Arrivare ad un passo dall'agognato obiettivo stagionale in un clima da ultimo giorno di scuola e complicarsi invece dannatamente la vita da soli, compromettendosi la fine del campionato con una sconfitta pesante come un macigno più nel morale che nel risultato.
Questo, purtroppo per i Crociati Noceto, è il riassunto del pomeriggio insolitamente tropicale in questo periodo dell’anno (26° circa) vissuto a “Il Noce” nell’incontro con la Villacidrese, ultima, ma mai doma, in classifica (sul campo ha ottenuto solo un punto in meno rispetto ai gialloblu), incassando così la terza sconfitta nelle ultime tre partite di campionato.
A rendere tutto più difficile per i Crociati, vanno aggiunti i risultati positivi delle dirette concorrenti per la salvezza ed un pizzico di sfortuna, che ad onor del vero, ha penalizzato oltre modo gli stessi uomini di Torresani, che, come vedremo, dopo un bel tentativo di Guareschi e l’uscita per infortunio di Addona, si sono disuniti, mollando la presa sulla vittoria, fino a quel momento in pugno.
Gli ospiti schierano un modulo compatto ma poco attento, mentre i padroni di casa rispondono con un 4-3-3 camaleontico, che infatti dopo poco diventa un 4-3-1-2 più classico con Mora dietro le punte, creando subito due occasioni limpide nello spazio di 3’, prima con una puntata proprio di Mora al 6’, dopo una bella iniziativa di Konate e poi con un sinistro alto di Castagnetti a tu per tu con Pomarè, dopo aver sfruttato una sponda area di Delporto.
Fino a metà frazione, i Crociati sulla sinistra provano a sfondare con Konate (11’), Delporto (esterno della rete al 19’) e con una triangolazione Mora-Ogliari-Konate (23’), che di tacco cerca il colpo vincente sul primo palo con Pomarè a fare buona guardia.
L’unico pericolo portato dalla Villacidrese è al 31’, quando Babbini esce a vuoto su una punizione insidiosa di Poli, senza che Cirina ne approfitti a dovere.
Il finale di tempo vede ancora i gialloblu a cercare la via del gol con una bella incornata di Mora su corner di Vignali.
La ripresa si apre al 47’ con Mora, oggi ispirato a corrente alternata, che scucchiaia un bel pallone per Konate, che di sinistro spreca a lato e solo un giro di lancette dopo, Bianchi da 25 metri impegna, con un violento destro, Babbini che devia in angolo alla grande.
Sembra di rivivere l’inizio della partita dove le occasioni arrivano quasi a ripetizione e puntuale al 52’ nasce il vantaggio dei Crociati, grazie ad un fallo cercato e trovato dal generoso Delporto vicino all’out di destra. Lo specialista Castagnetti gira a rientrare una parabola tesa e a mezz’altezza che trova l’impatto a corpo pieno di Konate per il meritato 1-0.
Da questo punto in avanti il piccolo suicidio tattico e motivazionale dei Crociati, che piano piano smettono di giocare, iniziano a subire il ritorno deciso della Villacidrese, anche se sfiorano il raddoppio al 69’ con una bella azione in velocità da destra a sinistra Konate-Guareschi, che con il mancino chiama alla paratissima Pomarè.
Gli avversari, dicevamo, non mollano, nonostante l’espulsione per proteste di mister Mereu e sfruttano prima l’atteggiamento rinunciatario dei Crociati, ben 5 occasioni nitide tra il 57’ ed il 78’, con Babbini a guadagnarsi la palma di migliore in campo, e poi l’uscita di Addona per infortunio.
Non a caso la sostituzione del capitano scombina in modo irreversibile i piani di Torresani, che non ha difensori in panchina e deve reinventare la difesa, spostando in mezzo un incerto Bersanelli, retrocedendo a terzino l’inesauribile Vignali e inserendo il neoentrato Sessi a centrocampo per portare un po’ più di copertura davanti ad una retroguardia improvvisata.
Tempo cinque minuti ed ecco che all’83’ arriva il pareggio dell’altro capitano, Cimina, che si avventa su un pallone sparecchiato in area da Lanzillotta, dopo il corner di Poli.
