Doveva arrivare almeno fino al termine della stagione l’esperienza di Nicola Colaianni al Team Traversetolo, ma l’addio sorprendentemente è stato anticipato.
Il quasi 47enne allenatore, che era subentrato lo scorso febbraio ad Alessandro Groppi (clicca qui), ha rassegnato le proprie dimissioni per motivi personali; non si è tratto della prima volta – stando alle notizie in nostro possesso – dopo che già il ko contro il Solignano aveva fatto sorgere in lui la volontà di dare un passo indietro. Stavolta il presidente Luca Prampolini le ha accettate.
L’avventura traversetolese di Colaianni, arrivato con i rosanero ai margini dei playoff con 27 punti in classifica, si è consumata in 7 partite che hanno fruttato 6 punti (1 vittoria, 3 pareggi e altrettante sconfitte), con un bilancio positivo tra gol fatti (8) e gol subiti (7). Eppure qualcosa è andato storto, tanto da far riflettere il tecnico che ha finito per rimettere il proprio incarico nelle mani del club.
Per le ultime quattro giornate il Team Traversetolo si affiderà all’esperto Enrico Righelli (classe 1957), pronto a fare il suo one time dopo l’ultima panchina datata novembre 2013 alla guida del fu AC Traversetolo, allora in Promozione. Ritornato a distanza di un decennio nell’aprile dello stesso anno, a 5 giornate dal termine, Righelli riuscì a salvare la squadra gialloblù del paese (che curiosamente, come il Team quest’anno era reduce da una retrocessione dell’anno prima) dopo gli spareggi playout e a guadagnarsi la riconferma per l’inizio di stagione 2013/2014.
Adesso dovrà limitarsi a traghettare Rolli e compagni, attualmente noni classificati con un bottino rassicurante di 33 punti, fino al 28 aprile, quando diventerà inevitabile tracciare una riga e ripartire da zero.