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Eccellenza gir. A

PREVIEW Eccellenza: Colorno, testa al Castelfranco e sguardo sul “Ballotta”

Gonzalo Martinez in Borgo San Donnino Agazzanese 3 4 32a giornata Eccellenza 2024 2025
Foto: Renzo Bellini

Dopo una pausa di due settimane fra Torneo delle Regioni e Pasqua, ritorna il campionato di Eccellenza con il 33° e penultimo appuntamento della regular season.

Da questa domenica si giocherà tutti in contemporanea alle ore 16.30: occhi puntati sul campo di Colorno, ma le antenne dei tifosi rivieraschi saranno sintonizzate su quello Fidenza, dove si giocherà un duello salvezza a distanza da cui si spera arrivino buone notizie. Ininfluenti ai fini della classifica le gare di Borgo San Donnino e Salsomaggiore, impegnate in trasferte reggiane che avranno il sapore di una gita.

La gara più delicata della 33ª giornata è la sfida del “Comunale” tra Colorno (27) e Virtus Castelfranco (0), dove in palio ci sono punti decisivi per i gialloverdi. Alla vigilia, la partita sulla carta appare molto agevole ma i ragazzi di mister Baldi non possono sottovalutare l’impegno per evitare guai al triplice fischio. La pausa ha certamente aiutato il Colorno a ricaricare le pile in vista degli ultimi 180′ per chiudere il mese di aprile così lo si era aperto contro lo Scandiano: ovvero, vincendo. La Virtus Castelfranco è vicina a battere il record di chiudere una stagione intera senza nemmeno fare un punto, con 119 gol subiti e fatti solo 11 (di cui 4 nel girone di ritorno). Sbagliare la gara di domani sarebbe un suicidio clamoroso per il Colorno, che oltre a portare a casa i propri tre punti dovrà sperare che Gotico Garibaldina (impegnata a Correggio) e Rolo (contro la Fidentina) non facciano altrettanto.

L’altro campo d’interesse per i gialloverdi sarà proprio il “Ballotta”, dove la Fidentina (55) farà la sua ultima apparizione casalinga per questa stagione ospitando il Rolo (29) del nuovo tecnico Lauro Bonini. I granata ritornano in campo dopo la sconfitta contro il Nibbiano (2-0) che aveva interrotto una serie di 3 vittorie e 2 pareggi: il sogno playoff, dopo quel ko, sembra destinato a rimanere tale, perché il distacco di 8 punti dal quarto posto è troppo ampio e, sebbene a pari merito, gli uomini di Montanini hanno davanti a loro due squadre. Giocherà con più stimoli sicuramente il team reggiano, invece, desideroso di raccogliere gli ultimi punti a disposizione per raggiungere la migliore posizione in classifica in ottica spareggio playout, dal quale dovrà sicuramente passare. La recente vittoria contro lo Zola Predosa (3-1) – la terza del girone di ritorno – ha dato la giusta carica ai biancoblù in vista delle due difficili sfide conclusive contro i fidentini e il Terre di Castelli.

Giocheranno con assoluta tranquillità, invece, le altre due compagini parmense. Il Salsomaggiore (43) farà visita al Brescello Piccardo (54) con l’obiettivo di chiudere il campionato nei migliori dei modi. Per i gialloblù c’è da ritrovare la retta via dopo la sconfitta di misura prima della sosta contro la Correggese (0-1), che ha interrotto un periodo di imbattibilità di 6 gare (5 pareggi e 1 vittoria), iniziato a fine febbraio. Da quel mese era iniziato il magic momento anche per la compagine reggiana, che però ha allungato a 7 le partite senza sconfitta nelle quali ha ottenuto 5 punti in più (4 pareggi e 3 vittorie). Tolta la sfida del 23 febbraio contro l’Agazzanese, nelle ultime 6 gare il Brescello ha sempre mantenuto la porta inviolata: un segno di grande forza e maturità. Per gli uomini di Apolloni c’è ancora un obiettivo interno che può dare un senso al rush finale: se dovessero arrivare almeno 2 punti su 6, verrebbe superato il bottino di punti (44) raggiunto nel 2015/2016, il terzo miglior risultato di sempre dei termali nell’Eccellenza a 18 squadre, dopo i 50 punti della stagione prima e i 54 delle due stagioni precedenti.

Anche il Borgo San Donnino (45) giocherà fuori casa e in terra reggiana: ad attendere i ragazzi di mister Galli sarà il Fabbrico (40). I fidentini hanno il dovere di terminare una stagione nettamente insufficiente con dignità: le ultime tre sconfitte consecutive (contro Correggese, Fidentina e Agazzanese) devono essere uno stimolo per Martinez e soci per invertire la rotta e approcciare le ultime due partite nel modo migliore possibile. Anche per lasciare un buon ricordo di un club che, dopo 16 anni intensi e ambiziosi, sembra destinato a chiudere la propria storia (clicca qui). Dal canto suo, anche il Fabbrico giocherà questa sfida con la mente libera, dopo aver già chiuso il discorso salvezza: gli ultimi 180′ di campionato saranno giocati con spensieratezza e con il desiderio di dare continuità ai buoni risultati maturati nelle scorse giornate (ben 7 punti raccolti nelle ultime 3 gare).

 

 

(In copertina, Gonzalo Martinez in azione nel match Borgo San Donnino-Agazzanese 3-4 della 32ª giornata – Foto: Renzo Bellini)
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