Ancora una volta, come spesso capitato nelle recenti sessioni di mercato, si rinnova l’asse Parma-Napoli. Adam Ounas (ala destra di proprietà dei partenopei, ma in prestito al Cagliari) è l’ultima concreta idea della dirigenza crociata, che nei giorni scorsi aveva intavolato con la società di De Laurentiis la trattativa per il terzino Kévin Malcuit.
Il 24enne franco-algerino, approdato nel mese di ottobre in Sardegna, risponde all’identikit dell’esterno d’attacco di piede sinistro richiesto da D’Aversa, ora, e dal suo predecessore, Liverani, prima. La trattativa è stata impostata sulla base di un prestito gratuito, con l’ingaggio a carico del Parma. In pratica, la stessa formula con cui è stata portata avanti l’operazione Malcuit, per la quale si attende solo il “sì” del giocatore.
In virtù degli affari conclusi nel recente passato (si pensi agli onerosi riscatti di Sepe, Grassi, Inglese e Dezi), i rapporti tra Napoli e Parma – così come tra il club campano e il ds Carli, che ai tempi dell’Empoli cedette diversi giocatori (Valdifiori, Mario Rui, Zielinski, Tonelli) – sono ottimi e per questo è molto probabile che la doppia operazione vada in porto. Tuttavia, sull’ex giocatore del Bordeaux, che il Napoli acquisto nell’estate 2017 per una cifra vicina ai 12 milioni di euro, va detto che il Cagliari detiene un diritto di riscatto (fissato a 16 milioni) che, però, al netto del poco spazio concessogli in questa stazione (7 presenze, per un totale 306′ in campo), sembra impensabile possa e voglia esercitare.
Parma e Napoli tornano a collaborare. E non è da escludere la possibilità per una terza operazione in sinergia con gli azzurri, che devono piazzare il centrocampista slovacco Stanislav Lobotka (classe ’94), in esubero nella rosa di Gattuso.
(Nella foto di FantaMagazine, l’esterno offensivo Adam Ounas in azione con la maglia del Cagliari)