Giornata molto impegnativa per le sei squadre parmensi del campionato di Promozione, alle prese con le migliori della classe in intrecci che possono valere il primo posto per Gotico Garibaldina e Alsenese o la scacciata di un periodo di crisi in casa Futura Fornovo Medesano e Noceto.

Derby ad alta tensione con protagoniste Il Cervo e Carignano al “Mainardi”, mentre il Real Sala Baganza sarà protagonista di un match crocevia per la salvezza. Il Felino ha l’occasione di legittimare la sua posizione e prendersi stabilmente uno slot per i playoff, a patto che non incappi più in passi falsi.

La Futura Fornovo Medesano (26 punti) andrà a Piacenza, su un campo ora in erba sintetica, per provare a intralciare la corsa al titolo del Gotico Garibaldina (41), sempre capolista ma nel mirino dell’Alsenese, inseguitrice a 2 punti di distanza. I fornovesi-medesanesi hanno dilagato nell’ultimo turno di campionato trascinati da un inarrestabile Traorè, autore di 2 gol e 2 assist nel perentorio 4-0 rifilato alla Sarmatese. Superato nel modo migliore un periodo complicato (erano arrivate 3 sconfitte consecutive precedentemente), la Futura è attesa nella roccaforte del Gotico Garibaldina, che in casa ha conquistato 25 punti di 30 disponibili (8 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta al “Levoni”), segnando 21 gol e subendone la miseria di 6: se non questi numeri non sono sinonimo di inespugnabilità, poco ci manca. La Futura, che le cose migliori le ha fatte vedere in casa, si presenta nella tana della capolista con un bottino di 9 punti nelle 9 partite giocate in trasferta, con soli 9 gol segnati e 12 subiti, a conferma delle difficoltà che incontra quando è lontana dal “Maniforti” (l’ultima vittoria esterna risale al 22 ottobre, 1-2 nel derby contro Il Cervo giocato a Collecchio). Partita dal coefficiente di difficoltà altissimo per i ragazzi di mister Piscina, inasprita dalla consapevolezza di non poter sbagliare del Gotico che, nonostante un percorso quasi netto, sente il fiato dell’Alsenese sul collo. Landini e Traorè saranno gli incaricati di appesantire il passivo dei gol subiti dalla corazzata biancorossa, la coppia difensiva Ferrari-Diakitè avrà il compito di inibire Zanaboni e Raggi, autori di 15 delle 32 reti segnate dai piacentini.

Non avrà certamente un compito più semplice il Noceto (22), avversario designato dall’Alsenese (39) in questa 20ª giornata del campionato di Promozione. All’andata era stata una doppietta in soli due minuti di Cocchi a risolvere la partita per gli alsenesi, ora, con l’assenza per infortunio del capocannoniere, proverà Luca Barbarini a mettersi sulle spalle i secondi classificati, come egregiamente fatto nel recente periodo: 5 i gol segnati dal classe 1993 nelle ultime 4 partite (9 totali in campionato), 12 i punti arrivati nelle casse dell’Alsenese e quel pesantissimo rigore calciato nello scontro diretto vinto con il Gotico Garibaldina a fare da chicca nella stagione dell’attaccante. I lusuraschi sono una squadra in salute, in piena fiducia e mai come ora così vicini all’obbiettivo: per i nocetani sarà una gara estremamente complicata che arriva nel momento peggiore dove potesse capitare. Dopo un mese da favola vissuto a cavallo di novembre e dicembre, i gialloblù si sono di fatto fermati e da allora sono in una striscia negativa di 3 sconfitte consecutive, che diventano 4 nelle ultime 5 partite, intervallate dal pareggio a reti bianche con  il Boretto. L’Alsenese si è dimostrata indifferente al giocare in trasferta in questa stagione, dove ha collezionato 24 punti in 10 partite (meglio solo la Bobbiese con 25), e forte del miglior attacco del campionato, 38 le reti dei piacentini, cercheranno di affondare la malleabile difesa nocetana, protagonista di 32 gol subiti e tra le peggiori difese del girone. Intreccio di fuoco per quel che saranno le partite di maggior rilievo del fine settimana.

