Numeri e dati dal mondo del calcio. Ieri la FIGC ha pubblicato sul proprio sito i dati relativi all’attività dei procuratori sportivi nel corso dell’anno 2017 (1 gennaio/31 dicembre). Sotto la lente di ingrandimento tutti i club di serie A, B e C. Nel campionato cadetto si è speso tanto, esattamente 15.289.819,60. Cifre che pesano eccome sui bilanci annuali delle singole società.
Stando a quanto dichiarato dal Parma alla Figc e riportato nelle recente inchiesta federale (con riferimento alle ultime 3 sessioni di mercato: gennaio 2017, estate 2017, gennaio 2018), la società crociata ha speso in procuratori sportivi 518.650,32 euro, posizionandosi al quarto posto della speciale classifica. Sono i costi “necessari” della campagna di rafforzamento operata dal direttore sportivo Daniele Faggiano, arrivato nel Ducato nel dicembre 2016. Al primo posto c’è il Palermo con 4.965 milioni, poi l’Empoli con 8.830.600 euro e il Frosinone con quasi 600mila euro. Non a caso stiamo parlando delle prime 4 squadre in classifica (Parma compreso).
Compensi Procuratori Sportivi 1.1.2017 – 31.12.2017
Le informazioni riportate di seguito rappresentano i corrispettivi comunicati dai Clubs, salvo eventuali e successive modifiche contrattuali e/o mancato avveramento condizioni, a titolo di servizi resi da Procuratori Sportivi per il periodo indicato.