Prevenire è meglio che curare. Avranno pensato in questo modo i dirigenti della Fidentina, che hanno attinto di nuovo dalla lista degli svincolati per rimpinguare un reparto in emergenza: quello dei portieri.

L’accertamento delle condizioni del ginocchio destro di Marco Ghiretti, che dovrà sottoporsi ad intervento chirurgico, è stato allarmante e ha costretto la società granata a tornare sul mercato. E così, nella serata di ieri, si è concretizzato l’ingaggio di un altro estremo difensore. Si tratta di Alessandro Marconi (classe 2002), prodotto del vivaio dell’Inter – che lo aveva prestato a Bologna, prima, e Sassuolo, poi, per disputare la Primavera U19 – e reduce dagli ultimi sei mesi della scorsa stagione in Serie C con la Reggiana, dove a un certo punto aveva ricoperto il ruolo di dodicesimo. A Reggio Emilia aveva militato anche nel 2021/2022, in quella che era stata la sua prima stagione in pianta stabile con i grandi, prima del trasferimento in Serie D (per l’inizio dell’annata 2022/2023) al Lentigione, dove aveva giocato 15 match e subito 24 gol.

Marconi verosimilmente sarà il nuovo titolare della porta dei borghigiani e si va ad aggiungere al un reparto, allenato dal preparatore Marco Palmucci, che comprenderà anche i colleghi Andrei Alexandr Bumbac (’03) e Paolo Monica (’04), quest’ultimo tesserato non più tardi di una dozzina di giorni fa, in chiusura della finestra estiva di calciomercato. Le porte sono state girevoli, ma ora la Fidentina è in mani sicure.

Il dg della Fidentina Roberto Mazza con il nuovo portiere Alessandro Marconi

(In copertina, il portiere Marconi in maglia Lentigone – Foto: Barba Bastoni)