Alla vigilia della trasferta in Emilia l’allenatore dell’Ascoli, Fabrizio Castori, ha parlato in conferenza stampa dei temi caldi attorno al match contro il Parma. Il primo del 2024.
Il mister degli ascolani si è inizialmente espresso con fiducia positivamente riguardo la sosta, di cui ha beneficiato la condizione atletica ed è coincisa con il rientro di alcuni infortunati: «La sosta ci è servita per migliorare la condizione atletica e gli aspetti tattici, siamo convinti di poter fare risultato a Parma al di là della loro caratura tecnica. In Serie B le partite sono tutte difficili, dipende sempre da come le affronti. A noi servono punti su ogni campo. Aver recuperato Falzerano e Nestorovski ci dà soluzioni in più, sono giocatori importanti. Integrare l’organico è fondamentale, sono arrivati Valzania e Celia ma ci saranno altri innesti, il direttore sta lavorando in tal senso. I nuovi acquisti sono convocati, stanno bene. Tavcar e Caligara non sono ancora in gruppo, stanno migliorando ma non sono ancora disponibili».
Castori si è poi soffermato sul Parma, avversario già incontrato varie volte negli anni, e sugli incroci di mercato che stanno legando i due club: «Gagliolo e Inglese? Sono stati fatti tanti nomi, abbiamo bussato a più porte, aspettiamo ancora di definire le operazioni, col mercato aperto è sempre meglio parlare dopo e c’è sempre il rischio che altre squadre si inseriscano ma il DS sta facendo comunque bene. Parma? È una squadra che potrebbe già fare la Serie A ma le partite vanno giocate, bisognerà essere aggressivi. Ultimi precedenti positivi al Tardini? Speriamo che la cabala si ripeta, occorre essere bravi a non farli giocare anche se non si può solo pensare a difendersi».