È una doccia gelata l’esito della risonanza elettromagnetica a cui si è sottoposto nelle scorse ore l’attaccante del Borgo San Donnino Denis Caniparoli.

La stagione della giovane ala destra dei fidentini termina qui: per lui è stata evidenziata la completa rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Un infortunio per il quale si renderà necessario l’intervento chirurgico, oltre a una lunga fase di riabilitazione.
Cresciuto nel vivaio del Sassuolo e arrivato in estate dopo l’esperienza alla Primavera della Reggiana (clicca qui), il classe 2002 è stato uno dei protagonisti assoluti della prima storica stagione del Borgo in Serie D, tanto da essersi guadagnato già le attenzioni, in vista del prossimo anno, di alcuni club di Serie C. Schierato 16 volte da titolare e subentrato 5 volte dalla panchina, Caniparoli ha partecipato al 31% dei gol attuali del San Donnino, segnando la bellezza di 5 reti in 21 partite (per un totale di 1.497′ in campo) in maglia biancoblù, tutte sotto la gestione del precedente allenatore Baratta.
Il nuovo tecnico Nicolini non ha mai potuto averlo a disposizione nei suoi primi due match, contro Correggese e Alcione, e dovrà sopperire alla sua assenza per le restanti 15 gare di campionato, nelle quali i borghigiani dovranno portare a casa più punti possibili per conquistare la salvezza. Da oggi avranno un motivo speciale in più per cercare di riuscire in questa difficile impresa.

(In copertina, Caniparoli durante il match d’andata tra Borgo San Donnino e Aglanese)