Pioggia di medaglie sul KSDK ai Campionati Italiani Under 23: dall'ultimo importante appuntamento tricolore di questa prima parte del 2010, KSDK Parma torna dal Palalivatino di Aci Castello (Catania) con ben tre medaglie che vanno ad arricchire un palmares sempre più importante.

Alla gara riservata agli atleti nati dal 1988 al 1993 KSDK partecipava con ben 9 partecipanti , nonostante i rigidi criteri di qualificazione avessero penalizzato non poco i ragazzi parmigiani , costretti a gareggiare tra loro alla fase regionale di Castelfranco Emilia per conquistarsi un posto alla finale. Questi i qualificati: Andrea Cogliandro cat. 66, ben tre nella cat. 73 kg Pierluigi Setti, Luca Ravanetti e Mario Strazzeri, Massimiliano Orlandi qualificato di diritto grazie alla medaglia d’argento conquistata nell’edizione 2009 e tre ragazze Anita Colla cat. 52 (purtroppo ammalata pochi giorni prima della finale e quindi non ha potuto andare a Catania), Sara Chiari e Michelle Azzolini nella cat. 57 kg.
Nella mattinata di sabato 15 nella gara riservata alle categorie maschile arriva subito la prima medaglia conquistata da Mario Strazzeri che giocava in casa nella sua Catania nella difficilissima cat. 73 kg. Ben 56 gli atleti in gara in questa categoria dove per conquistare la medaglia di bronzo Mario ha dovuto disputare 7 incontri. Vince il primo contro Stefano Cherubini del Centro Ginnastico Torino che batte per waza ari di morote seoi nage, passando al secondo turno contro Alessio Graziano del Cus Napoli battuto nuovamente per waza ari di morote seoi nage e somma di shido.Si trova poi al terzo turno con il Marchigiano Riccardo Coppari che batte per uno splendido ippon di kosoto gari . Arriva quindi in semifinale: incontro tutto siciliano contro Aldo Scollo anche lui di Catania anche se in forze al gruppo sportivo Forestale: combattimento difficile ed equilibrato dove Mario perde per somma di sanzioni.
Passa così ai recuperi dove nel quinto incontro trova l’altro siciliano Bertolone Antonio che batte ancora di waza ari di seoi nage. L’incontro successivo contro il piemontese Rubeca viene vinto per ippon per abbandono dell’avversario a causa di un infortunio e Mario arriva così alla finale per il terzo posto, dove trova il genovese Alessandro Angiletta che aveva già sconfitto il compagno Setti. L’incontro è dominato da Mario che vince ancora per uno splendido ippon di Seoi nage che gli regala una meritatissima medaglia di bronzo.
Nella stessa categoria buona la gara di Pierluigi Setti (classificatosi nono), che vince il primo incontro contro il sardo Castori per yuko di uchi mata, il secondo contro il lombardo Galetti per waza ari di tani otoshi e somma di shido ed il terzo contro l’umbro Binucci per ippon di harai maki komi. Viene fermato dal ligure Angiletta in un bell’incontro segnato dal dubbio di un errore arbitrale che ha negato a Pierluigi un ippon di osotogari. Ai recuperi perde nuovamente contro il piemontese Andrea Lamorte.
Al di sotto delle aspettative invece la gara di Luca Ravanetti (sempre nella cat. 73 kg.) e Andrea Cogliandro nella categoria 66 kg.
Nel pomeriggio arriva invece la medaglia d’argento di Massimiliano Orlandi nella cat. 90 che conferma così la sua ottima forma dopo la medaglia di bronzo conquistata ai Campionati Assoluti due mesi fa. Categoria meno numerosa (18 gli atleti in gara) ma certamente non meno competitiva. Massimiliano salta il primo turno grazie ad un sorteggio fortunato e batte poi Giuliano Loporchio dell’Angiulli Bari, per somma di waza ari (uchi mata e ko uchi gake). Al secondo incontro batte il lombardo Alessandro Baldetti per ippon di osoto gari approdando così in semifinale contro Pablo Tommasetti . Il friulano è un avversario che Massimiliano conosce molto bene e che non è mai riuscito a battere e l’incontro si presenta quindi difficile e rischioso. Massimiliano conduce una gara magistrale dominando l’avversario sconfitto poi per uno splendido ippon di uchi mata.
Superato questo ostacolo di non poco conto la strada per la medaglia d’oro sembra in discesa ma il napoletano Gennaro Palumbo battuto agli ultimi Campionati assoluti, lo aspetta per cercare una rivincita. Massimiliano perde così per 2 waza ari di kouchi gake mancando una medaglia d’oro assolutamente alla sua portata. La medaglia d’argento in questa gara non è comunque certamente un premio di consolazione e rimane un bellissimo risultato di cui essere orgogliosi.
Domenica tutta al femminile, e due le ragazze KSDK in gara Sara Chiari e Michelle Azzolini entrambe nella cat 57 kg da sempre tra le più difficili e competitive.
Sara inizia bene battendo per ippon di osoto gari la calabrese Anastasia Vasileva e subito dopo ancora per ippon (stavolta di kouchi gari) la piemontese Alessia Vittoni. Al terzo turno vince ancora per ippon di tani otoshi contro la piemontese Tobia e approda così alla semifinale. Qui trova la sua avversaria di sempre la romagnola Alice Fiocchi (seconda agli ultimi Assoluti e che poi si aggiudicherà la gara) che in un difficle e combattutissimo incontro la batte per due waza ari, prima di seoi nage e poi a terra. Delusione subito recuperata dallo splendido ippon di uchi mata contro la lombarda Raimondi che dopo pochissimi secondi di combattimento le aggiudica la medaglia di bronzo. Per Sara si tratta del primo meritatissimo podio italiano che acquista così valore ed importanza ancora maggiori .
Diverso invece il percorso di Michelle Azzolini che viene subito battuta al primo turno dalla toscana Biancucci (che si piazzerà poi al secondo posto della categoria), vince il secondo incontro contro la laziale Costanza Scialpi ma perde nuovamente contro la napoletana Chines.
Con questi podi sale così a 8 il conto delle medaglie tricolori guadagnate quest’anno dai ragazzi del KSDK.