Per fortuna che il nefasto 2024 ha ormai le ore contate. Ma l’anno solare da incubo del Borgo San Donnino sembra non avere fine. I ribaltoni sono stati una costante da gennaio a oggi, ultimo giorno del calendario.
L’epilogo, addirittura, sembra più complicato della prima parte di anno, quando la categoria era ancora la Serie D. Dopo la retrocessione maturata in primavera, però, le cose non sono migliorate: anzi, sono precipitate in quest’ultimo mese, dopo un avvio incoraggiante nel campionato di Eccellenza. L’esonero di mister Niccolò Galli, il breve interregno in panchina targato Francesco Turrini, il ritorno di Galli pochi giorni fa (clicca qui) e ora l’addio del direttore sportivo Denis Fassa.
L’addio era nell’aria da giorni – e cioè dal momento dal rientro a Fidenza del tecnico che aveva incominciato l’annata, con cui si erano create delle incomprensioni – ma ora è anche ufficiale: l’uomo mercato classe 1988 (ex tra le altre di Medesanese, Noceto, Salsomaggiore e Felino) ha rassegnato le dimissioni in data odierna. Lo ha comunicato ufficialmente il sodalizio presieduto da Luca Magni attraverso la seguente nota:
Le strade del Borgo San Donnino e il suo Direttore Sportivo Denis Fassa si separano. Nella giornata odierna il DS ha comunicato che per ragioni personali non riesce più a proseguire nel ruolo che ha ricoperto fin da quest’estate. La società non può che ringraziarlo per quello che ha svolto e augurargli un buon proseguo per la sua carriera. Grazie Denis.
Il 2024 si chiude così come si era aperto, all’insegna dei cambiamenti. Per il Borgo è l’ennesimo ribaltone a stagione in corso e la stagione terminerà senza più una direzione sportiva. La stessa cosa era successa il 26 febbraio scorso, dopo il divorzio con il predecessore Mario “Todo” Barbieri (clicca qui).