Nelle quattro mete scozzesi del 32-15 per Edinburgh, tre derivano da altrettanti placcaggi sbagliati ed una da un off load a loro. Due le mete segnate ma altrettante fallite per opzioni non delle migliori.
Ci si aspettava qualcosa in più da parte degli Aironi nella loro ultima trasferta celtica ed avrebbero potuto farlo se non si fossero puniti con le loro mani. Inefficacia nei placcaggi e alcune opzioni sbagliate in attacco sono state le chiavi che hanno aperto le porte della vittoria con bonus agli scozzesi che da parte loro hanno fatto della continuità di possesso la loro arma migliore con una ottima prestazione da parte degli avanti segnatamente di MacLeod e Denton. Partenza ad handicap con la meta dopo quattro minuti di McKenzie che sfugge ad un placcaggio di Robertson e va fino in fondo. La serie di placcaggi sbagliati consente agli scozzesi la meta di Blair al 31′, Perugini lo cintura ma lo perde a pochi metri dai pali e al 34′ con Visser che prima sfugge a Rubini e poi a Pavan. Gli sforzi degli Aironi, che ci avevano provato ma avevano sprecato alla mezzora col duo Marshall-Robertson con l’azzurro che nei ventidue in 2 contro 1 prova il calcetto rasoterra (fuori) anzichè fissare e dare per il compagno, vengono premiati proprio allo scadere di tempo con Demas con Marshall che sbaglia una non difficile trasformazione. Si sarebbe dovuto riprendere da lì, invece dopo 19 minuti un off load di Ongaro nella sua trequarti finisce agli scozzesi, De Luca, che ringraziano a vanno a segnare col neo entrato Paterson che non ha difficoltà ad inserirsi nello spazio tra Bortolami ed un compagno di reparto. Poco prima gli Aironi avevano avuto una occasione d’oro ripartendo dai propri ventidue dopo un ovale recuperato; il quattro contro due al largo non è stato sfruttato al meglio con Marshall che una volta nei ventidue aveva due opzioni possibili conb Demas in sostegno al largo ma ha preferito la terza ovvero andare per conto suo venendo placcato senza un pronto sostegno. Altra occasione dopo alcuni minuti la quarta meta scozzese; il pick and go di Perugini a due metri dai pali è vano per l’avanti. Al 67′ è però Williams a sfondare partendo dall’ordinata proprio in mezzo ai pali. Sommando le occasioni perse e quanto fatto in difesa si comprende perfettamente quale avrebbe potuto essere il punteggio con una maggiore attenzione.
Edinburgh-Montepaschi Aironi 32-15
Marcatori: P.t. 4’ m. McKenzie tr. Laidlaw (7-0), 12’ c.p. Laidlaw (10-0), 18’ c.p, Marshall (10-3), 32’ m. M. Blair tr. Laidlaw (17-3), 36’ m. Visser tr. Laidlaw (24-3), 40’ m. Demas (24-8); S.t. 19’ m. Paterson (29-8), 27’ m. Williams tr. Marshall (29-15), 32’ c.p. Laidlaw (32-15).
Edinburgh: Thompson (s.t. 13’ Paterson); Webster (s.t. 27’ Jones), Cairns (s.t. 1’ De Luca), King, Visser; Laidlaw, M. Blair; Denton, Grant, McKenzie (s.t. 1’ McInally); Lozada (s.t. 19’ Turnbull), MacLeod; Cross (s.t. 10’ Young), Kelly (s.t. 22’ Walker), Traynor. All. Scrivener.
Montepaschi Aironi: Rubini; Robertson (s.t. 1’ Pizarro), Pavan (s.t. 33’ Bocchino), Pratichetti, Demas; Marshall, Canavosio (s.t. 28’ Bronzini); Williams, Krause, Cattina (s.t. 7’ Erasmus); Geldenhuys (s.t. 22’ Biagi), Bortolami; Gamboa (s.t. 1’ Staibano), Ongaro (s.t. 26’ Ferraro), Perugini (s.t. 11’ Al. De Marchi). All. Phillips.
Arbitro: John Lacey (Irl).
Note – P.t.: 24-8. Gialli: P.t. 17’ Laidlaw, 28’ Bortolami e Lozada. Calci: Laidlaw 5/6 (12 punti), Thompson 0/1, Marshall 2/3 (5 punti). Man of the match: Denton. Punti in classifica: Edinburgh 5, Montepaschi Aironi 0.