Finisce con i fuochi d’artificio la festa per i 100 anni del Clermont. Una festa che di fatto, per i 15.000 che hanno riempito le tribune dello stadio Marcel Michelin è durata per tutti gli 80 minuti di un partita in cui i padroni di casa hanno lasciato poco agli Aironi, puniti ad ogni errore.
Otto mete con otto marcatori diversi sono il bottino che consente al Clermont-Auvergne di incamerare i 5 punti (obiettivo dichiarato della vigilia) e di balzare in testa alla classifica del girone 4 di Heineken Cup in attesa che domani si giochi Leicester-Ulster. L’avvio di partita aveva mostrato gli Aironi concentrati, pronti in difesa e a mettere pressione agli avversari. La meta di Byrne ha però sbloccato i padroni di casa, che non si sono fatti intimorire dall’immediata replica su punizione di Orquera e fino a fine partita hanno macinato gioco utilizzando la touche (comprese quelle rubate su lancio degli Aironi) come principale arma per lanciare le cavalcate dei trequarti. Chiuso sul 21-3 il primo tempo, gli Aironi si sono fatti vedere in avanti subito ad inizio ripresa, ma due touche rubate hanno ridato immediatamente il pallino della partita ai francesi, che dopo la quarta meta valida per il punto di bonus offensivo hanno dilagato nel finale. Una prestazione di cui far tesoro per ripartire già giovedì prossimo quando i nero-argento saranno impegnati nella terza trasferta consecutiva al Cardiff City Stadium contro i Blues nel nono turno di RaboDirect PRO12.
PRIMO TEMPO
Nonostante I 15 mila che riempiono le tribune dello stadio Michelin, l’inizio degli Aironi è promettente, con una buona pressione sugli avversari e una difesa attenta. A cavallo del 10’ minuto, però, prima una touche rubata dai padroni di casa e poi una punizione, permettono al Clermont di preparare da una rimessa laterale l’azione che porta in meta l’estremo Lee Byrne. Parra trasforma per il 7-0 a favore dei francesi. Sul calcio di rinvio gli Aironi si guadagnano subito un piazzato che Orquera trasforma per il 7-3. La replica di Clermont è pronta e un’azione combinata di Brock James e di Rougerie porta i francesi a ridosso della linea di meta. Nakaitaci prova a partire dalla base del raggruppamento per andare a marcare ma perde però il pallone in avanti. Una lunga azione analoga alla precedente porta invece al 20’ alla meta di Vosloo. Da posizione angolata, Parra trasforma ancora per il 14-3. Cinque minuti più tardi Byrne si mangia una meta quasi fatta perdendo in avanti il passaggio di Fofana. La terza marcatura dei padroni di casa arriva comunque al 36’ quando Paulo ai 5 metri si inventa un calcetto non da tallonatore che taglia fuori due difensori degli Aironi e permette a Brock James di schiacciare indisturbato. Parra trasforma ancora per il 21-3. Sull’azione seguente Clermont potrebbe raggiungere il bonus con Nakaitaci che vola all’ala, ma l’arbitro Doyle ferma il gioco per un presunto in avanti di Debaty. E’ Clermont a chiudere in avanti il primo tempo ma ancora un pallone perso ai 5 metri, questa volta sul contatto col placcatore, segna la fine della prima frazione.
SECONDO TEMPO
Gli Aironi ripartono in avanti nella ripresa e al 2’ rinunciano a piazzare da buona posizione per andare in touche ai 5 metri. I saltatori di Clermont intercettano però il lancio di D’Apice e l’occasione sfuma. Un’altra touche persa, questa volta a metà campo, cambia l’inerzia del secondo tempo e permette al Clermont di ritornare prepotentemente nella metà campo degli Aironi fino ad arrivare alla quarta meta, che vale il punto di bonus. Ancora una volta la base di partenza dei francesi è la rimessa laterale, ai 5 metri gli Aironi difendono per alcune fasi ma poi è Julien Bonnaire a schiacciare. Parra trasforma il 28-3. Da touche nasce anche la quinta meta francese al 15’: lancio lungo sull’ultimo blocco che si stacca e lascia lo spazio per l’inserimento di Bardy, con il flanker che può schiacciare in mezzo ai pali. James trasforma, 35-3. Due minuti e Clermont è ancora a segno. Questa volta Biagi ruba la touche in attacco dei francesi, ma sulla tentata ripartenza degli Aironi dai 22 Bonnaire e Audebert strappano il pallone a Furno. L’ovale arriva velocemente al largo a Buttin, appena entrato, che schiaccia in meta. James sbaglia la trasformazione, 40-3 Clermont. Gli Aironi provano a farsi vedere nuovamente nella metà campo offensiva, ma appena Clermont entra in possesso dell’ovale è un rullo e al 31’ arriva anche la settima meta, segnata da Fofana. James trasforma e fa 47-3. Prima della fine c’è spazio anche per la meta di Malzieu trasformata da James che fissa il 54-3 finale.
IL TABELLINO
Clermont-Auvergne – Aironi 54-3
Marcatori: P.t. 12’ m. Byrne tr. Parra (7-0), 15’ c.p. Orquera (7-3), 20’ m. Vosloo tr. Parra (14-3), 35’ m. James tr. Parra (21-3); S.t. 12’ m. Bonnaire tr. Parra (28-3), 15’ m. Bardy tr. James (35-3), 17’ m. Buttin (40-3), 31’ m. Fofana tr. James (47-3), 37’ m. Malzieu tr. James (54-3).
Clermont-Auvergne: Byrne; Nakaitaci (s.t. 16’ Buttin), Rougerie (s.t. 14’ Canale), Fofana, Malzieu; James, Parra (s.t. 14’ Radosavijevic); Bonnaire, Bardy, Vosloo (s.t. 13’ Audebert); Hines (s.t. 16’ White), Jacquet; Kotze (s.t. 13’ Zirakashvili), Paulo (s.t. 19’ Kayser), Debaty. All.: Cotter.
Aironi: Trevisan; Sinoti, Quartaroli (s.t. 10’ Toniolatti), Pavan, Venditti; Orquera (s.t. 23’ Olivier), Keats (s.t. 23’ Bronzini); Viljoen, Sole, Furno (s.t. 23’ Ferrarini); Bortolami (s.t. 10’ Biagi), Geldenhuys; Staibano (s.t. 26’ Romano), D’Apice (s.t. 10’ Santamaria), Aguero (s.t. 14’ Al. De Marchi). All.: Phillips.
Arbitro: Doyle (Ing)
Note – P.t.: 21-3. Calci: Parra 4/4 (8 punti), James 3/4 (6 punti), Orquera 1/1 (3 punti). Man of the match: Debaty. Spettatori: 15.000. Punti in classifica: Clermont-Auvergne 5, Aironi 0.