È tempo di derby per Il Cervo (14) e Carignano (23), in campo al “Mainardi” per l’unica sfida tra compagini parmensi del weekend. I giallorossi, dopo una prima parte di stagione di buonissimo livello, sembrano aver perso lo smalto e nelle ultime 10 partite hanno messo insieme solamente 8 punti, totalizzando ben 6 sconfitte (nelle prime 9 partite ne erano arrivate solamente 2) e subendo la bellezza di 18 gol. Nell’ultima giornata, una partenza lampo aveva messo in posizione di doppio vantaggio i ragazzi di mister Soldi, alle prese con il Gotico Garibaldina, ma un secondo tempo thriller, conclusosi con 2 gol dei biancorossi nei minuti finali, aveva disilluso bruscamente il pubblico di casa. Dall’altra parte, i collecchiesi sembrano in ripresa sotto la gestione del tecnico Bertani, subentrato a dicembre a mister Patrick Fava. La cocente sconfitta di Boretto (4-1), arrivata la scorsa settimana, ha complicato tremendamente i piani di rincorsa ai playout, ma i neroverdi hanno l’occasione per redimersi subito: davanti a un Carignano in difficoltà più che mai sarà fondamentale sfruttare ogni minimo vantaggio, a partire dal fattore campo favorevole, vero e proprio tallone d’Achille della squadra parmense più longeva del campionato di Promozione che in trasferta ha fatto peggio di tutti (5 punti). Benedini e Kulluri saranno i due attaccanti a cui si aggrapperanno le speranze delle rispettive squadre, in un match che sa di rilancio per gli ospiti e di occasione per i padroni di casa, visto l’impegno della penultima Sarmatese con la Bobbiese, terza classificata e in scia delle prime inarrivabili due.

Trasferta nel profondo reggiano per il Felino (31), che affronterà la Riese (23) per provare a prendere nuovamente terreno sul Carpaneto Chero, che ha affrontato e sconfitto proprio i felinesi nel week-end passato. I giocatori di mister Rizzelli hanno dato il meglio di loro quando lontani da casa, ottenendo 22 punti in 10 partite, e proveranno a ripetersi in casa di una Riese su di morale, grazie alla larga vittoria arrivata in settimana nel recupero della partita con il Boretto (5-2). Trascinati principalmente dai gol di Fantastico (11), i rossoneri sono alle prese con una lotta per divincolarsi dalla morsa della zona play-out, parecchio affollata in questo preciso momento. In campo ci saranno due tra i migliori attacchi della seconda massima categoria regionale che dovranno affrontare le difese non propriamente imbattibili, in quella che per il Felino è l’occasione immediata per rialzarsi dopo la sconfitta arrivata nello scontro diretto proprio con il Carpaneto.

Ritorna in casa il Real Sala Baganza (20), che sarà protagonista di un fondamentale scontro salvezza con il Luzzara (23) per uscire dalle zone più a rischio della classifica. Mister Lombardi, reduce da una sconfitta nell’anticipo con l’Alsenese, si affiderà a Tommasini per provare a scardinare la difesa dei reggiani, che hanno messo in fila rispettivamente Carignano e Futura Fornovo Medesano prima di soccombere ai colpi della Pontenurese. Proverà a vincerla in tutti i modi il Real Sala Baganza, vista la fragorosa caduta del Boretto nel recupero che ha permesso alla Riese di scavalcare i salesi, ora terzultimi e tallonati dalla Sarmatese in una lotta tra neo-promosse. L’andata fu caratterizzata da un finale incandescente dove il Luzzara, in svantaggio per 1-2, pareggiò al 43′ del secondo tempo con Oliverio salvo poi vedersi uscire sconfitto per la rete di Carpio segnata a recupero inoltrato. Ora che si è conclusa la prima parte di stagione e i punti inizieranno a pesare sempre di più, ecco che lo scontro salvezza della 20ª assumerà un valore molto superiore, partita in cui entrambe le squadre hanno la concreta occasione di fare punti importantissimi e di certo non se la lasceranno sfuggire.

(In copertina, l’esultanza dei giocatori della Futura Fornovo Medesano dopo uno dei 4 gol rifilati alla Sarmatese)