Palla al centro e Mora, con Pomarè in uscita avventata, spreca con un lob (buona l’idea, pessima l’esecuzione) il possibile contro sorpasso, che invece si materializza inesorabile per gli ospiti all’88 ad opera di Bregliano che, sceso appositamente in area, inzucca di testa una punizione a rientrare di Poli dalla trequarti, con l’incolpevole Babbini a raccogliere la palla in fondo alla rete.
Non bastano 4’ di recupero ed uno sterile tentativo di assalto finale ai Crociati Noceto per trovare il disperato pareggio e quando Albertini decreta la fine, la Villacidrese festeggia il successo, che le da nuova linfa per sperare nei play-out, con sullo sfondo il morigerato Torresani che fugge via furioso come mai visto prima.
IL DOPO PARTITA
Addona (Crociati Noceto): “Purtroppo ci siamo rovinati la giornata con le nostre mani, complicandoci la vita da qui alla fine del campionato. Siamo stati ingenui, rinunciatari e troppo remissivi, quando invece dopo il vantaggio dovevamo chiudere subito la partita. Dobbiamo parlarci, non contano le ultime note vicende, non conta chi va in campo tra giovani o veterani, bisogna che le motivazioni arrivino naturalmente, visto che siamo professionisti. Personalmente mi concentro solo sul lavoro che devo fare in campo e ognuno di noi dovrebbe impegnarsi sul campo per la domenica, a prescindere di chi giocherà, giovani o veterani che siano. Il lavoro dei più vecchi in settimana è sempre impeccabile ed è per questo che rimango fiducioso per la fine del campionato”.
Delporto (Crociati Noceto): “Buona partita fino ad un certo punto, poi abbiamo peccato di inesperienza e siamo stati molto ingenui sui due calci piazzati da cui sono arrivati i loro gol. Abbiamo iniziato a tenere il baricentro basso e loro ne hanno approfittato. Devo dimostrare tante cose, le mie qualità ed è normale che dia sempre il massimo ma oggi tutti abbiamo gestito male il vantaggio. Nonostante le ultime 3 sconfitte e l’esclusione di qualche senatore, lo spogliatoio è unito ed è un buon segnale per il finale di stagione”.
Mereu (all. Villacidrese): “Senza la vittoria di oggi, avremmo chiuso qui la nostra stagione, invece ci troveremo a giocarci ancora le nostre carte per altre quattro domeniche. Oggi abbiamo dimostrato che siamo vivi, peccato perché abbiamo subito le penalizzazioni, per le quali stiamo portando avanti i ricorsi, nei nostri migliori momenti stagionali ed anche per questo abbiamo meno punti di quello che avremmo potuto ottenere sul campo. Ho optato per due cambi importanti per cercare di vincere, mentre in merito alla mia espulsione, ho segnalato all’arbitro di iniziare a fischiare un po’ di più, perché rischiava di diventare troppo nervosa la partita. Lui è stato un po’ fiscale, ma io non sono stato scorretto nel rivolgermi a lui”.
IL TABELLINO
Crociati Noceto–Villacidrese 1–2
Marcatori: Konate (C) al 7’st, Cirina (V) al 38’st, Bregliano (V) al 43’st.
Crociati Noceto (4-3-3): Babbini 7; Bersanelli 5, Fabris 6, Addona 6,5 (Sessi dal 33’st, sv), Ogliari 5,5; Berselli 5 (Guareschi dal 16’st, 6), Vignali 6,5, Castagnetti 6; Konate 6,5, Delporto 6 (Miftah dal 25’st, 5), Mora 5,5. A disposizione: Miskiewicz, Savi, Coppitelli, Lorenzini. All. Torresani 5,5.
Villacidrese (4-4-1-1): Pomarè 7; Idda 5,5, Cirina 7, Bregliano 7, Poli 6,5 (Ciminà dal 48’st, sv); Cordeddu 5 (Dal Bosco dal 1’st, 6), Bianchi 6,5, Lanzillotta 6, Steri 6; Cotza 5,5 (Cappai dal 26’st, 6); Croce 6,5. A disposizione: Floris, Frasca, Ravelli. All. Mereu 6
Arbitro: Albertini di Ascoli Piceno 6,5
Note: Espulso: Mereu (all.Villacidrese) al 14’st per proteste. Ammoniti: Ogliari (C), Poli (V), Cirina (V). Angoli: Crociati Noceto 3, Villacidrese 8.
Recupero: 0’ + 4’. Spettatori: 116 di cui 26 paganti per un incasso di € 250,00