Nella poule scudetto è arrivato il momento della verità, nella quarta giornata di ritorno ci sono formazioni che concludono la seconda fase e altre, come Parma, che sperano di farlo.

La formazione parmigiana guidata da Marcello Saccardi proverà a sfruttare al massimo il fattore campo contro San Marino nel remake della finale scudetto 2022. Con tre vittorie Parma Clima renderebbe inutile il recupero di gara1 a Grosseto, che con qualsiasi altro risultato andrebbe disputata venerdì 4 agosto.

«Non c’è una squadra nettamente superiore alle altre – dice “Meo” Saccardi – tutte le partite giocate sono risultate piuttosto tirate. I livelli sono molto simili: d’ora in avanti farà la differenza la capacità di sbagliare il meno possibile. Giocheremo le partite di questo weekend con il San Marino come se fossero gare di playoff: una sconfitta non pregiudicherà nulla, un successo darebbe grande entusiasmo».

«Andiamo là per provare a vincere la serie – sottolinea invece il manager sammarinese Doriano Bindi – come è successo in casa nostra. In campionato ci sono stati passi falsi di tutte le prime tre, ma adesso l’importante è dare il massimo nelle prossime e poi vedere chi ci capita nei quarti di finale».

Tutto lascia insomma prevedere un confronto all’arma bianca. Praticamente decise le rotazioni: venerdì sera la palla di Parma sarà nelle mani di Guillen (5-1, 2.25), che dovrebbe sfidare Kourtis (5-2, 1.72) o Hernandez (2-1, 2.35); in gara2 San Marino opporrà a Bocchi (5-1, 0.66), Garbella (4-0, 2.65), Di Raffaele (2-2, 2.55); sabato sera duelli tra Lugo (2-2, 1.82) e Quevedo (5-0, 1.80)/ Castillo (1-1, 4.50).

(Nella foto: Ferrini e Astorri in una foto relativa a gara1 d’andata tra San Marino e Parma – Photo Bass)