Due preziose vittorie per Hbs Colorno e Amatori nei recuperi disputati oggi.
AUTOSONIA AVEZZANO RUGBY – RUGBY COLORNO 10 – 19 (P.T. 3-7)
Marcatori: I Tempo: 9’ m. Corso tr. Milani (0-7); 2’ c.p. Guardiano (3-7). II Tempo: 12’ m. Da Lisca tr. Milani (3-12), 28’ m. Guardiano, tr. Guardiano (10-12), 42’ m. Milani tr. Milani (10-19).
Avezzano: Taccone, Bernetti, Colaiuda, Lanciotti S., Rossi (13’ s.t. Cofini), Lanciotti R., Guardiano, Farina, Babbo, Bonomo (26’ s.t. Baiocchi), Mercurio, Mancinelli, Ranalletta (16’ s.t. Crucitti), Burca, Di Cintio. A disposizione: Volpe F., Leoni, Pulsoni, Volpe G., Sabatini . All. Carlo Pratichetti.
HBS Colorno: Corso (Reverberi), Lauri, Galante (Dusi), Illinca, Torrelli, Milani, Barbieri D., Carretta, Rollo (Piccagli), Barbieri P. (Franchini) , Caprioli, Da Lisca, Di Valentino, (Zanacca), Bellingeri (Tolaini), Palma. All. Cristian Prestera.
Arbitro: Carrera di Roma.
Cartellini gialli: 26’ p.t. Guardiano, 35’ p.t. Barbieri; 11’ s.t. Mercurio, 40 s.t. Baiocchi.
Punti conquistati: Avezzano 0, Colorno 4.
Spettatori: 150 circa
Un cammino tutto in salita quello dell’HBS Colorno che non senza sofferenze sta affrontando a testa alta le sfide di campionato.Il team di Prestera e Mordacci conquista la vittoria nel recupero della prima giornata di ritorno contro l’Autosonia Avezzano per 10 – 19 dopo una partita lungamente sofferta.
Come nelle previsioni i marsicani, ultimi della classe, hanno fatto del loro campo un difficile terreno di conquista per i biancorossi.
Ad arginare la tenacia e la proverbiale aggressività degli abruzzesi ci ha pensato il desiderio di riscatto dell’HBS Colorno, consapevole di non poter sbagliare, non in questa partita.
I padroni di casa forti anche del rientro in campo di alcuni giocatori “chiave” hanno tenuto testa alla capolista. Il primo tempo molto equilibrato si chiude sul 3 – 7 per i biancorossi, i quali non riescono a dire la loro.
Nella ripresa ancora si fatica a imprimere il proprio ritmo sugli avversari, subendo fortemente la loro aggressività. Ma come spesso accaduto in queste gare, ancora una volta è capitan Da Lisca a trascinare il gruppo marcando una meta al 12’ che permette ai compagni di prendere fiato.
Tuttavia al 28’ pare che tutte le energie spese in campo fino a questo momento dai colornesi possano essere vanificate, quando un giallo-nero riapre la partita con un’incursione nella nostra area di meta accorciando il punteggio per il 10 – 12.
Negli ultimi minuti di recupero va in scena il riscatto dell’HBS Colorno che da buona capolista fa la voce grossa, rimette in piedi il suo gioco e marca la meta della tranquillità che chiude il match 10 – 19.
Archiviato il capitolo Avezzano è già tempo di guardare a Vicenza, a quella che probabilmente sarà la trasferta più difficile tra tutte quelle che ci attendono, con un’infermeria da bollino rosso e “invalidante”. I biancorossi dovranno esibire tutta la loro bravura e la loro forza, mettendo in campo tutto il loro desiderio di conquista, sostenuti e incoraggiati dal pubblico biancorosso, indispensabile per affrontare questa sfida.
Amatori Parma Rugby – Terme Euganee CUS Padova Rugby 22-20 (p.t.12-8)
Marcatori: p.t. 15′ m. Rigo n.t. (0-5), 26′ c.p. Decina (0-8), 30′ m. Della Ragione tr. Carra (7-8), 40′ m. Gagliardi n.t. (12-8); s.t. 2′ m. Zago n.t. (12-13), 20′ m. Botha tr. Carra (19-13), 34′ m. Santinello tr. Decina (19-20), 36′ c.p. Carra (22-20).
