La Pro.Ges.-Ge.S.In. Parma con la vittoria a Bologna per 58-51 raggiunge il primo obiettivo stagionale, qualificandosi matematicamente alla seconda fase a girone unico del campionato di serie B.

Coach Galluccio deve fare a meno di Sillani e ripropone il quintetto che prima di Natale aveva strapazzato Verona: Reggio in regia ad orchestrare i soliti Mambriani, Allegretti sotto il tabellone e Malangone e Fagioli ai lati.

La partita inizia come sempre con i Ducali che spingono sull’acceleratore, in pochi minuti Mambriani (p.10), Malangone (p.10) e Fagioli scavano un solco importante tra le due squadre e solo la determinazione al tiro di Salustro permette alla sua squadra di restare attaccata con le unghie alla partita. Alla fine del primo quarto la Gioco è avanti 20-10.
Nel secondo quarto la situazione non cambia. I Ducali continuano a spingere, Allegretti piazza due canestri importanti, ma Ahmethodzic insieme al solito Salustro tengono vivo Bologna. Galluccio cambia, dentro Faroldi (p.2) e Franchina per Reggio ed Allegretti ed il quarto si chiude in pareggio mantenendo le due formazioni con una differenza di 10 punti sul 34-24 per i gialloblù.
Nel terzo quarto Gallucio ripropone il quintetto iniziale con Ferrari in cabina di regia. Il giovane play gioca bene e serve palloni d’oro sulle mani di Fagioli. L’ala gialloblù sale in cattedra (26 punti, dei quali 11 solo nel terzo quarto) ed insieme a soliti Malangone e Mambriani, porta i Ducali sul +17 (47-30) dopo 5 minuti dall’inizio del quarto. I Ducali nei restanti 15 minuti di gioco amministrano la gara dando spazio anche a Marco Ardemagni che firma i suoi primi due punti ufficiali in questa disciplina. Spazio anche per Piccione, Franchina, Nicolini, Denora e Faroldi, quest’ultima autrice di un bellissimo canestro nel secondo quarto.
Nell’ultimo quarto Galluccio decide di fare a meno del blocco titolare. Bologna con cuore tenta un’improbabile rimonta ma i Ducali tengono bene il campo e la gara si spegne sul risultato di 58-51 per i gialloblù.
Come sempre i Ducali hanno avuto il merito di partire subito forte per andare poi a gestire il risultato. A differenza di altre gare, i parmigiani non hanno mai abbassato la guardia mantenendo sempre un buon ritmo ed arrivando a tiri puliti sia da sotto che dalla media distanza. In attacco si è “seminato” molto e bene ma “raccolto” meno di quanto ci si aspettava. In difesa restano i soliti problemi di “amnesia” sui quali Galluccio lavorerà in vista della sfida di sabato prossimo a Verona. Bologna ha giocato una partita importante, si sa contro i primi della classe le energie raddoppiano, trovando un Salustro in giornata di grazia che avrebbe segnato anche ad occhi chiusi.
Sabato 27 febbraio la Gioco è di scena a Verona con la qualificazione in tasca. All’andata finì 73-38 per i parmigiani, ma era l’inizio del campionato e come già detto, contro le prime in classifica le energie si moltiplicano, il dovere dei Ducali sarà quello di spegnere queste energie e, se possibile, bissare lo stesso risultato del girone di ritorno per un finale di girone infuocato con le importanti partite contro Imola, ma soprattutto l’accesissimo Derby del Ducato contro Piacenza che potrebbe stabilire la formazione leader del girone, il prossimo obiettivo che i Ducali ovviamente sperano di raggiungere.