Costanza, che mantiene le promesse. La giovane schiacciatrice Manfredini, già  campionessa europea juniores con la maglia dell’Italia, sette giorni prima, sul taraflex del PalaLiabel di Salsomaggiore Terme, un attimo dopo l’onorevole sconfitta al tie-break contro la capolista Biancoforno Santa Croce, aveva giurato:”… andremo a giocare a Pontecagnano per prenderci, finalmente, una vittoria“.

Un impegno a cui ha tenuto fede, grazie anche alla compagna Beatrice Valpiani, la quale, probabilmente, memore di quelle parole, dalla regia di squadra, l’ha appellata con insistenza, tanto quasi come il principale braccio armato del Terre Verdiane Servizi Italia, l’opposto Luciana Do Carmo.
Invitata all’attacco poco più della leader brasiliana, sabato sera nell’infuocato PalaBerlinguer di Bellizzi, il martello della Manfredini in venti circostanze ha conferito alla palla un indirizzo affermativo (con un ace e un muro vincente nello scorer personale), abbinando in fase difensiva, lei votata per ruolo all’offesa, la maggior nitidezza, tersa come i suoi occhi cristallini, del sestetto parmense, intercettando e recuperando palle, con una perfezione in ricezione al 67%, spesso, poi, ritornatele per essere spinte al di là della rete.
Nell’adempiere alla parola pubblicamente data al popolo sportivo verdiano, firmando in Campania, nella sfida salvezza con il Lavoro.Doc, il primo storico successo nella pallavolo professionistica del TV Volley, stratosferica Costanza.