Puntuale come ogni lunedì torna “il Gene Risponde, l’appuntamento del lunedì di Sportparma firmato dall’ex tecnico crociato Pietro Gedeone Carmignani. Analisi e commenti sull’ultima vittoria del Parma (2-0 contro il Brescia) e sulla 34a giornata di serie A.
Il Parma ha trovato la quadratura del cerchio nel momento giusto?
“Ha ragione Pecchia, il Parma ha ingranato nel momento giusto. La squadra è in forma, però c’è da dire che se l’obiettivo era vincere direttamente il campionato o arrivare tra le prime 4, per evitare il turno preliminare, questo non è stato ottenuto. I playoff sono il traguardo minimo. Adesso sono convinto che la squadra ha raggiunto una condizione eccellente, proprio nel momento migliore”.
Quali sono i motivi di questa maturazione avvenuta negli ultimi due mesi?
“Credo che la maturazione sia dovuta a certi ragionamenti e analisi fatti durante la stagione. La squadra dal punto di vista tattico ha trovato la giusta quadratura. Squadra composta da giocatori eccellenti e non poteva essere così. Il Parma deve andare in serie A diversamente è un flop. Ai playoff si resetta tutto, il Parma è la favorita principale”.
Il quarto posto in classifica è alla portata dei crociati?
“Sono convinto che sia un obiettivo alla portata della squadra di Pecchia. Ha raggiunto l’optimum della condizione psico-fisica e tecnico-tattica. Il destino si decide in queste ultime due settimane. Anche ieri il Parma è stato compatto, giusto approccio, padrone del campo, tatticamente ben messo in campo. E ha ritrovato continuità anche in diverse soluzioni di gioco. Dalle posizioni dei giocatori in campo il Parma ha tratto un gran vantaggio, vedo una squadra pratica: Sohm sulla trequarti e Bernabé dietro hanno fatto una buona prova. Nel secondo tempo il Parma ha avuto un atteggiamento più difensivo senza però rischiare niente”.
Passiamo alla serie A e non possiamo non partire dal Napoli campione d’Italia… E’ un modello a cui ispirarsi in futuro?
“I meriti di questo scudetto vanno suddivisi in parti uguali, ma al primo posto metto la società perché ha avuto un grande coraggio, non ha avuto paura di rinnovare. In estate ha fatto scelte sorprendenti, chi pensava ad un Napoli indebolito si è ritrovato con una squadra ancora più forte. Poi merito a Spalletti che secondo me è stato flessibile, ha avuto la capacità mentale di dare un sistema di gioco adatto alle caratteristiche dei giocatori; quello che deve fare un allenatore intelligente. Poi merito ai calciatori che hanno messo in campo sempre grande determinazione e voglia di vincere; molti di loro non
Questo è un modello da seguire per molti top club italiani.
In attesa della giustizia sportiva la Juventus è tornata al secondo posto…
“Non è una Juve con un giuoco brillante, ma sicuramente determinata e concreta, ha infilato la seconda vittoria di fila e si è preso il secondo posto, in attesa delle sentenze della giustizia sportiva. L’Atalanta è stata sfortunata, ha preso due pali, ma anche arruffona, ha interrotto in maniera definitiva la rincorsa Champions”.
Le milanesi hanno ribalto le romane e la classifica…
“Il Milan sta cercando di dare un a svolta alla corsa Champions, Pioli ha schierato la formazione titolare senza pensare alla Champions. Buona prestazione da parte di tutti, grande prova di Hernandez, Tonali, Kjaer e Bennacer. Un Milan sempre in pressione nel primo tempo, poi ha controllato nel secondo; è un buon viatico per l’euro derby, anche se c’è il grosso dubbio Leao. La Lazio, invece, sembra aver smarrito la strada proprio contro le due milanesi; non è quasi mai entrata in partita, lenta nell’attaccare e poco propositiva.
L’Inter a Roma ha saputo attendere, sia dal punto di vista tattico e psicologico, gestendo un inizio difficile contro una Roma tutta agonismo e intensità, ma con molte assenze importanti. L’Inter ha una rosa ampia e Inzaghi l’ha saputo gestire bene, in difesa aha rischiato poco; è in un ottimo momento fisico; corre, lotta, aggredisce. E’ ancora in corsa per tre obiettivi… La Roma, invece, sembra uscire dalla corsa Champions…. Momento complicato”.
La lotta salvezza si è infiammata, merito del Verona che ha sbancato Lecce?
“Il Lecce non doveva sbagliare.questa gara, tra l’altro davanti ai propri tifosi, ha vinto il Verona che si è subito ripreso dalla pensante sconfitta con l’Inter. Il Lecce è partito molto meglio, ora è crollato, 4 punti nelle ultime 11 partite. Il Verona si è portato a +3 sullo Spezia. Giochi assolutamente riaperti”.
Giochi riaperti anche per la Cremonese di Ballardini?
“Lo Spezia ha fatto la partita ma si è fermato di fronte ad uno splendido Carnesecchi, portiere dal futuro assicurato. Spezia sfortunato, adesso la situazione si è complicata maledettamente, mentre Ballardini dà nuove speranze alla Cremonese; il lavoro paga sempre, ha riaperto una strada. Dispiace per Semplici, ma la situazione è diventata molto difficile”.