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Rugby

Un buon primo tempo non baste alle Zebre per evitare l'ennesima sconfitta

Un buon primo tempo non baste alle Zebre per evitare l'ennesima sconfitta

Si comincia e subito quattro veloci segnature a denotare più i problemi delle difese che l bontà  degli attacchi. Pubblico sicuramente divertito allo Stadio XXV Aprile. Segnature frutto dei tanti sprazzi d’attacco in una gara dal ritmo lento molto spezzettata dai fischi dell’arbitro …

… nella prima frazione che però denota come le Zebre siano assolutamente in partita ed al livello dei quotati scozzesi secondi nella graduatoria della RaboDirect PRO12. Esce Chillon per infortunio e Tebaldi torna in regia prima che Halangahu centri i pali e faccia tornare le Zebre negli spogliatoi in vantaggio grazie anche ad un’ottima touche nei 22 rubata dal rientrante Bortolami nel finale di tempo. Il vantaggio dura 20 minuti, Glasgow trova la terza meta al largo mentre le Zebre sono in inferiorità numerica alla fine di una lunga azione di grande pressione. Halangahu potrebbe riportare le Zebre avanti dopo 60 minuti ma fallisce il piazzato. Sono invece i Warriors a mettere una marcia in più grazie alla mobilità del mediano di mischia figiano Matawalu – votato migliore in campo- che innesca in modo efficace il proprio attacco che trova altre due mete nel finale e i 5 punti per la propria classifica. Molta voglia di giocare per il XV di Gajan ma a volte poca lucidità nelle scelte in momenti importanti della gara che potevano far aumentare il vantaggio dei bianconeri.

La cronaca : Comicia la gara con Bortolami in campo dal primo minuto al posto di Sole che non ce la fa: in panchina De Marchi al posto della seconda linea padovana. Subito Mc Menenmy a sanzionare il primo ingaggio e così Glasgow riesce a conquistare una touche sulla metacampo: dopo il lancio ancora il fischietto scozzese a sanzionare le Zebre. Bacchetti riparte nei 22 dopo il calcio a liberare dei guerrieri di Glasgow. Al 4 minuto Van Schalwyk intercetta un pallone aperto dagli scozzesi sui 22 bianconeri e s’invola solitario in meta dall’altra parte del campo. Ma i Warriors pareggiano subito il conto con la meta dell’ala che trova spazio al largo, supera il placcaggio di Castagnoli e segna in mezzo ai pali. Pareggio scozzese con l’apertura Wight che converte la segnatura. Calcio di liberazione dei trequarti scozzesi stoppato da parte di Tebaldi che solitario entra in area di meta e riporta in avanti le Zebre. Sulla seguente azione degli ospiti questa volta il varco viene trovato a destra dell’attacco degli uomini di Townsend con la meta di Dunbar trasformata da Wight. Botta e risposta elettrizzante per il pubblico dello stadio XXV Aprile. Ancora indisciplina della linea difensiva bianconera con Mc Menemy che al 14esimo fischia un fuorigioco permettendo a Wight di portare in vantaggio Glasgow per la prima volta. Passaggio in avanti degli scozzesi sulla ripresa del gioco e mischia per le Zebre. La palla introdotta da Chillon a 35 metri dalla meta viene tirata fuori dalle terze linee, ma poi un tenuto viene fischiato al portatore di palla della franchigia federale. Gli scozzesi giocano subito ma perdono l’ovale per un fallo fischiato in ruck ad un giocatore che entra lateralmente. Buon guadagno territoriale delle Zebre che calciano il pallone in touche sui 22 metri. Bergamasco porta il pallone dentro i 22, ma dall’intervento del difensore scozzese scaturisce un in avanti. La mischia delle Zebre ai 15 metri scozzesi riesce ad innescare Van Schalkwyk all’interno ma il sudafricano sbaglia l’ultimo passaggio a pochi passi dalla meta commettendo in avanti: mischia ad introduzione scozzese sui 5 metri. Un calcio dall’area di meta libera la pressione italiana e sono i trequarti delle Zebre a risalire col pallone oltre la metà campo. L’azione si ferma e nuova mischia chiusa per le Zebre con bell’impatto di Aguero: l’ovale raggiunge Halangahu che attraversa il campo e sposta l’azione sulla sinistra: fuorigioco della linea scozzese e McMenemy concede il primo piazzato di giornata ai bianconeri. L’australiano Halangahu -quest’oggi all’apertura- non fallisce e centra l’acca. Le Zebre liberano l’ovale dai 22 per sondare la profondità della difesa scozzese che ricalcia in touche al 27esimo.

