Diciannovesimo appuntamento della stagione 2023/2024 con la rinnovata rubrica di Sportparma.com riservata esclusivamente al calcio di Parma e provincia.

TOP5 è l’appuntamento del lunedì per riassumere le grandi imprese e i risultati migliori delle squadre parmensi impegnate nei campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria.
Una classifica virtuale per esaltare vittorie, gol e parate del weekend calcistico e per ripercorrere i principali avvenimenti della giornata.

Da questa stagione, TOP5 è a cura di Leonardo Gabelli.

TOP 5

E DOPO TRE PARTITE RESUSCITÒ: FIDENTINA AI PLAYOUT
Nessun’impresa è davvero impossibile per coloro che davvero vi credono. Questo il pensiero che deve essersi fatto largo nello spogliatoio della Fidentina; appena salutata la Sacra Trinità, ecco spuntare quella granata: Rolo, Salsomaggiore e Montecchio. Tre vittorie nelle ultime 3 gare, con più punti (9) conquistati in queste ultime che in tutte le restanti partite (6 in 16), grazie ai quali per la prima volta in stagione la Fidentina esce dalle ultime due posizioni e, al momento, si giocherebbe la permanenza in Eccellenza ai play-out. Merito di una difesa finalmente ermetica (un solo gol al passivo, contro il Salso, e inutile ai fini del risultato) e un attacco cinico, che contro il Montecchio può finanche concedere a Pasaro un turno di “riposo”, visto che il 2-0 maturato al “Silvio D’Arzo” reca le firme di Youness El Hani e Pio Ferrara, all’esordio con la nuova casacca granata e al secondo gol stagionale (il primo sempre in Eccellenza ma col Fabbrico, da cui si è trasferito nel mercato invernale). Per il fantasista italo-marocchino, dopo le 5 reti della scorsa stagione, si tratta invece del primo gol in questo campionato, con la gioia personale che mancava da 287 giorni – era il 2 aprile nel 2-0 contro il Rolo.
Vittoria dalla portata ancora più grande, considerando che gli unici in distinta nati prima del 2000 erano i numi Pasaro e capitan Spagnoli (entrambi classe ’95) oltre al colpo grosso del mercato invernale Davide Mastaj (’98), dalla Correggese; Lorenzo Leporati il più “anziano” degli altri 8 titolari, altrimenti tutti nati dal 2002 in avanti: età media 22 e rotti anni. Le forze dunque per arrivare fino in fondo alla grande impresa ci sono tutte, così i prossimi impegni, benché ardui (a partire dal derby casalingo sempre di grande fascino alla prossima contro il Colorno, cui seguiranno Cittadella, Agazzanese e Correggese), non devono spaventare, laddove “le imprese più ardite – diceva Calvino – vanno vissute con l’animo più semplice“.

CAVALLI, RE E… FANTI. SALSO PRIMA PARMENSE IN ECCELLENZA
Complici il tribolato inizio della Fidentina e il complicato periodo del Colorno (1-1 col Fabbrico di Alberto Vicini), prima squadra tra le parmensi in Eccellenza è il Salsomaggiore. Al momento ciò che contraddistingue la squadra di Gianluigi Ghia è l’equilibrio. L’8ª posizione dei salsesi deriva principalmente dall’accortezza e dal pragmatismo con cui Morigoni e compagni scendono in campo, lo dimostrano le 22 reti subite che ne fanno la 5ª miglior difesa del campionato, dietro solo al terzetto di testa: Cittadella, l’impenetrabile Terre di Castelli (10 gol subiti) e Nibbiano, con 21 troviamo la Correggese e, a 22 come i gialloblù, la Virtus Castelfranco. Certo, ne consegue che l’attacco non sia tra i più sfavillanti, con 18 gol all’attivo, ma tanti bastano al momento per garantire la posizione tranquilla al Salso. Attacco che, dopo 77 giorni, ha rivisto protagonista Mattia Fanti, il cui gol all’inizio del match contro il Faro Coop ha aperto le danze, contando anche la Coppa, arriviamo a 6 gol in stagione per Fanti, che segna solo al “Francani” ma quando lo fa, in campionato, il Salso non perde mai  (2V, 1 N). Danze poi chiuse a 2′ dal termine da Mamadou Togola, che alla 3a presenza con la la nuova maglia segna anche il suo 1° gol salsese. Ci sono dunque motivi per sorridere in quel si Salso, ma la classifica è corta, e i 25 punti sin qui guadagnati non consentono, ancora, di rilassarsi.

