Come ogni martedì torna l'appuntamento settimanale con "Il Pagellone del Gando", una delle rubriche più seguite di Sportparma.com. Tra i promossi e i bocciati dell'ultima giornata dei campionati dilettantistici sugli scudi Salsomaggiore e Lesignano, fresche vincitrici dei rispettivi tornei di Promozione e Prima categoria.

PROMOSSI

Salsomaggiore: 9,5
Troppo facile citare Guarini, autore del “gol-promozione” a Marzolara, ma sarebbe riduttivo menzionare un solo giocatore dopo una marcia trionfale così. Anche perché questo Salso è prima di tutto un gruppo di ottimi giocatori, con cambi all’altezza e senza “primedonne”. Difesa quasi impenetrabile, a lungo imbattuti prima di cadere a Borgotaro, più continui del Bettola Spes, la favorita della vigilia… Ed arriva la prima Eccellenza della storia del club del presidente Granelli. Perché “solo” 9,5? Per il 10 vogliamo anche la Coppa!

Lesignano: 9
Bastava un punto contro l’Astra per festeggiare ed è arrivato. Squadra costruita con “specialisti” della Seconda categoria (su tutti il portiere Aschieri e il bomber veterano Venturini) inseriti in un gruppo già consolidato, è rimasta in cima dall’inizio alla fine con merito. Anche in questo caso rosa ampia e di valore, con riserve di lusso come il veterano Marco Bianchi, la favorita della vigilia che ha rispettato i pronostici. A Lesignano è arrivata la Prima categoria dopo 14 anni di attesa, con mister Musi in panchina. Una categoria sfuggita tre anni fa, sempre con mister Musi in panchina. Un ritorno al passato vincente.

Luca Beatrici: 8,5
(Attaccante Bedonia)
La salvezza non è ancora sicura, ma grazie al 3-2 con il Borgotaro il Bedonia ormai ci è molto vicino. Gran merito va al bomber Beatrici, l’uomo che ha risolto il derby a favore della squadra di Sipone. Tre punizioni, di cui due nei primi 8 minuti, e tre gol… Castiglioni, il portiere ospite, si ricorderà a lungo delle sue bombe. Chiamarlo “cecchino” è riduttivo.

Audace: 7,5
Dopo il “regalo” del Levante di domenica scorsa il campionato sembrava consegnato al Busseto. E invece l’Audace non ha tradito il suo nome e nella domenica della verità ha dimostrato il suo valore. Imponendosi nello scontro diretto sul campo dei bussetani. Un successo pesantissimo che porterà a un finale vietato ai deboli di cuore.

Monticelli: 6,5
Per un attimo il Monticelli ha fatto “tremare” i propri tifosi, perdendo posizioni su posizioni. Poi l’orgoglio, nelle ultime due partite e una salvezza tutto sommato meritata e di certo meno sofferta, grazie all’ottima prima parte del campionato, rispetto alle scorse stagioni. Potrà piacere e non piacere, ma mister Paraluppi non è un “venditore di fumo”.

BOCCIATI

Pallavicino: 5,5
Che dire… Tanta fatica dopo un campionato da inseguitrice dovuto ad una partenza negativa, numerosi ostacoli trovati sulla propria strada, dovuti alla jella, come gli infortuni a Rastelli all’inizio e a Manzani alla fine, o cercati, come l’esclusione di Dedè Valla, avversarie agguerrite che non hanno mai mollato. Il Pallavicino ha superato tutto questo, ma al momento del dunque è sbattuto sul muro del modesto Crevalcore, in casa del quale ha sprecato tutto lo sprecabile, pure un rigore. La stagione non è finita, ma che rabbia!

Berceto 4,5
Il commiato dalla Promozione arriva dopo una partita negativa interna contro una Fidentina rimasta senza obiettivi ma (giustamente) intenzionata a giocarsela. Anno no in tutti i sensi per una squadra storicamente battagliera che ha lottato forse meno di quanto poteva in un campionato dal livello non eccelso. E risalire con i tempi che corrono si prevede veramente difficile… In bocca al lupo!