TREVISO – Le dichiarazioni dell’head coach delle Zebre Rugby Gianluca Guidi al termine del derby vinto a Treviso. Un risultato storico per le Zebre, dopo la vittoria che ha chiuso – alla grande – il 2015, semre contro il Treviso.
“E’ la vittoria di questo gruppo: un gruppo di persone per bene che ha dimostrato attributi. Una squadra che continua a crescere che per prima cosa, dopo la vittoria, ha voluto telefonare al compagno Manici, operato di recente per un infortunio. Senza alcune defezioni fondamentali, oggi questo gruppo ha fatto davvero bene. Le Zebre sono una squadra consistente che cerca sempre di fare il suo gioco puntando sui propri punti di forza: cercando di giocare nel modo migliore possibile, rivaleggiando contro tutti. Oggi abbiamo cercato di contrattaccare col gioco: le due aperture italiane hanno fatto bene. Canna a Parma e Padovani oggi: due patrimoni del rugby italiano che vanno fatti giocare. Queste tre vittorie consecutive ci fanno fare un piccolo bilancio che ci eravamo prefissati di fare dopo la gara di Treviso: ci sono cose positive ma dobbiamo migliorare altri aspetti. Ci mancano alcuni punti in classifica ma ora abbiamo possibilità di giocarci l’accesso ai quarti di finale di coppa. Due gare di EPCR Challenge Cup e la sfida al Munster prima del Sei Nazioni: tre partite dove ci misureremo la febbre e potremo vedere a che punto siamo”.
Il commento alla partita del capitano delle Zebre Rugby George Biagi: “Oggi è stata dura contro tanti ragazzi che conosciamo, una sfida nella sfida. E’ stato importante venire qui e fare la partita e lasciare Treviso per la prima volta senza punti in un derby contro le Zebre. Siamo contenti di ciò che abbiamo fatto; li abbiamo messi in difficoltà con la nostra difesa come all’andata. Treviso ha cercato di giocare ma non sono riusciti ad avanzare: nel primo tempo abbiamo retto bene anche ai 5 metri. I primi minuti del secondo tempo sono fondamentali anche oggi, una gara dove abbiamo difeso davvero bene. Bello oggi sentire tifosi sostenere anche noi in trasferta: con le vittorie è piacevole veder crescere anche l’entusiasmo dell’ambiente”.