Dopo una burrascosa settimana per il caso Pistoiese (clicca qui), si torna in campo nel campionato di Serie D: tutte le sette partite valide per la 32ª giornata sono in programma domani, domenica 21 aprile, alle ore 15.
Il Borgo San Donnino sarà impegnato a Bologna, ospite del Corticella, terza forza del girone D: il team di mister Baratta si giocherà la prima (delle tre) finali salvezza. Saranno 270′ di fuoco per la squadra di Fidenza, artefice del il proprio destino. I biancoblù stanno vivendo il miglior momento della loro stagione: le due vittorie contro Pistoiese – poi tolta per l’esclusione di quest’ultimi – e Lentigione, oltre al pareggio casalingo con il Sant’Angelo, hanno ridato speranza per una salvezza che non più tardi di un mese e mezzo fa sembrava volata via. I borghigiani ora ci credono, ma la strada da compiere è ancora tanta: il distacco dal Progresso – 14° a 31 punti (+7) – deve rimanere quanto meno invariato per potersi giocare tutto ai playout, un solo punto in più e il sogno salvezza rimarrà tale. Mister Gianluca Baratta dovrà fare a meno di due pedine fondamentali nella sfida del “Biavati”: il capitano Giacomo Rossi non è a disposizione per il cartellino rosso rimediato a Lentigione, e tornerà settimana prossima contro il Ravenna; Marco Djuric, invece, è out per infortunio.
Anche per il Corticella questa partita rappresenta un crocevia importante della stagione. Alle spalle di Carpi e Ravenna, infatti, la lotta per gli ultimi tre piazzamenti playoff è più accesa che mai. I biancocelesti si trovano in vantaggio sulle principali avversarie: per blindare i playoff sono costretti a vincere contro il Borgo San Donnino, e in contemporanea una tra Forlì – impegnato nel big match di giornata contro il Carpi – e Victor San Marino non deve ottenere punti. La squadra allenata da Alessandro Miramari è reduce da due vittorie: settimana scorsa ha bissato il successo sui cugini dell’Imolese con un perentotio 1-6 sul campo del Certaldo. Il punto di forza dei bolognesi è senza alcun dubbio la fase offensiva: con 55 gol realizzati sono il secondo miglior attacco del campionato – dietro solo al Carpi – e possono contare sull’ex Piccardo Traversetolo Michele Trombetta, secondo nella classifica dei bomber a quota 15 reti. Se in fase realizzativa i felsinei sono tra i più pericolosi dell’intera Serie D, non si può dire la stessa per la fase di non possesso: i 38 gol subiti li rendono la settima peggior difesa del girone D; spazio per fare male c’è e si deve sfruttare.
Al “Ballotta” la partita d’andata aveva visto imporsi il Corticella con il risultato di 2-0: la rete di Trombetta e lo sfortunato autogol di Frattini hanno decretato la sconfitta del Borgo San Donnino – all’epoca allenato da Walter Vangioni – che però non ha sfigurato, meritando forse qualcosa di più. Speriamo che la dea bendata sorrida ai parmensi, che hanno un disperato bisogno di punti.