Trentesimo appuntamento della stagione 2023/2024 con la rinnovata rubrica di Sportparma.com riservata esclusivamente al calcio di Parma e provincia.
TOP5 è l’appuntamento del lunedì per riassumere le grandi imprese e i risultati migliori delle squadre parmensi impegnate nei campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria.
Una classifica virtuale per esaltare vittorie, gol e parate del weekend calcistico e per ripercorrere i principali avvenimenti della giornata.
Da questa stagione, TOP5 è a cura di Leonardo Gabelli.
TOP 5
FIDENZA E MONTICELLI A UN PASSO DALLA GLORIA
Prima posizione per le prime di Prima categoria. Non poteva essere altrimenti: la menzione principale spetta di diritto a Fidenza e Terme Monticelli.
Se da ormai 21 settimane siamo abituati a vedere il Fidenza in testa da solo (dall’11ª giornata) al gruppo A, non era scontato invece trovare in vetta solitaria il Terme Monticelli, vista la bagarre che affolla le piazze più alte nel girone B. Il 3-0 senza storie che il Fidenza ha rifilato alla Salicetese, ultima e già retrocessa, può sembrare meno faticoso di quanto non sia stato. I bianconeri si portano in vantaggio alla mezz’ora con Ziveri, che fa della Salicetese la sua vittima preferita con 3 reti in due incontri, salendo a 11 marcature in campionato: ad ancora 22 anni, è il giocatore più giovane ad aver raggiunto la doppia cifra, nonché unico under 23 tra i primi 10 cannonieri del girone. Quando ha segnato Federico, il Fidenza ha sempre vinto, fatta eccezione per la prima partita con un suo gol (il pareggio a Fiorenzuola): 28 punti nei 10 match con Ziveri marcatore. Classifica cannonieri in cui potrebbe aver fatto un allungo decisivo il compagno Denny Loschi, autore degli altri due gol segnati: sale a 23 gioie personali, staccando proprio di 2 Cozzi della Sannazzarese, incappata nel pareggio contro l’Arquatese: un risultato che consente al Fidenza di aggiungere 2 punti di distacco e allungare a 6 le lunghezze a due giornate dal termine: non c’era modo migliore di presentarsi al confronto diretto della penultima di campionato, in cui ai Bazza boys basterà un solo punto per la certezza aritmetica della vittoria del campionato.
Più intricata la situazione nel girone B, dove comunque al momento c’è una sola capolista. Il Terme Monticelli fa il suo dovere, andando a vincere di corto muso in un campionato dalle fattezze che diremmo – se ce lo consentite – “allegriane”, vista la pioggia di 1-0 che hanno sinora affastellato questo torneo. Basta la punizione di Emanuel Martinez per strappare i 3 punti da Casalmaggiore: quella di “Ema” è soltanto la 37ª marcatura nel campionato dei termali, che però ne hanno subite appena 17 risultando anche la squadra che più spesso ha mantenuto la porta inviolata (17 clean sheet). Nel mentre, il Sorbolo pareggiava la sua partita alla “Solignano Arena”, consentendo ai ragazzi di Delmonte di mettere 2 punticini tra loro e la Biancazzurra: praticamente una miseria visti i 6 ancora a disposizione, in un campionato per giunta a basso punteggio. La vittoria del campionato si giocherà dunque al fotofinish e potrebbe già decidersi domenica prossima: al “Raffaele Riva” andrà in scena Terme Monticelli-Sorbolo Biancazzurra. La vittoria dei padroni di casa li porterebbe alla gloria.
SALSOMAGGIORE E FIDENTINA: UNA POLTRONA PER DUE
Oltre alla Strada Provinciale 359R, c’è un filo rosso che collega Salso e Fidenza: a oggi con 38 punti il Salsomaggiore sarebbe la prima squadra ad avere diritto alla salvezza diretta in Eccellenza, a soli 3 punti di distanza la Fidentina (35) ha ancora due partite a disposizione per tentare lo sgarbo ai cugini. La matassa del destino di entrambe si è districata tra due vittorie all’ultima giornata: colpaccio dei gialloblù, che al “Francani” hanno battuto il Terre di Castelli, andando a punti nuovamente, dopo il 2-2 targato Fanti contro la Correggese alla scorsa, contro una squadra del podio: guadagnati 4 punti sui 6 disponibili nelle sfide contro la 2ª e la 3ª della graduatoria.
