Futura Fornovo Medesano, tre idee per la panchina

In odore di ripescaggio in Eccellenza, nonostante la sconfitta in finale playoff del girone A di Promozione, la Futura Fornovo Medesano deve velocemente guardare al prossimo campionato.

Il successo in Coppa Italia del 12 aprile scorso contro la Comacchiese (clicca qui) ha garantito alla compagine dei due comuni della val Taro un posto “al sole”, il 5°, nella lista delle papabili a essere chiamate dal CRER per completare gli organici del massimo campionato regionale nella stagione 2025/2026. Così, dopo l’addio del 32enne allenatore Nicholas Rizzelli, accasatosi alla Pontenurese (clicca qui), è iniziata la ricerca del sostituto: per la panchina si profila una corsa a tre. Due candidati da Parma e uno dalla vicina provincia di Reggio Emilia sono stati individuati, al momento, dal presidente Michele Ablondi e dai suoi soci. E rispondono ai nomi di Vittorio Bazzarini, Davide Cerri e Andrea Tedeschi.

Il primo è un profilo noto e gradito al consigliere Davide Porta, che già lo aveva avuto alle sue dipendenze dal 2007 al 2009 al Fornovo in Promozione: classe 1967, reduce dall’esonero stagionale al Fidenza, l’esperto Bazzarini – ex tecnico fra le altre di Lentigione, Borgo San Donnino e Carignano –, in caso di ripescaggio della FFM, ritroverebbe il campionato di Eccellenza già frequentato ai tempi dei Crociati Noceto (dal 2012 al 2015) e del Salsomaggiore (da ottobre 2017 a dicembre 2018).

Quello di Davide Cerri (nato nel 1969) sarebbe, invece, un debutto assoluto in Eccellenza, di cui aveva solo fiutato l’odore nel 2015 quando rischiò la promozione dalla Juniores del Pallavicino (clicca qui). Nell’ultimo biennio si è seduto sulla panchina dell Zibello Pieve (Prima Categoria gir. A), ma in passato aveva allenato a lungo in Promozione con i migliori risultati: dopo un anno da vice, prese le redini del Noceto nel 2018 per un triennio, per poi essere ingaggiato nel 2021/’22 dal Tonnotto San Secondo con cui vinse (da 2° classificato) gli inutili playoff che non regalarono il “grande salto”.

Tra i due candidati nostrani s’insidia da oltre l’Enza anche la nomination del Andrea Tedeschi, che negli ultimi 4 campionati (a partire da ottobre 2021) aveva guidato il Bibbiano San Polo, tra Eccellenza (2021/’22) e Promozione. Anch’egli classe ’69 (compirà 56 anni il 12 dicembre prossimo), il reggiano è stato nella sua carriera da giocatore un professionista (con le maglie di Reggiana, Brescello, Rimini, Sassuolo, San Marino, Forlì), mentre da allenatore ha affiancato mister Remondina sulle panchine di Verona, FeralpiSalò, Carrarese e Pistoiese, prima dell’avventura assieme alla coppia Eberini-La Rosa sulla panchina della Reggiana in Serie C nella stagione 2017/’18. Per il club granata ha guidato anche la formazione seniores femminile, per pochi mesi, a partire da marzo 2021.

È rimasta sullo sfondo la candidatura del giovane Massimiliano Puzzillo (ex Colorno nel 2022/’23, ma da due anni nelle giovanili del Parma), a cui pensa il Salsomaggiore, ancora in cerca di un mister; mai realmente presa in considerazione, invece, l’ipotesi di un ritorno di Alessandro Piscina, già alla guida dei biancorossoblù nella passata stagione. La sensazione è che bisognerà aspettare almeno il fine settimana per capire quale sarà la decisione della FFM, dopo i primi tre colloqui effettuati tra martedì e mercoledì. Non sono esclusi colpi a sorpresa che potrebbe allargare o ridurre quello che, ad ora, resta un triello.

(In copertina, l’undici iniziale della FFM nella finale playoff di Bobbio – Foto: Steve Ponti/SportPiacenza)