Le diverse politiche tra Olanda ed Italia

C’è mondiale (di baseball) e mondiale. C’è l’Olanda e c’è l’Italia. L’Italia vuole lo sbarco della Mlb, ma occorre rendersi conto che anziché un porto, vi sarebbe a disposizione, al momento, una caletta. 800 spettatori di media a partita: questa era “l’auspicio” del presidente Fraccari per attirare il gotha del baseball. Utopia. L’ultima edizione del mondiale, la quarta in Italia nell’arco di trentuno anni, è stata un flop tutto italiano; per l’Olanda le cose sono andate decisamente meglio sia dal punto di vista dei risultati che di affluenza. 21.000 spettatori contro 7000 a favore degli Orange nel comune round 2 è un dato mortificante. A parte il discorso dei nostrani mini abbonamenti (30 euro per tre partite) bloccati dai vertici ben prima che iniziassero le danze e non si saprà mai per quale motivo, fa “piacere” rilevare come hanno trattato il pubblico là nei Paesi Bassi.

Qui da noi si pagavano € 15 per le “altre” partite, € 25 per quelle dell’Italia. In Olanda? € 10 ed € 17.50 rispettivamente. Un bella differenza, che di questi tempi…Sappiamo bene quante lamentele vi sono state qui da noi con parecchi retromarcia alla biglietteria.

Ma c’è di più. In Olanda, ci riferiscono, dopo alcuni giorni i biglietti potevano essere richiesti GRATIS (secondo alcune condizioni) per riempire ulteriormente le tribune che, a detta del comitato locale, non erano sufficientemente stipate.

Qui da noi si è pensato solo a fare cassa, vero che si poteva entrare gratis grazie ad un cospicuo numero di biglietti invito (e se eri meno di un metro!), salvo fare un buco nell’acqua. In più le squadre si sono fatte un bel giro d’Italia.

Il mondiale però ci ha lasciato alcuni impianti risistemati o rimessi a nuovo. Volendo, ci si può leggere anche una motivazione “politica”. Chissà che a Chieti o a Vicenza non nascano future franchigie in grado di ripercorrere le gesta di Nettuno o Rimini raccogliendo una lunga teoria di proseliti sugli spalti. Verrebbe spontaneo chiedersi come mai le finali giovanili del baseball si giocano (le belle) a Nettuno (con squadre nettunesi protagoniste, ovviamente) e non si sono fatte disputare interamente in campo neutro, magari proprio a Chieti (contro le squadre di Parma) o a Vicenza (contro Ronchi dei Legionari).