Il pallone lanciato dal tallonatore parmigiano Manici viene rubato rilanciando l’efficace azione d’attacco che, sulla soglia dei 22, viene intercettata da Bacchetti. Il permit player del Rovigo risale il campo e le Zebre riescono a guadagnare una punizione sul secondo raggruppamento. Halangahu prova a centrare i pali da 45 metri spostato sulla destra al 29esimo ma il calcio è corto e sulla destra del palo. Bella azione delle Zebre sulla sinistra prima con Bacchetti poi con Tebaldi ma la difesa degli scozzesi – oggi in maglia blu – concede un altro fallo in ruck. Zebre in touche ai 15 metri mentre Chillon abbandona il terreno di gioco: spostamento di Tebaldi a numero 9 ed entrata di Benettin ad estremo. Il pilone Ryan porta vanti il pallone dopo la touche, Bergamsco varca la linea dei 5 metri sul cambio di lato poi ancora Ryan e Pratichetti che però perde l’ovale in avanti sul placcaggio facendo svanire un’ottima opportunità per riportarsi in vantaggio. A 5 minuti dalla fine del primo tempo McMenemy sanziona i connazionali in ruck: il placcatore non rotola via ed Halagahu -questa volta facilmente dai 22 centrali- riporta avanti le Zebre. Tebaldi innesca con velocità l’attacco delle Zebre prima al largo a sinistra poi sulla destra dimostrando la grande voglia di giocare dei bianconeri questo pomeriggio: Pratichetti perde ancora l’ovale in avanti. Dalla mischia successiva esce una sanzione contro le Zebre e gli scozzesi decidono di andare in touche: Marco Bortolami , al rientro dopo 7 mesi dal suo infortunio- riesce a rubare la rimessa agli avversari e così si conclude la prima frazione di gioco 20-17.

