In una lunga intervista al giornalista Ivan Malfatto del quotidiano Il Gazzettino, il presidente della FIR Andrea Duodo ha spedito al mittente la richiesta del sindaco di Parma e del presidente della regione Emilia Romagna (leggi qui) di sospendere il bando per la cessione delle Zebre. 

“Al momento non è ancora arrivata nessuna manifestazione di interesse, penso arriverà l’ultimo giorno”, cioè mercoledì 15 gennaio. Le parole di Duodo non lasciano spazio a ulteriori interpretazioni: “La questione Zebre è sul piatto dal 2021. Le istituzioni non possono venirmi a dire il 17 novembre che non conoscevano la situazione. Noi non rimandiamo l’operazione”. 

Diverse le manifestazioni di interesse arrivate sul tavolo della FIR ma al momento nessuna offerta concreta: “Oltre a Parma si sono detti interessati  Padova, Roma, Milano. Ora vediamo i fatti. Abbiamo previsto anche il piano B, tenere la franchigia a Parma e ridurre i costi” come ribadito da Duodo in più occasioni. “Nel bilancio della FIR l’impegno per la prossima stagione delle Zebre è già previsto in 4,8 milioni. E’ quello che daremo – eventualmente – all’acquirente privato, o che spenderà comunque la FIT adottando per le Zebre il modello Connacht” cioè “una franchigia che mira a valorizzare i nostri ragazzi, anche per il costo delle Zebre è una delle voci più impattanti nel bilancio della FIR”.