La terza vittoria in campionato del Parma è caratterizzata da due rigori, trasformati a cavallo dell’intervallo, che stendono il Frosinone al “Tardini”.
I Crociati si confermano dopo Ascoli e vincono ancora. Stavolta soffrendo più del previsto (per come si era incanalata la gara) nel finale, ma comunque nel complesso sufficiente. Parma magari non spettacolare, ma cinico e freddo nel colpire il Frosinone, che si era fatto preferire nei primi 25′ di gioco e che in un finale palpitante ha rischiato di completare la doppia rimonta, dopo che Tutino, prima, e Man, poi, dagli undici metri erano riusciti a bucare la porta di Turati.
Dopo il passo falso commesso contro la Ternana, gli uomini di Pecchia tornano a esultare davanti ai quasi 9mila del “Tardini” e ottengono il 12° punto in classifica in questo avvio di Serie B.
FORFAIT BERNABÉ La notizia dell’ultim’ora è il forfait di Bernabé, indisponibile per un problema fisico. E allora Pecchia conferma due undicesimi della formazione di Ascoli: l’unica novità è Circati (in luogo di Romagnoli), per il resto gli stessi. Compreso il trio Camara-Vazquez-Tutino alle spalle di Inglese.
Il Frosinone di Grosso&Morrone arriva nel Ducato con un 4-3-3, in cui il terminale offensivo è Mulattieri (e nonn Moro), sostenuto da Garritano e Caso. In panchina l’ex bomber del Catania Moro.
ACUTO FINALE La prima frazione di gara è piuttosto scialba e regala pochi spunti nella prima mezz’ora. Al 6′ ci vuole tutta l’esperienza di Buffon per vincere il duello a tu per tu con Mulattieri; poi, Garritano sulla ribattuta manda fuori. Il Frosinone si fa preferire per atteggiamento e manovra: al 19′ Caso imbuca Mazzitelli che calcia col destro sull’esterno della rete. Il Parma risponde al 32′ con una punizione messa al centro dalla destra da Estevez: Inglese incorna la palla, che finisce alta.
Al 35′ ci riprova Garritano, accentrandosi dalla destra e calciando col piede opposto: debole e fiacco, facile per Buffon. La più ghiotta chance per i Crociati capita al 38′, quando si crea una prateria per Oosterwolde, lanciato in contropiede: l’olandese, giunto in area, conclude sul primo palo, trovando la respinta di Turati, attento anche sulla successiva conclusone mancina dal limite di Vazquez nello sviluppo dell’azione. Al 40′ Ravanelli di testa mette i brividi a Buffon: perentorio stacco aereo sul quarto corner del primo tempo (a zero) per il Frosinone, palla sopra la traversa. Quando l’ 0-0 sembra scritto, a un passo dall’intervallo, al 46′, arriva l’acuto finale del Parma, che ringrazia Frabotta per l’ingenuità che segna la svolta. Il terzino sinistro Camara in area e lo affossa: sacrosanto il calcio di rigore concordato dall’arbitro Dionisi di L’Aquila. Sul dischetto si presenta Tutino, che confabula vivacemente con Vazquez prima della battuta: fortunatamente l’attaccante campano, dopo 120″ di ansia e attesa, calcia e segna l’1-0.
AVVIO FOTOCOPIA L’avvio di ripresa è l’esatta fotocopia del finale del primo tempo. Si ricomincia con un rigore per i Crociati, ancora per gentile concessione del difensore ciociaro Frabotta, che va a impattare con il braccio (larghissimo) il colpo di testa di Valenti. Il VAR richiama Dionisi che, dopo essersi andato a rivedere le immagini, assegna il secondo penalty di giornata. Anche stavolta non si presenta Vazquez al tiro dagli undici metri, ma il neoentrato Man, la cui battuta è da brividi: tiro a incrociare, intuito da Turati che manda la sfera sul palo alla sua sua sinistra, quindi sulla traversa, infine su quello opposto, prima che la stessa s’insacchi. 2 a 0 tutto di rigore.
Salta, invece, il rigore comportamentale al 10′, quando s’innesca un parapiglia nei pressi della panchina del Frosinone: a gioco fermo Grosso “accarezza” (senza troppo affetto) la nuca di Oosterwolde che stramazza a terra. Rissa furibonda: Tutino e Sampirisi saranno ammoniti, mister Grosso espulso (lasciando così al grande ex Morrone l’incombenza di dirigere la squadra).
Al 21′, sugli sviluppi di un corner in favore degli ospiti, Man scatta in contropiede con superiorità numerica, facendosi tutto il campo palla al piede e andando al tiro (salvato poco prima della linea di porta da un difendente gialloblù) e ignorando Inglese e Vazquez, meglio appostati.
La squadra di Pecchia cala d’intensità e anche d’attenzione e al 36′ Circati e Valenti si fanno trovare impreparati su un lungo lancio dalle retrovie: Moro se ne va in porta e brucia in velocità Buffon. 2-1 e partita riaperta.
Il Frosinone va vicinissimo al 2-2 al 6′ dell’extra-time: bellissimo traversone di Ciervo, altrettanto l’incornata di Lucioni, ma la traversa sputa fuori il pallone dalla porta di Chichizola (subentrato al 90′ a Buffon). Dopo 10′ lunghissimi minuti di recupero (espulso anche Hainaut per doppio giallo) a far festa è solo la squadra di Pecchia per una vittoria strappata con le unghie e con i denti.
PARMA – FROSINONE 2-1
Reti: pt 47′ rig. Tutino (P); st 7′ rig. Man (P), 36′ Moro (F)
PARMA (4-2-3-1): Buffon (45′ st Chichizola); Delprato, Circati, Valenti, Oosterwolde; Estevez (38′ st Sohm), Juric; Camara (1′ st Man), Vazquez, Tutino (15′ st Hainaut); Inglese (38′ st Benedyczak).
A disposizione: Corvi, Osorio, Balogh, Charpentier, Bonny, Ansaldi, Sohm, Coulibaly. All. Pecchia.
FROSINONE: (4-3-3): Turati; Sampirisi (41′ st Bocic), Lucioni, Ravanelli, Frabotta; Boloca, Mazzitelli (41′ st Borrelli), Kone; Garritano (27′ st Ciervo), Mulattieri (19′ st Insigne), Caso (19′ st Moro).
A disposizione: Loria, Marcianò, Lulic, Moro, Szyminski, Cotali, Monterisi, Oliveri. All. Grosso.
ARBITRO: sig. Dionisi di L’Aquila.
ASSISTENTI: sig. Bottegoni di Terni e sig. Miniutti di Maniago.
NOTE: stadio “Ennio Tardini” di Parma. Spettatori: 8.919 (di cui 111 ospiti). Ammoniti: al 27′ pt Juric (P), al 30′ pt Sampirisi (F), al 46′ pt Frbotta (F), all’8′ st Kone (F), al 21′ st Hainaut (P), al 23′ st Oosterwolde (P), al 42′ st Delprato (P), al 43′ st Boloca (F), al 50′ st Ravanelli (F) per gioco falloso, al 42′ pt mister Grosso (F), al 39′ st mister Pecchia (P) per proteste, al 10′ st Tutino (P) e Garritano (F) per reciproche scorrettezze, al 53′ st Hainaut (P) per doppia ammonizione. Espulso: al 10′ st mister Grosso (F) per comportamento non regolamentare. Corner: 3-6 (0-4). Recupero: 1′ pt, 10′ st.