Ufficiale: le strade del Salsomaggiore e del tecnico Francesco Cristiani si sono definitivamente divise.
Nel primo pomeriggio di oggi la società del presidente Granelli e l’allenatore modenese, artefice della promozione in Serie D tramite la Coppa Italia 2021/2022, si sono detti addio. Fatale all’allenatore la sconfitta di ieri contro il Crema, la nona sconfitta in 14 partite, la sesta consecutiva; questo il comunicato stampa del Salso, che ne certifica l’esonero:
Il Salsomaggiore Calcio annuncia di aver sollevato Francesco Cristiani dall’incarico di Responsabile della Prima Squadra.
La società lo ringrazia particolarmente per la serietà e l’impegno con il quale ha svolto il suo ruolo in questo anno e mezzo. Francesco rimarrà nella nostra storia per gli importanti risultati sportivi ottenuti con i colori gialloblù: la vittoria in Finale di Coppa Minetti lo scorso maggio e il raggiungimento della Finale di Coppa Italia Eccellenza che ci ha permesso di partecipare quest’anno al campionato di Serie D.
A lui pertanto auguriamo le migliori fortune in ambito sportivo e non solo.
Il club termale è all’ultimo posto del girone D, con 5 punti, ancora in cerca della prima vittoria e reduce da una crisi di risultati irreversibile: nelle ultime 6 gare sono stati 18 i gol subiti da Morigoni e soci, che nelle prime 8 partite invece ne avevano incassati appena 10. Numeri negativi di fronte ai quali nemmeno i dolci ricordi della “luna di miele” della passata stagione, con una salvezza conquistata in anticipo e il sogno di Coppa arrivato fino all’epilogo della finale nazionale di Rieti contro il Barletta, hanno potuto evitare un cambio tecnico che lascia un po’ l’amaro in bocca a tutto il mondo dilettantistico di Parma e provincia che, da spettatore, aveva osservato la bella favola del Salso versione 2021/2022. Rammaricato, per primo, mister Cristiani che ha affidato a noi di SportParma i saluti al suo gruppo squadra attraverso queste parole:
Ringrazio tutti quelli che hanno collaborato in questo anno e mezzo. Il gruppo giocatori, il mio staff e tutti gli addetti ai lavori, che nella quotidianità non hanno fatto mancare nulla, sono da 10 e lode. Quello che sento è che abbiamo fatto un qualcosa di pazzesco, che rimarrà sempre dentro i ricordi di tutti: chiunque abbia partecipato lo scorso anno al percorso in Coppa Italia ha conservato un ricordo indelebile. Ci siamo misurati con una categoria altissima, da professionismo puro: credo, comunque, che questo passaggio farà crescere tutti.
Il risultato sportivo del campo, ad oggi, è negativo, ma per Salso credo che quella della Serie D sarà un’esperienza che farà crescere. Faccio il mio in bocca al lupo, vorrei che la squadra arrivasse alla salvezza alla fine del campionato.
Già deciso il nome del suo sostituto, che verrà annunciato dal club termale nella giornata di domani. Si tratta di Rino Lavezzini: fidentino di nascita, 71 anni da compiere il prossimo 20 febbraio, vanta una carriera illustre iniziata nel 1985 a Polesine e proseguita fra club professionistici quali Montevarchi, Carrarese, Catanzaro, Mantova, Vicenza e altri; nel 2002/2023 ha allenato anche la prima squadra del Genoa, mentre dal 2007 al 2009 è stato il mister della Primavera del Livorno; successive le esperienza da vice al Padova e all’Alessandria. Lo scorso anno Lavezzini ha allenato da novembre e a febbraio, prima di dimettersi, la Massese, nell’Eccellenza toscana.