23 GOL SUBITI DOPO IL 2° CLEAN-SHEET PER UNA DIROMPENTE FUTURA
Domenica 24 settembre: Real Sala Baganza – Futura Fornovo Medesano 0-1 (Crescenzi). Questa l’ultima, e unica, partita in stagione in cui la Futura Fornovo Medesano (26) era riuscita a mantenere la propria porta inviolata, allorquando nelle successive 14 partite i gol accumulati, tra segnati e subiti, sono stati 46, ossi più di 3 a partita, un vero spettacolo per gli spettatori neutrali. 112 giorni dopo un altro portiere (allora fu Corradi), Bolzoni, può fregiarsi del secondo clean sheet stagionale dei fornovo-medesanesi. Non poteva scegliere partita migliore peraltro, con Piscina e i suoi superstiti da un momento di appannamento che durava da troppe partite (3 sconfitte consecutive: Pontenurese, Alsenese e Luzzara); al “Maniforti” (nomen omen) di Medesano i biancoblù ospitavano la Sarmatese penultima, e hanno messo in scena una prova di forza a dir poco perentoria, esitata nel 4-0 finale. Viene da sé che, oltre alla grande prestazione difensiva, anche gli attaccanti si siano divertiti: la doppietta di Traoré e il gol di Landini mantengono viva la sfida tutta intestina tra cannonieri, con l’italo-senegalese che grazie alla doppietta odierna pareggia il conto dei gol in campionato: 8 per entrambi, che in realtà diventerebbero 10 per il fantasista contando la Coppa (doppietta contro Il Cervo), 9 invece per la punta, avendone realizzato solamente uno in Coppa. “Intrusa” la rete di Christian Ferrari, difensore col vizio del gol (2° dopo quello contro il Sala). Playoff che rimangono distanti 5 punti (i 31 del Carpaneto Chero, vincente contro il Felino), decisamente alla portata per una Futura così dirompente.

PRESTAZIONI NOTEVOLI: TRAORÉ (FFM) E KULLURI (CARIGNANO)
Abbiamo già citato il primo dei doppiettisti di giornata: Mamadou Traoré. A testimonianza di come il duello con il compagno di reparto Landini sia solo un vezzo narrativo (forse), la dinamica dei gol: il primo è frutto di una grande iniziativa del 9 gialloblù, che dalla linea di fondo assiste Traoré, cui basta spingere in rete il pallone. Mamadou restituirà poi il favore a Landini servendogli l’assist del 3-0. Traoré segnerà poi il 4-0 con un’azione personale, come più gli si addice, salendo a 8 in campionato e mette nel mirino gli 11 gol della scorsa stagione col Tonnotto San Secondo, suo record personale.
Mezin Kulluri è l’altro mattatore parmense della 19ª di Promozione. L’ex Felino peraltro non è affatto nuovo a marcature multiple: addirittura per la 3ª volta capita che l’albanese segni una doppietta. Era già accaduto alla 1a giornata contro il Carpaneto Chero, così come alla 9ª nel leggendario 6-5 contro il Campagnola. I due gol di questa domenica contro la capolista Gotico Garibaldina non sono che l’ultima doppietta in ordine cronologico. Come nelle altre due occasioni segnata in casa al “Padovani”, stavolta non è però servita al Carignano a portare i 3 punti in cascina: partita in cui i parmensi hanno mostrato due volti, dopo un sontuoso primo tempo, terminato 2-0 per i giallorossi, nel secondo hanno subito la furia della rimonta ospite dovendo infine soccombere per 2-4. Questo macchia solo parzialmente la prestazione di Kulluri, che con 9 reti segnate diventa, insieme a Tommasini del RSB, il miglior cannoniere delle squadre parmensi in Promozione.

PROFETI FUORI PATRIA: LUCA BARBARINI (ALSENESE)
Vero, sono soltanto una ventina di chilometri circa a dividere Alseno da Fontanellato, paese natìo dei fratelli Barbarini, ma ciò non toglie che l’Alsenese, squadra presso la quale hanno trovato dimora Luca e Simone, sia sotto la giurisdizione della provincia di Piacenza, e tanto basta per considerare i Barbarini bros. “profeti fuori patria”. In special modo, a distinguersi nelle ultime giornate, è stato Luca, il fratello attaccante. Il bottino in campionato finora parla di 9 gol, 5 dei quali segnati nelle ultime 4 giornate, fino alla doppietta di questa domenica nel 2-0 contro il Real Sala Baganza (peraltro seconda doppietta stagionale dopo quella contro il Noceto alla 3ª), Luca sarebbe già in doppia cifra aggiungendo il gol, ahilui inutile, nella sconfitta di Coppa per 1-2 contro la Pontenurese. Al 7° anno di fila in Promozione, il classe ’93 raggiunge così le 10 reti segnate per la seconda annata consecutiva, dopo averne segnate 12 – suo record personale, con l’obiettivo di superarlo entro fine campionato – la scorsa stagione, già in maglia gialloverde dopo una prima parte di carriera spesa tra Fontanellatese, Borgo San Donnino e Noceto (con queste ultime due in Promo).
Delle 38 segnature complessive dell’Alsenese, che ha saputo comprare bene tra gli “ori di Parma” essendo per distacco miglior attacco del girone (a +6 rispetto alle 32 della Gotico Garibaldina), i giocatori parmensi contribuiscono addirittura per il 63%, visto che ai 9 di “Barba” vanno aggiunti i 15 del fidentino Filippo Cocchi, ancora ai box ma sempre capocannoniere ad interim dall’alto delle 15 gioie personali, per un totale di 24 gol “gialloblù”. Sperando di rivederli presto a segnare per le “nostre” squadre, nel frattempo, complimenti.

(In copertina, l’esultanza di Mamadou Togola, in gol nel 2-0 del Salsomaggiore al Faro Gaggio Montano – Foto: Eleonora Lattuca)