A Nonantola invece, la Fidentina si recava ospite de La Pieve, in quello che più scontro diretto non si poteva visto che entrambe erano appaiate a 32 punti prima della disputa risoltasi in favore dei parmensi. La sorte si è divertita ancora, facendo sì che tanto Salso quanto Fidentina strappassero i 3 punti per il rotto della cuffia: Apolloni e Montanini hanno infatti condotto le loro truppe a due 1-0. Curioso come ancora il fato accomuni le due squadre: dei 23 gol segnati in questo turno nel girone A di Eccellenza sono soltanto 3 quelli realizzati da giocatori nati prima del 1990, per giunta tutti decisivi. La classe ’89 alla riscossa: il gialloblù Marco Billone (3° sigillo in campionato, 1° su azione) e il granata Pietro Visconti (2° centro) gli autori dei gol da tre punti. I due sono accomunati anche dal fatto che le loro squadre, quando questi ragazzacci segnano, non perdono mai: 3 gol e 7 punti per il salsese, 2 reti da 4 punti invece per il fidentino. Il gol “più anziano” è stato però realizzato da Giovanni Habib, classe ’88, che ancora una volta si inserisce nel solco del destino delle parmensi: in un’altra vittoria di misura, a Formigine il suo zampino ha fermato lo Zola Predosa (37), consentendo il sorpasso del Salso ai suoi danni e alla Fidentina di accorciare in classifica. Il calcio è strano, ma anche il destino non scherza…
REAL SALA BAGANZA.. DI RIMESSA: VITTORIA NEL RECUPERO CHE TIENE ACCESA LA FIAMMELLA
Anche in Promozione rimane qualcosa da dire. Se il primato è già stato assegnato al Gotico Garibaldina, all’atro capo della classifica bisogna ancora decidere l’ultima direttamente salva (al Carignano servono ancora 3 punti per dirsi aritmeticamente fuori dai guai), così come chi avrà diritto agli spareggi per non retrocedere. Le ultime 5 squadre sono infatti divise tra loro da soli 5 punti, e gli onori di giornata vanno al Real Sala Baganza. Nella prima delle 3 finali che attendevano i salesi, contro il Campagnola, mister Andrea Ferrari e i suoi hanno ottenuto i 3 punti. Lo fanno in rimonta e grazie ai loro attaccanti principi: Tommasini (al 2° gol da 3 punti in trasferta sui suoi 12 totali) prima pareggia i conti, il subentrante Pellacini al 91’ decide che non è ancora il tempo di ammainare bandiera bianca e spedisce in rete il gol del definitivo 1-2, il suo 5° stagionale ma solo il 1° lontano dal “Federici”. Curiosamente entrambi i gol sono stati trovati… di rimessa: sia nel primo che nel secondo, l’azione parte dalla gittata da fallo laterale di Ferri, che ha fornito entrambi gli assist dei gol. Peccato che, contestualmente, il Luzzara strapazzava un no pervenuto Felino al “Bonfanti”, vanificando l’impresa del Sala, ancora ultimo ex aequo con i reggiani a 29 punti. Ma non è certo il momento di fare calcoli: sebbene il futuro non sia soltanto nelle mani del Sala, rimangono ancora due finali e nulla è ancora scritto.
