La notizia circola da alcuni mesi, ma tra smentite e strane supposizioni, non c’è mai stata una conferma. Ora la situazione è più chiara, come confermano fonti vicine al club crociato: due emissari della società cinese Desports, un colosso cinese specializzato in marketing, hanno incontrato nei giorni scorsi, negli uffici dello stadio Tardini, il vice presidente del Parma Marco Ferrari e pare anche l’ad Luca Carra. La Desports di proprietà del magnate cinese Jiang Lizhang, è già proprietaria di altri tre club calcistici: il Granada (Spagna), l’Oud-Heverlee (Belgio) e il Chongqing Lifan (Cina). Il motivo dell’incontro a Parma è chiaro: la Desports è interessata ad acquistare il pacchetto di maggioranza del Parma Calcio 1913, garantendo ai tifosi una presenza parmigiana all’interno della nuova proprietà.
La notizia è stata anticipata ieri sera dal giornalista Michele Angella, conduttore della trasmissione “Calcio&Calcio” in onda tutti i lunedì sera su “12 Teleducato“. Una notizia che arriva forse nel momento sbagliato, con la squadra reduce dalla pesante sconfitta interna contro l’Ancona ultimo in classifica, e a ridosso dei playoff. Resta da capire come mai Ferrari e soci, a poco meno di due anni dalla loro discesa in campo, abbiano deciso di sedersi al tavolo delle trattative, anche se al momento non si dovrebbe parlare di una trattativa vera e propria, ma di una fase preliminare, di conoscenza e raccolta informazioni. La Desposrt in Italia è rappresentata da un mito del calcio nostrano: Hernan Crespo. L’ex attaccante argentino, infatti, ricopre il ruolo di consulente tecnico e sarebbe stato lui a creare il contatto tra l’attuale proprietà crociata e il gruppo cinese. Se sono rose fioriranno, ma solo dopo la fine del campionato. In attesa di capire come la prenderà la piazza ancora scottata dal fallimento di tre stagioni fa e da sempre restia a proprietari “stranieri”.