Ferrarini per Cristiano nelle Zebre che cominciano il secondo tempo col sole alle spalle. Subito il nocetano a terra colpito dal centro scozzese Morrison in modo antisportivo. Giallo per il numero 12 dei Warriors e touche bianconera ai 35 metri. Nonostante un’ottima superiorità al largo Castagnoli decide per un calcio a seguire che innesca un controcalcio scozzese. Rubato il pallone in ruck dai Warriors che ricevono anche un piazzato sulla metà campo per un fallo in un raggruppamento a terra. Wight decide per la touche sui 22 metri. Vantaggio per gli scozzesi sulla maul seguente e nuovo piazzato per l’apertura degli ospiti che, nei 22, vanno ancora in rimessa laterale. Si forma di nuovo la rolling maul ed arriva puntuale un altro fallo dei bianconeri. Nervosismo in campo e McMenemy equilibra il numero dei giocatori sul terreno di gioco sventolando un giallo a Ferrarini. Mischia chiesta dagli scozzesi sui 5 metri e altro fallo sull’ingaggio. Matawalu gioca veloce per Strauss, ma Bortolami riesce a contestare l’ovale al sudafricano tenendogli il pallone alto in area di meta. Nuova mischia dunque per gli scozzesi: questa volta il mediano figiano sceglie il lato aperto ma non guadagna metri. Nuova mischia per gli scozzesi sui 10 metri al centro del campo e buon ingaggio dei nuovi entrati Festuccia e Redolfini. Gli scozzesi aprono al largo ma perdono il pallone avanti così il possesso torna alle Zebre con Tebaldi all’introduzione. Halangahu- già schierato profondo- libera con un calcio in touche sui 35 metri mentre rientra Morrison e le Zebre sono costrette a giocare 4 minuti in inferiorità che cominciano con la difesa su una touche ai 5 metri con introduzione scozzese. Le Zebre riescono a sporcare la rimessa e permettono a Castagnoli di calciare a liberare. La pressione ospite continua e gli scozzesi tornano dentro ai 22 e segnano al largo la terza meta di giornata con l’ala McGuigan sulla sinistra; questa volta l’apertura non trasforma la segnatura. Zebre nei 22 con Halangahu che ricicla e fa avanzare la linea d’attacco ma sul terzo raggruppamento Glasgow ruba l’ovale e libera in touche. Bortolami porta giù l’ovale sui 22, crolla la maul e la Zebre si accentrano con dei pick & go. La strategia porta un piazzato fischiato per ingresso laterale. Allo scoccare dell’ora di gioco Halangahu fallisce il calcio e le Zebre rimangono sotto di due punti. Warriors in attacco con l’ottimo Matawalu che entra nei 22 ed apre il gioco sulla destra dove trova alcuni compagni pronti a portare l’ovale in meta per la segnatura del bonus scozzese col nuovo entrato Eddie. Trasforma il nuovo calciatore designato Russell. Zebre vicine alla meta al 65esimo con un’azione alla mano al largo che però non viene concretizzata e gli scozzesi liberano in touche ma il saltatore bianconero Van Schalkwyk commette in avanti. Mischia scozzese vince l’ingaggio e il fallo susseguente viene calciato fuori dal campo.

Il possesso rimane agli ospiti che guadagnano una mischia sull’ennesimo in avanti bianconero e ripartono nella loro azione d’attacco con Kennedy, Russell e Campbell che però commette avanti. Il pallone esce dalla mischia e l’azione si ferma nuovamente per un fischio di McMenemy contro i Warriors: le Zebre velocemente vanno in touche quando mancano 10 minuti al termine. Tebaldi sul primo placcaggio perde l’ovale che viene calciato verso la difesa bianconera, Benettin lo rispedisce al mittente trovando un’ottima touche nei 22 scozzesi. Le seconde linee controllano l’ovale ed è ancora Benettin a calciare il pallone questa volta up & under ma lo stesso viene recuperato dai Warriors che ripartono in contrattacco con l’attivo Campbell prima che un calcio di spostamento costringa le Zebre a ripartire con una rimessa laterale nei loro 22. I bianconeri provano a ripartire alla mano nei 22 per diverse fasi prima che Halangahu decida di liberare al piede. Matawalu ancora molto efficace quando lanciato in velocità, innesca i propri compagni che in un’azione veloce arrivano in meta in mezzo ai pali superando la linea bianconera per la quinta volta decretando la fine ufficiosa della gara. Le Zebre continuano a giocare ed una bella azione di Halangahu porta i bianconeri nei 22 con un bel riciclo per Chiesa. Sulla linea di meta la battaglia è serrata e finisce con un in avanti della difesa vicina a recuperare l’ovale. Mischia Zebre sui 5 metri ben ingaggiata dal pack della franchigia federale che ottiene un fallo e chiede ancora mischia. Van Schalkwyk prova a ripartire con l’ovale ma viene placcato dal connazionale Strauss prima che gli avanti bianconeri perdano avanti il pallone ormai a tempo scaduto.

Le Zebre si ritroveranno a ranghi completi martedì pomeriggio 12 Febbraio 2013 per la consueta seduta alla Cittadella del Rugby di Parma. Prossimo impegno ufficiale venerdì 15 Febbraio 2013 quando, per il quindicesimo turno della RaboDirect PRO12, le Zebre faranno visita ai capoclassifica di Ulster a Belfast (Irlanda del Nord). Calcio d’inizio al Ravenhill Stadium alle ore 20.05 italiane con diretta tv su BBC Nord Irlanda.

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