Puntuali come ogni anno ecco arrivare le feste e con loro la ormai tradizionale Festa di Natale del KSDK, svoltasi nell'ultimo fine settimana.

Sabato e domenica la materassina si è riempita di oltre 200 bambini provenienti da tutti i corsi di Judo che il Kyu Shin Do Kai tiene nella sede centrale di Moletolo ed in collaborazione con gli Istituti Sanvitale, Micheli, San Benedetto, Casa Famiglia e Scuola per l’Europa, oltre che dai corsi esterni tenuti a Monticelli, San Polo di Torrile e Collecchio. Il pomeriggio di Sabato è stato dedicato ai bambini di 5-6-7 anni che suddivisi in micro-squadre bianche e rosse hanno affrontato un percorso, tiro alla fune, sumo e per i più esperti randori a terra. Alla fine della giornata tutti i punti conquistati sono stati sommati e la vittoria è stata assegnata ai bianchi che l’ hanno spuntata sui rossi per 29 a 27. Prima della merenda il vicepresidente del Kyu Shin Do Kai Lucia Rubini ha introdotto Nella Capretta, presidentessa di Noi per loro, associazione con la quale collaboriamo ormai da tempo e che si occupa di migliorare la qualità di vita dei bambini affetti da tumori, malattie del sangue ed altre gravi malattie, ricoverati nel reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Maggiore di Parma. Anche quest’anno abbiamo deciso di aiutare questi bambini e le loro famiglie donando loro la somma raccolta con le iscrizioni all’attività di Natale, ed è stato Babbo Natale in persona che, tra la sorpresa generale di grandi e piccini, ha consegnato l’assegno di beneficenza alla responsabile di Noi per Loro.
La festa è continuata domenica con la 5^ Edizione del Trofeo di Natale KSDK. In questa giornata sono stati impegnati i ragazzi più grandi, dagli 8 agli 11 anni, che sempre divisi in sotto squadre dei bianchi e dei rossi, si sono dati battaglia a colpi di, tiro alla fune, sumo, lotta a terra randori in piedi. Al termine delle attività i bianchi conducevano per 15 a 21, a decidere l’assegnazione del trofeo è stato però il Kohaku Shiai, attività dimostrativa delle cinture colorate più alte in grado arbitrata dal M° 6 Dan Luigi Crescini. I ragazzi, divisi in due squadre di 13 elementi ciascuno, si sono confrontati in un randori educativo ad eliminazione diretta. Gli incontri si sono svolti tra un tifo accesissimo e tutti hanno dimostrano determinazione e rispetto delle regole perfettamente in linea con lo spirito educativo della manifestazione. Alla fine sono stati i rossi ad avere la meglio, conquistando così i 13 punti che gli hanno permesso di scavalcare i bianchi nella classifica generale. Grande festa dunque per la squadra vincitrice che ha ricevuto il premio direttamente dalle mani di Edwige Gwend, laureatasi, solo nell’ultimo anno, Campionessa Europea U23, Vice Campionessa Europea Senior e Campionessa Europea a squadre. Il trofeo passa dunque di mano, con questa vittoria, infatti, i rossi lo “strappano” ai bianchi, vincitori nella scorsa edizione, e rimarrà loro fino alla prossima festa di Natale quando sarà nuovamente messo in palio.