Dopo la sosta pasquale, riprende il campionato di Serie D, con gli incontri della 30ª giornata: il Borgo San Donnino sarà impegnato all’Immergas Green Arena di Sorbolo per affrontare i padroni di casa del Borgo San Donnino.

Nonostante la vittoria nell’ultima giornata contro la Pistoiese (1-0), i ragazzi di Gianluca Baratta sono sempre ad un passo dalla retrocessione in Eccellenza: la classifica dice 16° posto – l’ultimo disponibile per i playout – ma il distacco dal Progresso (15° piazzamento) o dalla Sammaurese (13°) è sempre troppo ampio per giocarsi gli spareggi. I biancoblù devono ancora ottenere la prima vittoria esterna in questa stagione: sono solo 5 i punti conquistai lontano dal “Ballotta”, l’ultimo risale alla 25ª giornata contro il Certaldo (0-0). Con Progresso e Pistoiese impegnate sui campi del Carpi e del Fanfulla, i borghigiani hanno un solo risultato possibile: con una vittoria, infatti, si potrebbero riaprire i discorsi salvezza, ma servirà la partita perfetta. Il Lentigione, infatti, è reduce da 7 risultati utili consecutivi (4 vittorie e 3 pareggi) che ha permesso loro di risalire la classifica. Il successo esterno contro il Forlì (1-3) ha portato i gialloblù al 3° posto, con la possibilità di giocare i playoff.

La partita d’andata, giocata al “Dario Ballotta” di Fidenza, rievoca brutti ricordi al Borgo San Donnino: battuto 0-1 dal Lentigione – con ancora Walter Vangioni sulla panchina – grazie ad un calcio di rigore che ha fatto discutere e non poco. Al 78′, infatti, Nanni aveva realizzato il gol vittoria dagli undici metri, ma l’attaccante aveva sospettosamente toccato il pallone due volte prima di scagliarlo in rete: il ricorso non era servito a nulla e la vittoria del team della val d’Enza convalidata (clicca qui). Sono più di uno, quindi, i motivi per cui il Borgo voglia e debba prendersi la rivincita nel quasi-derby.

(In copertina, Matteo Bongiorni in Borgo San Donnino-Lentigione 0-1, valevole per la 13ª di Serie D – Foto: Renzo Bellini/Borgo San Donnino)