L’8 dicembre è, sì, una festività nazionale, ma non per il campionato di Serie B che, anche nel giorno dell’Immacolata, ritorna protagonista con la 16ª giornata.
Il Parma ospiterà, tra le mura amiche, il Benevento allenato da una persona per niente sconosciuta al popolo gialloblù: Fabio Cannavaro. Un ritorno alle origini per il vincitore del Pallone d’Oro 2006, che avrà l’occasione di rivivere le emozioni provate nei suoi sette anni (dal 1995 al 2002) trascorsi nel Ducato; un periodo durante il quale, da difensore, vinse numerosi trofei (ben 2 Coppe Italia, 1 Coppa Uefa e 1 Supercoppa italiana) oltre che a togliersi tante soddisfazioni. Fra due giorni Cannavaro tornerà di nuovo al “Tardini”, non in campo ma seduto su una panchina: quella avversaria. Un anno esatto dopo il termine della quinquennale esperienza in Cina (chiusa nel 2021), Paese in cui ha imparato il nuovo mestiere, Cannavaro si è messo in gioco da allenatore, accettando la corte del Benevento, la sua prima squadra allenata in Italia.
Subentrato a Caserta il 21 settembre scorso, l’allenatore napoletano classe ’73 è stato chiamato dal presidente Vigorito a risollevare i Sanniti che, dopo solo 6 partite, si erano ritrovati a metà classifica con solo 7 punti e ben lontani da quello che era era l’obiettivo iniziale. La squadra a disposizione è altamente qualitativa, ma Cannavaro sembra non essere ancora riuscito a dare quella scossa che serviva al Benevento, tant’è che, dopo solo 4 partite dall’inizio della sua gestione (2 pareggi e 2 sconfitte), aveva presentato le dimissioni, respinte dal club campano. La prima vittoria dell’era Cannavaro è arrivata a Ferrara, il 12 novembre scorso, nella sfida contro la Spal dell’altro campione del mondo De Rossi. Nel complesso, quindi, una partenza non proprio positiva per il nuovo allenatore dei giallorossi che, in 9 partite, ha raccolto solo 8 punti, a fronte di 1 vittoria, 5 pareggi e 3 sconfitte: solo 1 punto su Caserta, ma con 3 partite in più del predecessore.
Viaggia su altri binari, invece, il Parma che, nonostante un periodo non molto continuo a livello di risultati, rimane inchiodata nelle posizioni di alta classifica, a soli 6 punti dalla Reggina (seconda) e a +8, invece, dal Benevento. I Crociati di Fabio Pecchia sono la terza squadra del campionato che ha raccolto più punti tra le mura amiche (16 su 23 punti ottenuti) e questa è una buona occasione per andare a bottino e accorciare in classifica, vista anche la contemporanea sfida tra Reggina e Frosinone, che guardano tutti dall’alto verso il basso.