Prima della partita l'intitolazione della palestra a Giuliano Catellani, detto scatlòn, il primo rugbysta nocetano.
Nella seconda giornata del campionato di serie A1 il Vibu Noceto in cerca di conferme dopo il successo della prima giornata sul campo dell’Orved San Donà riceve al Nando Capra il Rugby Udine.
Filippo Frati deve rinunciare a capitan Orlandi, Minari, Mori, Samuele e Guidetti, ai quali in settimana si è aggiunto Magri, e mette in campo fin dal primo minuto due esordienti, entrambi classe ‘88: Fabio Mancuso, prodotto del vivaio nocetano, e Giacomo Alfonsi, prelevato ad inizio stagione dai Lyons Piacenza.
La partita è combattuta e tirata, alla fine la spunta Noceto che conquista quattro punti preziosi e centra la seconda vittoria consecutiva in due giornate.
Per tutta la gara i padroni di casa faticano a sviluppare il gioco alla mano di fronte a un Udine coriaceo e trasformato rispetto alla sconfitta interna subita nella prima giornata dal Livorno. Dopo un errore di Gareth è Anversa a sbloccare il risultato con un piazzato da distanza ravvicinata.
Noceto patisce la forza degli ospiti sui raggruppamenti e non riesce a fare gioco salvo qualche iniziativa isolata. Udine riesce invece ad inbastire qualche fase, ma la retroguardia di casa regge l’urto e al 15′ Anversa centra i pali da posizione defilata per il 6-0
Nel primo tempo non arrivano altre segnature, sia per l’imprecisione di Gareth dalla piazzola, sia per i limiti che Noceto incontra nello sviluppare l’azione, che sembra legata più che altro a guizzi estemporanei. Anversa prova un drop senza fortuna e la difesa rieesce a svenbtare una bella azione udinese sulla fascia sinistra. Prima dell’intervallo Di Marco rimedia un giallo che peserà molto sulle sorti insieme a quello destinato a Roldan ad inizio ripresa.
Dopo un piazzato fallito da anversa dalla lunga distanza nella ripresa infatti la squadra di Filippo Frati subisce l’unica meta del match con Udine che impegna a lungo la retroguardia Nocetana e trova la breccia giusta sull’estrema sinistra. Gareth fallisce la trasformazione, disastrosa la sua prestazione dalla piazzola, mentre Noceto cresce e Anversa trova la via dei pali da lontano per il 9-5 che sarà poi definitivo.
Il Vibu non ci sta e la reazione dei ragazzi del Don Chisciotte produce un piazzato da lontano che Anversa non sbaglia per il 9-5.
Nonostante i 20 minuti in inferiorità il XV di Filippo Frati prova senza successo a trovare la via della meta, ma sbatte sulla linea udinese che regge l’impatto, costringendo Anversa a provare prima con un drop e poi con tre calci da centrocampo, ma senza fortuna.
Nel finale Udine prova a lanciare l’ultimo assalto e con una grande pressione tiene l’ovale a pochi metri dalla metanegli ultimi minuti. La retroguardia Nocetana arretra fino a pochi passi dalla meta, ma quando Udine sembra avercela fatta un placcaggio provoca un avanti compromette le ultime residue speranze degli ospiti di ribaltare le sorti del match.
Noceto si impone per 9-5 e conquista 4 punti che la lanciano al secondo posto a due punti da Firenze, a quota dieci a punteggio pieno dopo la vittoria su Badia, prossimo avversario dei nocetani e una lunghezza dietro il Mantovani Lazio e il Blugeo Colorno.
Vibu Noceto – Udine Rugby F.C. 9 – 5 (punti 4 – 1)
Marcatori: primo tempo 4’ cp Anversa; 15’ cp Anversa. Secondo tempo: 11’ m. Zampiron nt; 13’ cp Anversa.
Vibu Rugby Noceto
Garulli, Passera, Tobia, Damiani, Alfonsi (1’ st Majstorovic) , Anversa, Frati M., Del Nevo, Maestri, Ferrarini
(34’ st Barocelli), Di Marco (18’ st Boggiani), Roldan, Scarparo (23’ st Maio), Mancuso (11’ st Saccomani), Riva
(3’ st Pozzi) (all. Frati F.)
Udine Rugby F.C.
Wynne, De Nardi, Pigogna, Lo Schiavo (16’ pt Munaro), De Paoli, Kydd, Gobbo, Folla (35’ st Vigna, 39’ st
Bolzonella), Du Plessis, Zampiron, Harris, Gerini (14’ st Scaviolo), Pucillo , Codo (19’ Perini), Copetti (14’ st
Girelli) (all. Dalla Nora)
Arbitro: Meanti di Crema
Note. Ammoniti: primo tempo 40’ Di Marco. Secondo tempo 5’ Roldan; 37’ Pucillo