Si chiude un weekend d’Eccellenza privo di emozione forti. La 9ª giornata del girone A, aperta ieri dal pareggio a reti bianche tra Correggese e Rolo, non ‘è stato spazio per le vittorie delle parmensi.
Nel turno in cui c’è stato il primo mezzo-stop della capolista Cittadella Vis Modena (1-1 contro il Montecchio), le nostre tre rappresentanti parmensi non sono riuscite a fare di meglio del pareggio. Il Salsomaggiore e il Colorno hanno portato a casa un punto a testa negli scontri casalinghi contro le modenesi Real Formigine e Virtus Castelfranco. Anche la Fidentina non è riuscita a trovare la via della vittoria: pari sul campo del Faro Coop.
La partita più spettacolare, anche se il risultato di 0-0 non lo testimonia, è andata in scena allo stadio “Comunale”. Il Colorno (13 punti) ospitava i modenesi della Virtus Castelfranco (15), in uno scontro di alta classifica. La pioggia, abbattutasi poco prima del fischio iniziale dato dall’arbitro Mariano di Bologna, non ha influito sul gioco delle due squadre, in quanto il manto erboso del “Comunale” è rimasto in ottime condizioni. L’avvio di gara è a favore dei padroni di casa, con Carrasco che si rende pericoloso dal limite dell’area. La prima vera palla gol, però, arriva sui piedi di Zironi: il terzino modenese lascia partire un destro dal limite dell’area che Cattabiani non trattiene – a causa anche del terreno bagnato – la sfera passa sotto le gambe del numero 1 gialloverde che comunque si salva sulla linea di porta. I ragazzi di Niccolò Galli si rendono continuano ad avere il pallino del gioco in mano, e vanno vicini alla rete del vantaggio, prima, con Denti e, poi, con Delporto, al quale gli sbatte sullo stinco la respinta del portiere Gibertini sul tiro centrale di Carrasco. I ritmi nella ripresa si alzano, le squadre sono più lunghe e si hanno occasioni da una parte e dall’altra. I rivieraschi vanno spesso vicino all’1-0, ma Gibertini quest’oggi era insuperabile: l’estremo difensore ospite ha compiuto almeno tre interventi decisivi, soprattutto l’ultimo su Castagnetti in spaccata ha del clamoroso. La Virtus Castelfranco, però, risponde colpo su colpo quando entra dalla panchina bomber Bertetti, che cambia completamente il ritmo dell’attacco degli uomini di mister Cattani. Il Colorno rischia grosso nei minuti finali, con Cattabiani in uscita che viene graziato solo con un giallo dall’arbitro, ma il risultato non si sblocca.
Un pareggio che muove la classifica. Dopo tre sconfitte consecutive, il Salsomaggiore (13) torna a fare punti in campionato. La squadra allenata da Gianluigi Ghia, però, non va oltre l’1-1 al “Francani” contro il Real Formigine (12), in un match che ha visto prevalere più gli scontri fisici che il ” bel gioco”. Come si svilupperà la partita si vede fin dalla battute inziali, dove i modenesi provano a prendere il pallone del gioco in mano, mentre i salsesi sembrano ancora quelli spenti delle ultime uscite. Il nervosismo regna sovrano e le occasioni da gol si possono contare anche sulle dita di una mano. I padroni di casa escono alla distanza, soprattutto grazie alle incursioni di Martinez e D’Aversa, che mettono in difficoltà la retroguardia ospite. All’alba del secondo tempo, però, arriva l’episodio che cambia la partita: calcio di rigore per il Formigine, conquistato dal capitano Habib, che si prende la responsabilità di calciare e non sbaglia. I cambi di Ghia risollevano il morale dei termali, che spingono alla ricerca del gol del pareggio. La rete del definitivo 1-1 arriva al 75′, con D’Aversa – il migliore dei suoi – che si procura una punizione dal limite. Lo stesso numero 1o pennella il cross, dove il solito Fanti è il più lesto di tutti, mettendo a segno il suo terzo centro in campionato. Non succede più nulla fino al triplice fischio dell’arbitro Dumea di Bologna.
In attesa del turno infrasettimanale, il Colorno e il Salsomaggiore continuano di pari passo la rincorsa playoff: per i gialloverdi si tratta del terzo pareggio consecutivo, mentre per i gialloblù è arrivato il primo pari stagionale. Tra una settimana, al “Comunale”, è tempo di derby, ma prima c’è da giocare le trasferte di Rolo e Montecchio, fondamentali per ritrovare la vittoria perduta.
Un 1-1 che non serve a nessuno? Al sintetico “Romagnoli” di Gaggio Montano, i padroni di casa del Faro Coop (5) e la Fidentina (4) non si fanno male nello scontro diretto salvezza della 9ª giornata. Il ritorno in panchina di mister Francesco Montanini ha portato il primo punto della sua nuova gestione, anche se con qualche rammarico. Come da pronostico, la partita è stata molto maschia, con le due squadre che hanno non si sono scoperte troppo, e lo spettacolo ne ha risentito. La trasferta sulle montagne bolognesi poteva risultare drammatica per i borghigiani, che in caso di sconfitta avrebbero compromesso e non poco il loro cammino verso la permanenza in categoria. Tra le mura amiche, infatti, gli uomini allenati da Alessandro Evangelisti hanno ottenuto l’unico successo stagionale contro il Salsomaggiore. La partita si mette in discesa per i borghigiani, grazie alla perla su punizione del numero 10 Terranova, che mette la firma sul vantaggio ospite al 22′. Il fattore campo, però, è statto determinante al rietro dagki spogliatoi. A soli due giri di lancette dall’inizio del secondo tempo, infatti, è D’Isanti a rimettere le cose in parità dopo una maschia in area di rigore. Il corso della ripresa è privo di emozioni, probabilmente per la paura di perdere, e si va sull’1-1 fino al triplice fischio.
In classifica rimane tutto immutato nella parte bassa, visti anche i pareggi, a sorpresa, di Rolo e Montecchio contro Correggese e Cittadella Vis Modena. La Fidentina tornerà al “Dario Ballotta” mercoledì 1 novembre, in un’altra partita non per deboli di cuore: lo scontro salvezza con la Bagnolese.