NEL MATCH TRA BOMBER LA SPUNTA IL MARZOLARA
La palma di partita più divertente va senza ombra di dubbio a Marzolara-Team Traversetolo. Non a caso sono state realizzate anche due doppiette, una per lato. Nonostante in apparenza potesse essere una partita di minor rilevanza per le sorti del campionato, il Team Traversetolo, sconfitto, rimane a 34 punti, raggiunto dalla Juventus Club e tallonato dal Boca Barco (32), per l’ultima posizione playout; il rischio di restare invischiato nella lotta salvezza, assoluto vaneggiare fino a qualche giornata or sono, è ora più che concreto, soprattutto a causa delle 8 partite di fila senza vittoria (l’ultima alla 20ª contro il Mercury). A nulla sono valsi il 10° e 11° gol di Tommaso Orlandini, visto che gli hanno fatto eco i due realizzati dal marzolino Simone Comani (anche lui a 11 in campionato). La differenza la fa allora l’autogol in favore dei biancoblu realizzato proprio in apertura di contesa. Per gli attaccanti si tratta della seconda doppietta stagionale: entrambi avevano realizzato la loro prima nelle partite di andata con le rispettive squadre contro il Mercury.
PATERLINI-MORINI GEMELLI DEL GOL: JUVE CLUB FUORI DAI PLAYOUT
Impresa a suo modo memorabile quella della Juventus Club Parma, che vince in casa del Basilicastello interrompendo la striscia di 10 partite di fila senza sconfitte dei rossoblù. Manco a dirlo, gli eroi bianconeri di giornata sono Luca Morini e Sebastiano Paterlini. Succede tutto nei secondi 45’: apre Tommaso Azzali per i padroni di casa dopo 6’ della ripresa. Tocca poi ai bomber bianconeri alternarsi dagli 11 metri per recuperare e poi ribaltare l’esito dell’incontro. Come accennato in precedenza, con questi 3 punti la Juventus Club sale a 34, levandosi addirittura dalla zona playout, in cui i bianconeri risiedevano ormai stabilmente dall’8ª giornata al termine di un mini-ciclo di 3 sconfitte. Le due punte di diamante del club bianconero combinano per 19 gol (11 quelli di Morini, 8 per Paterlini), ma il caso curioso è che mai finora avevano segnato nella stessa partita. Tuttavia coi loro gol hanno portato alla causa juventina la maggioranza dei punti totali: sono infatti 21 quelli derivanti dalle partire in cui il loro nome compare tra il referto dei marcatori, ossia più del 60% complessivo.
GIORNATA DA NUMERI 1 PER ESPOSITO (SOLIGNANO) E ASCHIERI (ZIBELLO POLESINE)
Solita domenica in ufficio anche per i portieri. Sono infatti due i pararigori da citare. Il primo in una partita a dir poco sfortunata dal dischetto: se Zibello Polesine-Spes Borgotrebbia è terminata 0-0 non è che un caso. Lo Zibello (32) infatti ha rischiato grosso già al 7’, quando il fallo di Stingo concede agli ospiti il primo rigore, sciaguratamente calciato alle stelle da Ozzola. A proposito di stelle, serve poi la grande risposta del numero 1 di casa Lorenzo Aschieri: intorno all’ora di gioco Stingo, evidentemente (e a ragione) fiducioso nelle doti del suo portiere, concede il secondo rigore alla Spes. Stavolta si incarica della battuta Rozza, ma il risultato non cambia: grande Aschieri ad opporsi sulla conclusione dagli 11 metri – e magari si è pure guadagnato una birretta offerta da Stingo. Tutto sommato un buon punto guadagnato da Cerri e i suoi, ma ormai il dodicesimo posto per la salvezza diretta si allontana (37): i gialloneri eviterebbero comunque il playout per il +12 sulla penultima. A salvare il Solignano, invece, nella sfida contro il Sorbolo Biancazzurra ci sono, per la terza volta in stagione, le mani sicure di Gigi Esposito. E se il Terme Monticelli, di cui sopra, è primo, deve ringraziare anche il numero 1 valtarese: 120” dopo il 60’ infatti, “Espo” ipnotizza il bomber sorbolese Koappa dal dischetto, parando la conclusione e neutralizzando il 3° penalty in stagione. Rrecord tra i portieri parmensi. Chapeau.