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Bardi esulta dopo un gol 445133212

Il Pagellone del Gando

Il pagellone del Gando: Danilo Rossi cala il poker, Brunetto il pesce d'aprile alla Correggese

Il pagellone del Gando: Danilo Rossi cala il poker, Brunetto il pesce d'aprile alla Correggese

Come ogni lunedì appuntamento con "Il pagellone del Gando" una delle rubriche più seguite di Sportparma.com. L'analisi settimanale, anche in chiave ironica, dei protagonisti, nel bene e nel male, della domenica calcistica dei dilettanti, questa settimana vede primeggiare il centravanti del Bardi Danilo Rossi, il Collecchio e tre goleador inattesi come Casisa, Brunetto e Guatelli.

PROMOSSI

DANILO ROSSI: 9
(Attaccante Bardi)
E’ il centravanti del Bardi il grande protagonista della domenica calcistica. Sono tutti suoi i quattro gol che la squadra di Bianchi ha rifilato al fanalino di coda Torrile San Polo. E’ la prima quaterna in carriera per un attaccante da sempre bravo e apprezzato dai mister di Prima e Seconda categoria ma mai così efficace sotto rete.

COLLECCHIO: 8
I marcatori sono diversi ma pure il Collecchio di gol ne ha segnati quattro, e per di più sul campo del Felino. Compiani, il miglior realizzatore della squadra e del girone, ne ha infilati due in mezzo a Bozzetti e Bertoncini, e il primato è sicuro almeno per una settimana, quella che precede la sfida con il Bardi. Un dato interessante è che quella di Tarasconi è la squadra di Parma e provincia che segna di più: 46 le reti realizzate, come il Colorno, ma giocando ben 7 gare in meno.

GIUSEPPE CASISA: 7,5
(Centrocampista Fidenza)
Il Fidenza ha ingranato la quarta nel girone di ritorno, dopo l’arrivo di Casisa e Trimarco (oltre a Bersanelli il giovane Pessagno), ma il merito non è certo dei due ex professionisti, due oggetti misteriosi. “Ricordo un ragazzo delle grandi qualità, un giocatore molto promettente” ci ha detto Pietro “Gedeone” Carmignani, che lo ha allenato e visto dal vivo a Varese. Se ne è ricordato ieri segnando un capolavoro di gol che ha deciso il match di Castel Goffredo.

GIULIO BRUNETTO: 7
(Centrocampista Fidentina)
E’ suo il pesce d’aprile della domenica. Vittima la Correggese. Entra nel secondo tempo al posto di Bonini e gioca una delle sue migliori gare con la maglia della Fidentina, in un campionato comunque molto positivo per il ragazzo di Fidenza e scuola Fidenza, arrivato in granata per giocare con continuità e crescere. Il destino ha voluto che fosse lui, non certo un gigante, a incornare in rete la palla del miracoloso pareggio degli uomini di Montanini al termine. Un gol che resterà a lungo nei ricordi delle imprese granata.

MARCO GUATELLI: 7
(Difensore Langhiranese)
Un gol di Guatelli il 1′ aprile ha fatto pensare al più classico dei “pesci”. Battute a parte è stata una domenica da incorniciare per il difensore fratello d’arte (di Andrea, portiere dello Zurigo protagonista in Europa League contro la Lazio), che oltre a segnare dopo 5 minuti il primo dei due gol alla Valtarese è stato impeccabile dietro e ha addirittura sfiorato il bis con una splendida rovesciata.

SALSOMAGGIORE: 7
Dopo aver piegato il Castellarano i termali di mister Piccinini possono dire di aver battutto tutte le prime tre della classe. Un record singolare per una squadra sempre coinvolta nella lotta per non retrocedere, ma che ha dimostrato più di una volta di potersela giocare con tutti. A rendere ancora più prestigioso questo piccolo record il fatto che le vittorie sono sempre arrivare in momenti di grande spolvero dei forti avversari.

FONTANELLATESE: 6,5
Resta un campionato molto deludente quello dei biancorossi, sempre impelagati nella lotta per evitare i playout, ma il successo nel “derby della Bassa” sul campo del San Secondo è stato figlio di una prova gagliarda, di una bella reazione dopo lo svantaggio subito a 20 minuti dalla fine. A decidere il difensore Cornali al 43′.

SAN LEO: 6,5
Il successo contro il fanalino di coda CoopNordest non era da mettere in dubbio, ma grazie a questo risultato i blucerchiati di Cortile San Martino sono matematicamente già certi di chiudere tra le prime due (il Tortiano terzo è a -13 a quattro gare dalla fine). Un risultato che vale il ritorno, anche se solo ufficioso, in Seconda categoria.

BEDONIA: 6
Nonostante tutto quello che è successo, i tanti giocatori “usa e getta” presi e rispediti in Toscana, oltre ai tre allenatori cambiati, il Bedonia ha trovato davanti un River Club che non corre di certo. Grazie al successo per 2-1 a Pontenure, con una delle compagini più attrezzate del girone, i valligiani hanno raggiunto gli avversari al penultimo posto. E sperano.

BOCCIATI

CROCIATI NOCETO: 5,5
La gara di Crevalcore è stata l’ennesima occasione fallita di una stagione all’insegna delle occasioni fallite. Squadra troppo poco concreta, legata alla vena di Iadaresta, circondato da ragazzini bravi ma troppo inesperti, ha giocato bene, fatto la partita, creato tanto, ma alla fine perso con il Crevalcore.

FELINO: 5
Con il 4-0 casalingo subito dal Bardi terminano le speranze di rimonta dei felinesi. Troppi i 12 punti dalla vetta a 6 gare dalla fine, ma anche i 9 dal secondo posto, gli 8 dal terzo e i 7 dal quarto. E anche il quinto posto, essendo stati raggiunti dallo Scanderbeg, è a rischio.

IL CERVO: 5
Il bel girone di andata è solo un bel ricordo a Collecchio: ora la squadra di Poletti è in caduta libera, e vede avvicinarsi anche una zona retorcessione che pareva fuori discussione. Il culmine, il punto più basso, è arrivato ieri con il ko sul campo del Casalgrande ultimo in classifica. Il fanalino di coda ieri con Il Cervo ha segnato cinque reti, un terzo di quelle messe a segno in tutto il campionato.

CURIOSITA’

Fidenza e Castellana: c’era una volta la “Bestia nera”
Da “Bestia nera” a portafirtuna: è la Castellana di Castelgoffredo per il Fidenza. Nell’ultimo campionato di Serie D datato 2006/07 il Fidenza infatti perse tutti e due i match contro i mantovani, anche in modo rocambolesco. Quest’anno invece per i ragazzi di Mantelli punteggio pieno con due vittorie: 1-0 all’andata, 2-1 al ritorno.

Carignano: che striscia e che “bunker”!
E’ datato 30 ottobre, la settima giornata, contro il Vezzano, l’ultimo ko del Carignano che ha poi centrato 17 risultati utili consecutivi e conta la miglior difesa della provincia di Parma con soli 13 gol subiti in totale in 24 incontri, di cui solo 3 nei 9 match giocati nel 2012, neui quali gli uomini di Marcotti hanno totalizzato 23 punti salendo fino all’attuale secondo posto.

Nessun pareggio nel girone D di Seconda categoria
Il girone D di Seconda categoria ha visto curiosamente tutti e 7 i match chiudersi con una vittoria. Due i successi esterni, di Levante a Boretto e Quattro Castella a Cavriago, cinque quelli interni, tra i quali quelli di Fontevivo e Team Frontiera su Cervarese e Sorbolo.

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