Questa sera, ore 20, e domani (ore 15.30 e 19.30) al Cavalli importante sfida per capire maggiormente le potenzialità del Cariparma. Ancora assente Machado, probabilmente anche il nettunese De Santis.
Nettuno capita al momento giusto. E’ la squadra ideale per capire realmente le potenzialità del Cariparma nella corsa playoff. Posto che San Marino e Bologna paiono destinate a fare corsa separata e che Grosseto non sembra poter impensierire più di tanto, restano tre squadre per due posti: Rimini, Parma e Nettuno. Anche se al momento davanti alle due duellanti del Cavalli vi è Godo che ha comunque beneficiato di un calendario non dei più difficoltosi. Nettuno arriva a Parma sulla scia dell’entusiasmo della doppietta ottenuta in casa contro i campioni d’Italia, prima vittoria nella serie dopo l’1-2 con Rimini e lo 0-3 con Bologna. Il vulcanico Bagialemani si è ritrovato ad inizio stagione con la grana di gara1, pezzata con il ricorso al veterano dell’Ibl Figueroa che ha vinto le ultime due partite (Novara e San Marino) ed è tra i migliori del campionato. Nettuno batte quanto Parma di squadra ma vanta un miglior monte, mentre Parma finora è stata più aggressiva sulle basi. Ma la differenza notevole la si riscontra in difesa dove i ducali hanno commesso ben 25 errori contro i 7 dei nettunesi anche se il dato, per Parma, è in miglioramento rispetto alle prime giornate. Inutile sottolineare come gara1 sia quella su cui si incentrano le maggiori attenzioni e non solo perché può influire sul resto del weekend. Domani sarà la volta di Burlea contro Ricardo Hernandez e di Giovanelli contro o Richetti o Masin, in quanto De Santis dovrebbe essere out. Questione Machado. L’ex pro non ha finora entusiasmato e dopo gara1 contro Grosseto (3 kappa su 4 turni) si è fermato causa infortunio. I dubbi amletici in casa ducale aumentano.