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Il Gede Risponde

Il Gede: Il pareggio è servito a non essere ultimi. Vergogna per gli insulti al figlio di Zaccardo

Il Gede: Il pareggio è servito a non essere ultimi. Vergogna per gli insulti al figlio di Zaccardo

Pietro Carmignani analizza il pareggio del Parma a Cesena nel consueto appuntamento del lunedì dal titolo "Il Gede risponde". Cinque domande per capire meglio pregi e difetti della squadra di mister Marino, ma anche per passare ai raggi X il resto del campionato di serie A che attualmente vede la Lazio in testa alla classifica e il Parma penultimo.

Il Parma torna dalla trasferta di Cesena con un pareggio (1-1). Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto?
E’ un punto che non può rallegrare più di tanto, perché il Cesena non è una squadra d’alta classifica. E perché in attacco il Parma crea ma non finalizza, tant’è che Antonioli non ha fatto grandi parate. Ho sentito dire che il Parma meritava di vincere: non sono d’accordo, anzi nel finale ha rischiato di perdere. Il pareggio è servito a non essere ultimi. Sul gol di Bogdani, poi, c’è stato un errore evidente dei due difensori centrali i quali hanno marcato a zona e non a uomo come avveniva in passato. La decisione può essere giusta anche per evitare i calci di rigore contro, ma è un modo di giocare che deve essere assimilato meglio. E poi marcando a zona si corre sempre qualche rischio in più. La squadra di Marino è stata brava a reagire una volta subito lo svantaggio, questo sì e ha avuto il possesso palla per lunghi tratti; sono indicazioni positive sui cui lavorare, ma è chiaro che serve una vittoria al più presto. Domenica contro la Roma bisognerà osare di più e correre dei rischi.
Non è l’inizio di campionato che molti tifosi si aspettavano, ma c’è tempo per rimediare, dunque niente allarmismi, anche perché la classifica è corta e basta poco per risalirla.

Parma e Cesena si sono schierate con il 4-3-3, anche se il tridente è un’altra cosa, o no?
Al massimo era un 4-4-2. Valiani era molto vicino alla linea dei centrocampisti e poi le sue caratteristiche non sono quelle di un esterno offensivo. Stesso discorso per il Cesena, gli esterni giovano molto arretrati e non in linea con la punta centrale. In questo momento l’unica squadra italiana con il tridente è il Milan: Ronaldinho-Ibrahimovic-Pato. Torniamo al Parma: Marques è sicuramente più offensivo di Valiani e a Cesena è stato l’unico giocatore del Parma a saltare l’uomo e creare superiorità numerica. Il suo problema è che fa pochi gol anche perché non si accentra mai per cercare il tiro, evidentemente è una sua caratteristica.

L’esultanza di Zaccardo davanti a moglie e figlio di 3 anni ha scatenato l’ira di una parte dei tifosi del Cesena, tanto che sono stati costretti ad abbandonare lo stadio. Una scena vergognosa…
“Sì, è stata una scena molto triste. Eppure gli emiliani romagnoli sono persone molto ospitali e rispettose, quella reazione mi ha meravigliato molto. Mi vergogno soprattutto per quello a cui ha assistito il figlio di Zaccardo, ha solo 3 anni. In certe situazioni bisognerebbe usare la “tolleranza zero”. Invece in Italia continuiamo a parlare di Tessera del Tifoso e poi cento imbecilli serbi sono stati capaci di sospendere una partita della nazionale. E’ triste anche quello che è successo a Cagliari con i fischi indirizzati ad Eto’o, anche se in questo caso la situazione potrebbe essere diversa, perché non so se quei fischi fossero razzisti o semplicemente rivolti a scoraggiare quello che attualmente è il migliore giocatore del campionato italiano. Comunque, se i fischi sono di natura razzista è giusto sospendere subito la partita.

La Lazio continua a volare, ma Inter, Milan e Juve hanno risposto alla grande. E’ meravigliato dai risultati della squadra di Reja?
La Lazio è una squadra che ha qualità e che cambia modulo molto spesso. A Bari la squadra di Reja ha vinto tatticamente perché ha saputo contenere gli esterni pugliesi e ha punito in contropiede. L’Inter ha vinto a Cagliari è vero ma deve dire grazie a Julio Cesar. La Juventus sta ritrovando qualità e Aquilani ha dato equilibrio a tutta la squadra; ieri hanno giocato un calcio spettacolare, complice anche l’atteggiamento offensivo del coraggioso Lecce. Vince anche il Milan ma alcuni tifosi hanno mugugnato perché la squadra di Allegri ha rischiato troppo. Ma è chiaro che si rischia quando giochi un calcio molto offensivo e le tre punte non tornano mai a dare una mano alla difesa. Il Chievo di Pioli ha fatto la sua partita e ha interpretato molto bene il contropiede. Vorrei spendere due parole anche per il Palermo che in questo momento è la squadra che esprime il calcio migliore, il calcio più brasiliano di tutti. Vederli giocare è uno spettacolo e gli manca ancora Miccoli. Posso lottare per un posto in Champions League.

La Fiorentina perde pure con la Sampsdoria e ora è ultima in classifica. La Roma, prossimo avversario del Parma, è in ripresa dopo la vittoria sul Genoa.
“La condizione fisica della Roma è cresciuta; è evidente che la sosta sia stata benefica per Ranieri, d’altronde ha una rosa di grande qualità e sono convinto che presto rientrerà nel giro delle grandi. Quello che non capisco è il silenzio stampa, siamo nel 2010…..
La Fiorentina, invece, ha trovato una squadra, la Fiorentina, che aveva più rabbia e ha dato una svolta al proprio campionato, altrimenti rischiava di fare una stagione anonima. I Viola si portano dietro i problemi della passata stagione, ha molti giovani in rosa ma crescono poco. Qualcuno si infortuna e poi si perde. Non è un momento facile per Mihajlovic ma l’ultima posizione in classifica rischia di creare seri problemi nello spogliatoio e in tutto l’ambiente.

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