Dopo la vittoria per 2-0 di sette giorni fa nel derby contro il Salsomaggiore, il Colorno dimostra di aver lasciato alle spalle la crisi di risultati che l'aveva colpita dopo le prime giornate del torneo, battendo per 3-1 lo Scandiano.

Squadra ostica quella reggiana, fino ad oggi ancora senza sconfitte in campionato e con 11 punti, oggi sorpassata in graduatoria proprio dal Colorno, ora a quota 13. Giocano bene i ragazzi di Piccinini, dominando praticamente per tutta la partita, evidenziando delle amnesie solo nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, quando gli ospiti si rifanno sotto grazie al penalty realizzato da Ingardi.

La partita per i padroni di casa si mette come meglio non si potrebbe appena dopo il fischio d’inizio. Lungo rilancio del portiere, Montali tocca quel tanto che basta con la testa per smarcare Pin che in corsa appena fuori area fredda Pè con un sinistro che s’insacca a fil del primo palo fra lo stupore generale del pubblico in tribuna che crede inizialmente il pallone sfiori l’esterno della rete. E’ gol invece e la partita si inclina così in discesa quando deve ancora scattare il secondo minuto di gioco.

Al 10’ l’iniziativa è ancora del numero 9 colornese che scatta sulla sinistra e mette in mezzo un cross che parrebbe innocuo, se non fosse che Ferrari, nel tentativo di spazzare, svirgola, rischiando un clamoroso autogol che Pè è attento ad evitare.

Sono le avvisaglie del raddoppio che arriva infatti poco dopo. Per l’esattezza al 16’ quando sul secondo corner battuto consecutivamente da Pin, Caraffini stacca in mezzo all’area piccola ed incorna prepotentemente per il 2-0.

Iemmi corre ai ripari buttando nella mischia Lodesani al posto del laterale difensivo Freddi. Nella sua posizione va a giocare il più esperto Tognoli cercando di mettere un argine alle scorribande gialloverdi sull’out di sinistra. Ala destra diventa Lionetti mentre Rossi retrocede in posizione difensiva destra.

Una mezza rivoluzione che non cambia l’inerzia della partita. Non immediatamente, almeno. Montali al 28’ sfiora il nono centro stagionale con una sventola su punizione. Bravo Pè a bloccare in presa a terra nonostante il fondo scivoloso.

Poco dopo però i cambi sortiscono i loro effetti. Il match cambia volto: i padroni di casa calano mentre lo Scandiano prende fiducia ed affonda con più frequenza. Al 32’ combinazione Ingardi, Lionetti, Ingardi che serve largo per l’accorrente Rizzuto che da buona posizione spreca mettendo a lato.

Due minuti dopo accade quello che difficilmente era preventivabile dopo la prima mezz’ora del Colorno. In una mischia in area, l’arbitro indica il dischetto facendo chiaramente il segno con la mano che Greci ha strattonato i pantaloncini dell’avversario. Vibranti le proteste colornesi, ma non servono a nulla: Ingardi si incarica del tiro ed accorcia le distanze: 2-1

Risponde al 36’ Pin che si libera del marcatore e appena dentro l’area prova nuovamente a sorprendere Pè ma questa volta la palla s’impenna abbondantemente sopra la traversa.

Il gol ha però dato coraggio allo Scandiano che si propone maggiormente in attacco e smorza quello che fino a pochi minuti prima era stato uno strapotere colornese sul piano fisico e del gioco.

Il primo tempo si chiude con il forcing degli ospiti alla ricerca del pareggio che Pini sventa deviando in calcio d’angolo una velenosa punizione di Lionetti.

Nella seconda frazione, parte forte il Colorno. Al 4’ il cross di Demicheli raggiunge Montali che di testa non inquadra la porta, anche perché pressato, e la sfera termina sopra la traversa.

Come un minuto più tardi, quando il bomber gialloverde è messo in movimento dall’assistenza aerea di Roncarati ma il diagonale da buonissima posizione sfila lentamente a lato.

Dalla parte opposta risponde Ingardi liberandosi di Caraffini con una piroetta all’interno dell’area ma non imprimendo abbastanza forza al pallone. Siamo al 13’.

Al 15’ Roncarati va vicinissimo al 3-1. La parabola disegnata su punizione dal limite è perfetta ma Pè vola a deviare in angolo. Ma l’appuntamento è solo rimandato: sugli sviluppi del corner, infatti, la palla schizza fuori area verso Quagliotti che scaglia una fucilata verso la porta ma il tiro è intercettato con la mano da Malagoli. Anche in questo caso il direttore di gara non ha dubbi nell’assegnare il rigore ammonendo il reggiano. Roncarati dagli undici metri non fallisce e ricaccia indietro l’incubo del pareggio degli avversari.

Pareggio a cui va comunque molto vicino lo Scandiano al 21’ quando in area gialloverde Rizzuto fa tutto bene, tergiversando però troppo al momento della conclusione che risulta infatti spuntata e facile preda di Pini.

E’ l’ultimo pericolo per il Colorno e della partita che non fa segnalare più nulla se non l’espulsione di Bonini per proteste al 23’ ed alcuni off-side dubbi che impediscono un passivo ancora più pesante per lo Scandiano.

Il tabellino
Colorno-Scandiano 3-1
Marcatori : 1’ st Pin (C); 16’pt Caraffini (C); 35’pt su rig Ingardi (S); 18’st su rig Roncarati (C)
Colorno : Pini, Riccardi, Caraffini, Greci, Fiorasi G., Demicheli, Quagliotti, Malpeli, Montali (42’st Pelizza), Pin (30’st Scaravonati), Roncarati (38’st Fiorasi A.) (Zambelli, Reggi, Giuffredi, Manicone) All.: Piccinini
Scandiano : Pè, Freddi (18’pt Lodesani, sostituito al 10’st da Vaccari), Tognoli, Fornili, Bonini, Ferrari P. (26’st Rondanini), Rossi, Malagoli, Ingardi, Rizzuto, Lionelli (Caponio, Severi, Ferrari M., Maramotti) All : Iemmi
Arbitro : Turrini (Faenza)
Note : giornata coperta, campo leggermente pesante. 180 spettatori circa. Ammoniti : G. Fiorasi, Quagliotti, Vaccari (C), Fornili, Malagoli (S). Espulso al 23’st per proteste Bonini (S). Angoli 3-4. Recupero 3’pt; 4‘st