Eccellenza gir. A
Colorno – Correggese 1-3, highlights e interviste
Penultima in casa per il Colorno. Stavolta al “Comunale” è il turno della Correggese, che dopo i due stop di fila (ultimo lo scorso 2-2 contro il Salso) ha definitivamente detto addio ai sogni di vittoria del campionato ma è già certa di una posizione ai playoff, resta da vedere se come 3ª o 4ª della graduatoria.
Dopo la probante sfida contro la Cittadella VIS Modena, che vincendo contro l’Agazzanese nella giornata odierna metterebbe già le mani sul campionato, mister Galli recupera Delporto schierandolo subito titolare. In compenso, tocca rinunciare a Toma, assente per squalifica dopo il gol della scorsa settimana. Regolarmente tra gli 11 il grande ex di giornata Luis Carrasco: 16 gol e 9 assist nelle 70 presenze in 2 stagioni con la Correggese, compresa la scorsa esitata nella retrocessione.
I 3 punti in palio oggi avranno valore relativo, ma, eccezion fatta per le numerose defezioni tutte per infortunio (Cappelluzzo , Cipriani, Galli, Ghizzardi, Simoncelli tra i titolari) Gallicchio schiera tutti i suoi uomini migliori: in un mix tra giocatori giovani ed esperti (sono 5 i titolari nati dal 2000 in poi tra i titolari dei reggiani) l’unico reparto totalmente over-23 è l’attacco, in cui – almeno inizialmente – agiranno tutti insieme l’ex Piccardo Solinas, Luppi e Leonardi, che coi loro continui movimenti e accelerazioni metteranno in costante apprensione i gialloverdi. Fascia da capitano al braccio di Abel Gigli: con 7 presenze e 1 gol all’attivo nella nazionale somala, l’ex Parma agirà da pivot in mezzo al campo.
LA CRONACA
Primo tempo
4′ – Dopo meno di 5′ di gioco Davide Luppi alza bandiera bianca per infortunio muscolare. Nei 30″ che seguono alla sostituzione dell’ex Modena, la Correggese chiama in causa per ben due volte Cattabiani. Prima con la fucilata di Vaccari, dal limite ma centrale. Poi cross dalla destra per la testa di Solinas, su cui l’estremo rivierasco risponde in maniera un po’ incerta ma efficace.
6′ – GOL CORREGGESE (0-1) Questione di qualche istante e gli ospiti passano subito in vantaggio: l’inserimento della mezz’ala, Colombo, è superbamente pescato dal cross dalla trequarti del terzino mancino Prasso. Implacabile Colombo nel metterla imparabilmente a filo dell’incrocio. 21 anni per l’autore del gol, 20 appena per l’assistente: la connection sulla fascia sinistra impostata da Gallicchio funziona a meraviglia in questi primi minuti.
13′ – C’è quasi solo la Correggese sotto il Sole battente di Colorno. Punizione dal limite di Leonardi ad impegnare nuovamente Cattabiani, abile ancora a respingere la conclusione di Leonardi sul primo palo.
24′ – I ritmi calano ma il copione rimane lo stesso. Stavolta gli ospiti prendono il palo. Punizione dalla destra guadagnata e battuta da Solinas, cross perfetto per la testa del compagno in area, la cui incornata sbatte pienamente sul palo. Sarà l’ultima occasione prima del cooling-break date le temperature estive odierne.
31′ – GOL CORREGGESE (0-2) Inevitabile alla mezz’ora il raddoppio della Correggese. Ancora un piazzato mette in imbarazzo la difesa colornese, quando dal corner di sinistra Solinas pesca la testa di Lorenzo Vezzani, che inchioda in rete di testa.
Il raddoppio porta con sé un ulteriore abbassamento dell’intensità di gioco ma senza comunque che il Colorno riesca ad essere mai pericoloso dalle parti di Raccichini, che non si è neppure dovuto sporcare i guanti. Anzi, la squadra di casa rischia di scoprire il fianco alle ripartenze sempre fulminanti degli avanti ospiti, che hanno costretto Bersanelli e soci ai 45′ più difficili visti sinora al “Comunale”, aggravati da un atteggiamento a tratti parso addirittura passivo.
Secondo tempo
6′ – La ripresa si apre con un Colorno più coraggioso, ma che inevitabilmente si presta alle ripartenze avversarie. Così Solinas in campo aperto svernicia Bersanelli che tentava il recupero, arriva fino al limite dell’area da dove, defilato, scarica il mancino a un soffio dal palo lontano.
10′ – Prima occasione che possa definirsi tale per il Colorno. Dai e vai di pregevole fattura Lorenzani-Delpo, il 10 di casa calcia in corsa dai 20 metri spedendo non troppo lontano dall’incrocio.
11′ – Cosa si mangia Solinas. Ma che bravo Cattabiani! Riflesso felino del numero 1 gialloverde, sollecitato non poco nelle ultime due partite. Stavolta gli tocca parare il rasoterra piazzato dell’ex Cagliari, per tenere aperta la contesa.
11′ – Si vola adesso da una parte all’altra del campo. Altra prima volta di giornata: incursione per vie centrali di Carrasco, passante per Morrone che calcia un siluro ma un po’ sbilenco, che viaggia a una spanna dal sette.
17′ – Carrasco si fa un’altra sgasata intorno all’ora di gioco. Si districa tra una selva di ceffoni fino all’area avversaria, ma qui perde l’attimo e, come lui, Morrone non riesce a concludere verso lo specchio. Ma il Colorno è vivo.
22′ – Altra conclusione che sibila a un soffio dal palo! Stavolta tocca a Denti, in proiezione offensiva, raccogliere il cross di Renzetti dalla sinistra e scaricare il destro di prima intenzione. Colorno anche sfortunato in questa prima metà di ripresa, meriterebbe almeno il gol per lo spirito redivivo e il gioco prodotto.
35′ – GOL COLORNO (1-2) A 10′ dalla fine arriva il meritato gol del Colorno. Accorcia Piscicelli, di testa, non certo la specialità della casa. Devia in rete il perfetto cross di Renzetti. Si ridesta anche Galli in panchina, con lui tutto il “Comunale”.
37′ – Come capitato altre volte, dopo il gol realizzato il Colorno rischia anche di subirlo a breve giro di posta. Tiro radente di Vezzani, di poco a lato. Passa un minuto e nell’altra metà campo Bersanelli emula l’avversario: tiro da fuori a lato di poco.
50′ – GOL CORREGGESE (1-3) Dopo quasi 100′ effettivi la chiude Leonardi. L’11 ospite è bravo a non demordere su una palla che sembrava ormai gestita dalla difesa gialloverde. Guadagna il possesso quasi dalla linea di fondo, si accentra e scarica fatalmente il mancino alle spalle di Cattabiani. 16° gol in campionato per Leonardi, il cui nome mancava dai tabellini da ormai 5 giornate.
Si conclude nel peggiore dei modi una partita che il Colorno aveva cominciato male, forse anche per via della povertà di stimoli che può offrire un campionato con ormai più nulla da chiedere. Anche grazie ai cambi all’intervallo, che hanno dato nuova linfa ai gialloverdi (Morrone in special modo), il Colorno visto nella ripresa è sembrato un’altra squadra, pur avendo concesso inevitabili occasioni agli ospiti, il punteggio finale punisce amaramente ogni disattenzione dei ragazzi di Galli, che si congederanno dal loro pubblico in casa tra due settimane, nell’ultimo turno di campionato contro l’Agazzanese.