La Farma Crocetta torna da Torino con due sconfitte che non compromettono il cammino verso la salvezza.
Netta la vittoria torinese per 10-0 in otto riprese nel primo incontro, molto equilibrata la seconda sfida, terminata con il risultato di 3-0 per i padroni di casa, nella quale a fare la differenza è stato il lanciatore sudamericano dei Grizzlies, Carrillo, autore di quattordici strike-out. Di contro un line-up della Crocetta apparso in grande difficoltà, con solo quattro valide realizzate. Non era però in queste partite che la squadra di Begani doveva guadagnarsi l’agognata salvezza. “Il nostro obiettivo in questa stagione è quello di ottenere la salvezza – chiarisce il manager Giuseppe Begani – in quanto sapevamo che sarebbe stato un anno di transizione, dopo tre splendidi campionati, avendo ringiovanito la squadra, affidandoci nella quasi totalità del roster ai nostri ragazzi del vivaio”
Dopo una prima fase di stagione ottima, nella quale la Farma ha perso la qualificazione alla Poule scudetto, c’è stata un’involuzione “Per una squadra molto giovane come la nostra era prevedibile subire un contraccolpo. Quando vedi da vicino la possibilità di raggiungere un risultato così importante e poi non ci riesci, è normale risentirne psicologicamente. Abbiamo iniziato male la Poule salvezza, più che altro dal punto di vista dell’approccio mentale e dell’atteggiamento in campo. Poi, a partire dallo scontro diretto con il Padule ci siamo rimessi in carreggiata e penso che il lavoro che stiamo facendo darà i suoi frutti e ci permetterà di disputare un ottimo finale di stagione”.
Dalla prossima settimana si farà invece sul serio: sabato la Farma riceverà la visita del Rovigo e domenica 6 agosto sarà di scena sul campo del Brescia in un vero e proprio scontro salvezza. Si riprenderà poi dopo la sosta di ferragosto: prima il derby con la Ciemme il 27 agosto al “Cavalli”, la doppia sfida interna contro la Reggiana il 2 settembre e chiusura il 16 settembre a Padule, con l’ultimo scontro diretto, nella speranza che sia ininfluente: “Adesso dobbiamo cercare di sfruttare al massimo queste quattro partite prima della sosta e poi mantenere alta la concentrazione in vista del rush finale.”
Dopo la sosta infatti arriveranno le partite decisive e sulla carta maggiormente alla portata: “Quelle saranno le partite che valgono doppio, nelle quali anche la componente emotiva sarà fondamentale. Di partite scontate non ce ne sono, lo abbiamo già visto. Tuttavia nei quattro scontri diretti abbiamo sbagliato solo due inning: quando abbiamo subito il “big-inning” dal Brescia che ci è costato l’unica sconfitta e l’ultima ripresa di Gara-1 con il Padule, quando abbiamo rischiato di farci rimontare. Per il resto siamo stati sempre davanti, ad ogni modo tutto fa parte del processo di crescita”.
Il prossimo impegno della Farma è previsto per sabato, quando sul proprio diamante “Stuard-Fainardi” a San Pancrazio, arriverà il Rovigo, per l’ultimo impegno di intergirone. Gara-1 è in programma alle ore 15,00, Gara-2 si giocherà invece alle 20,30.