L'Italgomma Amatori Parma supera il Rugby Viadana e solleva la Coppa Lodigiani laureandosi campione d'Italia under 18. Un titolo che riassume anni di lavoro, una conquista che poggia le sue fondamenta sulla storia di un vivaio che nel tempo si è costruito una solida fama.
Ma anche un vittoria che meglio conclude il percorso più recente di un gruppo di giocatori che frequenta i campi di Moletolo fin dagli anni del minirugby. In tempi di fusioni ed accorpamenti questo successo nella categoria under 18 autorizza a rispolverare un po’ di sano campanilismo per sottolinearne la genuina matrice bluceleste, con gli atleti che lungo una stagione di successi ma anche di sacrifici hanno sempre dimostrato un attaccamento ai colori della società quasi commovente. Un senso di appartenenza che è emerso anche ieri nei “doppi festeggiamenti” dei ragazzi in campo. Già, perchè dopo aver atteso per anni questo momento, ieri all’Amatori in un certo senso è capitato di diventare campione d’Italia due volte. Una prima volta quando al fischio finale l’arbitro Sironi ha erroneamente proclamato vincitori i ragazzi di De Rossi e Silva ed una seconda volta, quella “buona”, al termine della serie dei calci piazzati.
La partita era terminata in parità ed in base al conteggio delle mete favorevole all’Amatori, Sironi aveva proclamato vincitori i blucelesti. A questo punto scoppiava la festa sulle tribune ed in campo, il pubblico invadeva il terreno di gioco, faceva il suo ingresso il tavolo delle medaglie insieme alle autorità, ma improvvisamente qualcuno si accorgeva che il regolamento prevedeva di assegnare la vittoria al termine di un confronto sui calci piazzati.
Passato il momento di smarrimento generale i ragazzi delle due squadre hanno cercato di rientrare mentalmente nella competizione, finché gli errori dei viadanesi dalla piazzola hanno di nuovo decretato il successo dei padroni di casa. A quel punto è arrivato, finalmente, l’urlo liberatorio e la nuova invasione di campo del pubblico festante.
Finale equilibratissima, quindi, con una supremazia della mischia parmense a tratti schiacciante ed un reparto arretrato in cui invece si mettevano in luce soprattutto gli ospiti, lanciati da un Cipriani veramente ispirato (tutti suoi i tredici punti del Viadana). Non sarebbe giusto imputare agli errori dalla piazzola del mediano d’apertura giallonero la sconfitta della sua squadra, perchè, anzi, proprio a lui dovrebbe andare il titolo di uomo del match per quello che ha fatto vedere nel corso della gara.
Impressionante soprattutto nel primo tempo l’organizzazione del pacchetto dell’Amatori nell’impostare le rolling maul o negli interventi sui punti d’incontro e nei “raccogli e vai”. Una superiorità che avrebbe dovuto fruttare di più rispetto al piccolo divario di dieci punti con il quale si è chiuso il primo tempo, vantaggio che ha permesso il ritorno degli avversari nella seconda frazione di gioco fino a pareggiare i conti. Un po’ di comprensibile tensione ha provocato qualche errore di troppo nel gioco dei trequarti e forse per lo stesso motivo anche Taddei non ha mostrato la consueta precisione dalla piazzola mancando i pali in occasione delle due trasformazioni, ma tutto sommato si deve dire che alla fine la lotteria dei piazzati non ha fatto ingiustizie.
L’Italgomma Amatori ha così concluso nel migliore dei modi una stagione in cui ha perso una sola partita ed ha compiuto progressi evidenti grazie ad una coppia di tecnici, Marco De Rossi e Luigi Silva, che ha dimostrato di poter costruire un gruppo compatto anche se diversi giocatori durante la settimana si allenano nell’Accademia federale, come del resto succede al Viadana. E proprio l’intensità del derby di ieri, tutto interno alla franchigia degli Aironi, ha fatto vedere anche la qualità del lavoro dell’accademia federale di Parma. I tecnici federali Ghini e Romagnoli avevano circa una dozzina dei loro ragazzi suddivisi nelle due squadre ed hanno certamente avuto motivi per essere soddisfatti dalla loro prestazione.
In precedenza la finale under 16 aveva visto l’Unione Rugby Capitolina prevalere sullo Junior Rugby Rovigo per 19 a 15 in un’altra partita assai combattuta e con una bella rimonta come nell’under 18, in questo caso coronata da successo. La bella giornata di rugby, sotto gli occhi del presidente federale Dondi e di numerosi presidenti di club, Aironi compresi, ha emesso anche un altro verdetto positivo per il rugby parmense. Ha dimostrato che con un evento giovanile di alto livello, anche se organizzato in una sola settimana, a Parma si può riempire anche uno stadio delle dimensioni del “XXV Aprile” di Moletolo.
IL TABELLINO
Rugby Viadana–Italgomma Amatori Parma 13–13 (3–13)
Marcatori: PT 10′ Marazzi mnt; 20′ Cipriani cp; 33′ Cerasti mnt; 37′ Taddei cp; ST: 20′ Cipriani cp; 37′ Cipriani mt Cipriani.
Italgomma Amatori Parma: Spaggiari; Maghenzani, Taddei, Eid Shadi (13’st Bernini), Marchiori; Torri, Mordacci; Marazzi, Kouassi, Scalvi; Della Ragione (29’st Andreozzi), Zdrilich (1’st Vaccari); Cerasti, Silva, Quaranta.
A disposizione: Rampini, Ragone, Orlandini, Felisa
All. De Rossi e Silva.
Rugby Viadana: Apperley; Amadasi, Albano, Souare, Biffi; Cipriani, Gregorio; Moreschi, Gorla, Denti; Manuini, Flisi; Traore, Danti (6’st Bigoni), Brugnara.
A disp.: Pedrazzini, Bondioli, Greco, Flisi, Bonesi, Davolio.
All. Sinclair e Bandieri.
Arbitro: Sironi di Colleferro, Giudici di Linea: Sorrentino e Filizzola.
Note: Al 33′ cartellino giallo per Andreozzi (falli di squadra ripetuti). Serie di calci piazzati. La prima serie di tre calci finisce in parità (1-1), la seconda termina 1-0 in favore dell’Italgomma Amatori Parma che vince il trofeo.