Amatori Parma Rugby: Spaggiari (22′ s.t. Torri), Mora (18′ s.t. Maramotti), Gagliardi, Carra (12′ s.t. momentanea Torri fino a 16′ s.t., poi 45′ s.t. Bertolini), Letizia, Orlandini (Cap.) (26′ s.t. Tanzi), Mordacci, Botha, Della Ragione, Bosco (40′ s.t. Bosco), Bonatti, Maccagnani, Negri (1′ s.t. Coraci, 8′ s.t. Camin poi 40′ s.t. Negri), Buzaj (V.Cap.), Bertozzi
A disposizione: Cavazzini
Allenatore: Riaan Mey Assistente allenatore: Roberto Viappiani
Terme Euganee CUS Padova Rugby: Pietrantoni, Lorini, Pauletti (30′ s.t. Barbieri), Ferullo (20′ s.t. Pieretti), Rigo, Decina (Cap.), Gasparello (16′ s.t. Lionello), Zago, Santinello, Rizzo(V.Cap) (8′ s.t. Minarello), Trevisan (21′ s.t. Franzina) , Gesuato, Baldan, Torresan (20′ s.t. Di Lorenzo), Varise (16′ s.t.Canova)
A disposizione: Boaretto
Allenatore: Oscar Collodo Assistente allenatore: Paolo Baratella
Arbitro: Sig. Castagnoli di Livorno Giudici di linea: Sig. Sorrentino e Sig. Poggipollini
Calciatori: Decina ( CUS Padova Rugby) 2/7 ; Carra ( Amatori Parma Rugby) 3/4
Cartellini: 6′ s.t. Rosso Baldan ( CUS Padova Rugby); 29′ s.t. Rosso Torri (Amatori Parma Rugby)
Note: giornata fredda, ma con cielo sereno, terreno in buone condizioni, ottima affluenza di pubblico
Doveva essere una giornata di festa, una giornata di quelle che si ricordano con piacere ed orgoglio, che ti fanno sentire parte di un gruppo del quale essere fiero: tutto questo oggi si è avverato magnificamente. Era la giornata che vedeva impegnate le nostre compagini Under 16, Under 20 e Seniores in tre importantissime sfide, determinanti per l’esito dei rispettivi campionati. Di fronte a tanti, tanti calorosi sostenitori i nostri ragazzi ci hanno regalato un en plein degno dello spirito che anima questa società, spirito che non dovrà mai venire meno, in campo e fuori. Dopo le belle vittorie dei giovani dell’ Under 16 contro l’ U.S. Firenze 1931 e dell’Under 20 sui Crociati Rugby, alle 14:30 giunge il momento della serie A: bisogna affrontare il CUS Padova Rugby, la partita sarà una battaglia, vincere è tassativo. Le due contendenti partono con veemenza, la posta in gioco è importante per entrambe. Sono i Veneti a trovare per primi la via della marcatura: al 15′ gli amaranto-oro rubano una touche a ridosso della nostra linea di meta e, con mani veloci, impostano un’azione al largo che l’ ala Rigo finalizza. La reazione degli uomini di Mey è decisa, ma al 26′ sono ancora gli ospiti ad aggiungere punti al tabellone con un calcio piazzato trasformato dal capitano Decina. A questo punto l’Amatori Parma Rugby mostra il proprio orgoglio: su un fallo dei patavini Mordacci gioca velocemente un pallone che consegna all’accorrente Della Ragione che, trovato il varco nell’impreparata difesa, resiste al tentativo di placcaggio di Pietrantoni e deposita l’ovale oltre la linea, poi Carra trasforma. La meta rinvigorisce i padroni di casa che annullano efficacemente l’impeto del XV allenato da Collodo e al 40′, dopo varie fasi di gioco, sui 22 metri avversari Buzaj trova spazio e, placcato, è lesto ad alzare il pallone per l’accorente Gagliardi che schiaccia in meta. I veneti, però, non stanno certo a guardare e, nella ripresa, al 2′, vinta una touche nei nostri 22 metri spingono, spingono e il numero 8 Zago segna. La partita è combattuta, spigolosa ( si conteranno, alla fine, due cartellini rossi, uno per parte), nessuno vuole cedere. Al 20′ è ancora il momento dei blucelesti: Touche, palla in cassaforte, spinta e il sudafricano Botha conquista gli agognati cinque punti, che Carra porta a sette. Nell’ultimo quarto di gioco i due team danno fondo alle ultime riserve d’energia e al 34′ il CUS Padova si riporta in vantaggio quando, sugli sviluppi di una ruck nei nostri cinque metri, Barbieri consegna l’ovale all’accorrente Santinello che Letizia non riesce a fermare. Mancano pochi minuti, i ducali non si perdono d’animo, si riversano generosamente in attacco e il loro spirito indomito è premiato: al 36′, complice un fallo dei patavini, Carra calcia fra i pali ottenendo tre punti d’oro e riportando in vantaggio i suoi, vantaggio che non si faranno più sfuggire. Oggi i tanti convenuti alla Cittadella del Rugby possono davvero essere orgogliosi: orgogliosi di un’ Under 16 imbattuta ed in testa alla classifica, orgogliosi di un’ Under 20 che, battuti i pari età dei Crociati Rugby per 20 a 7 mette una seria ipoteca sull’ingresso alle fasi nazionali, orgogliosi di una squadra come quella che, battendo il CUS Padova, ha dimostrato di voler tenere alti i colori blucelesti nel difficile campionato di serie A e di possedere tutti i requisiti necessari per conquistare la salvezza. Grazie, ragazzi, oggi è stata una splendida giornata.