La 12ª giornata di Promozione non prevede derby parmensi e solo una gara casalinga per le nostre rappresentanti inserite nel girone A.
Il Terme Monticelli aprirà il weekend con l’anticipo di oggi (ore 15) in trasferta a Bagnolo in Piano, mentre domani, al consueto orario invernale delle 14.30, sarà il turno delle altre squadre: solo la FFM giocherà tra le mura amiche. Per le altre il viaggio sarà più lungo.
Inaugura questo turno la sfida tra Bagnolese (7 punti) e Terme Monticelli (14). I reggiani sono usciti a mani vuote dall’ultima sfida contro il Sorbolo (2-0), allungando così la striscia negativa che dura da più di un mese: 5 sconfitte nelle ultime 6 partite e una classifica che, nonostante il recente cambio di guida tecnica, è sempre più preoccupante. La zona salvezza dista solo 5 punti, ma le ambizioni iniziali dei rossoblù erano ben diverse. Sta nettamente meglio, invece, il Monticelli che non esce sconfitto da 3 partite e che sembra aver trovato la giusta continuità per inseguire il proprio obiettivo. La recente vittoria contro il Vezzano (2-0) ha ulteriormente evidenziato l’impressionante ruolino di marcia al “Riva” dei termali (che tra le mura amiche hanno fatto 13 dei 14 punti in classifica), ma in trasferta deve ancora arrivare il primo successo.
Ha obiettivi decisamente diversi, invece, la Futura Fornovo Medesano (19) che punta al comando della classifica, distante solo 2 punti. Il contemporaneo e difficile impegno del Bibbiano contro la Pontenurese potrebbe dare campo libero ai parmensi, in caso di vittoria, di salire in vetta alla graduatoria. Per fare questo, però, l’ostacolo da superare è chiamato Luzzara (14). Reduce da due vittorie consecutive in casa contro Alsenese (2-0) e Fidenza (2-0), la compagine reggiana si sta riprendendo dopo un inizio in salita: sono ben 10 i punti raccolti nelle ultime 5 partite, frutto di 3 vittorie, 1 pareggio e 1 sola sconfitta. Sta viaggiando spedita a livello di risultati anche la Futura Fornovo Medesano che nell’ultima trasferta a Carignano ha trovato la 6ª vittoria della stagione. Se è vero che da un lato la compagine parmense è la squadra con il miglior attacco del campionato (17 gol fatti) grazie a Cocchi e Sutera (5 e 4 marcature), dall’altro stona il conto dei gol subiti: con 15 reti al passivo è la terza peggior difesa. Su questo mister Rizzelli dovrà lavorare per mettere a posto una macchina che sta proseguendo, quasi, alla perfezione.
Sfida di metà classifica, con finestra su playoff, tra Vezzano (14) e Carignano (15): attualmente entrambe sono appaiate nella zona limbale della graduatoria. Finita per mano della FFM dopo 450 minuti l’imbattibilità, i giallorossi – capaci di non conoscere sconfitta da fine settembre – vorranno tornare a marciare fin da subito contro un’avversaria che sembra aver perso certezze. La brutta sconfitta del Vezzano sul campo del Monticelli (2-0) ha interrotto una striscia di 4 risultati utili consecutivi (3 pareggi e 1 sconfitta) e, in generale, un percorso che fino a questo momento aveva visto uscire sconfitti i reggiani solo una volta. Per la gara del “Cremaschi”, mister Soldi dovrà rivedere il reparto di difesa a causa delle assenze pesanti di Vittiglio e capitan Conti, squalificati per questo match.
In chiave salvezza sarà importante la sfida in terra piacentina al “San Lazzaro” tra Carpaneto Chero (8) e Fidenza (8). Momento di stagione complicato per le due compagini che sono invischiate nelle sabbie mobili dei playout, ma a soli 4 punti dalla zona luce. Il Fidenza si mangia le mani per i due punti persi nell’ultima sfida contro la Bobbiese (1-1): un pari figlio delle tante occasioni sprecate e del gol-beffa subìto all’ultimo minuto. Secondo pareggio nelle ultime 3 partite e vittoria che manca da inizio ottobre. La vittoria l’ha ritrovata, invece, nell’ultimo turno il Carpaneto Chero battendo 2-0 il Masone: si tratta del secondo successo per i piacentini, dopo il primo di inizio stagione, che va ad interrompere una striscia di 6 sconfitte consecutive. I punti in palio in questa sfida valgono tanto non solo per la classifica, ma anche per ritrovare quella fiducia che nessuna delle due squadre possiede in questo momento.
Ghiotta opportunità di fare bottino per il Sorbolo Biancazzurra (13) che sarà di scena a San Nazzaro d’Ongina contro l’ultima della classe, la Sannazzarese (5). La squadra in riva all’Enza ha ritrovato la vittoria – la terza in stagione – contro la Bagnolese (2-0) nell’ultimo turno, dopo ben 4 partite di astinenza tra pareggi e sconfitte. Comincia a farsi sempre più dura invece per la formazione piacentina, reduce da 3 sconfitte consecutive, che portano a 8 i match totali senza punti in campionato: si complica il cammino verso la salvezza. Per loro fortuna, però, le dirette concorrenti non stanno facendo meglio e il margine di risalita è ancora ampio, con la zona playout lontana solo tre punti. Per farcela, però, c’è bisogno di una vittoria perché si sa…vincere aiuta a vincere. E a salvarsi.