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Parma Calcio

Tu sì que… Vale! La rimonta di Mihaila, in gol dopo 463 giorni

©Foto: Lorenzo Cattani

Tu sì que… Vale! La rimonta di Mihaila, in gol dopo 463 giorni

«Il gol di Valentin è in dirittura d’arrivo». Aveva così sentenziato mister Pecchia, sollecitato in conferenza, su Mihăilă alla vigilia di Parma-Palermo. E, puntualmente, i fatti hanno dato seguito alle parole, quasi profetiche.

Una rimonta (nel risultato) nella rimonta (personale), quella del numero 28 crociato, cui è servito perdersi per ritrovarsi. Non avrebbe mai voluto abbandonare quella strada intrapresa con convinzione all’inizio dello scorso anno di Serie B, dopo il rientro dal prestito semestrale all’Atalanta: ma il triplice infortunio muscolare lo ha tormentato, limitandone apparizioni e performance per la fine del 2022 e per tutto l’arco del 2023. Ormai era diventato la pecora nera della squadra che, nella versione 2023/2024, sembra non aver riserve ma ventidue titolari. Eppure, in queste gerarchie, Valentin – 11 presenze (prima del Palermo), di cui 4 da titolare terminate sempre con una sostituzione – non riusciva affatto a entrare. Almeno fino a domenica, quando la sua lunga ripresa si è completata con l’improvviso ribaltone del Parma contro i rosanero.
Due risalite simili perché, per farcela, è servita una grande capacità di alienazione dai mugugni, una ferma auto-consapevolezza oltre che un’insuperabile forza di volontà. Qualità che sono nella valigia di Mihăilă, uno che non bada troppo alle opinioni che trapelano dai mezzi di comunicazione. Nonostante quell’atteggiamento sempre scanzonato, non è mai venuto meno al proprio senso di responsabilità. Ha creduto in se stesso, ha visto che quello che stava provando necessitava di essere solamente affinato. Provato e riprovato.

Dopo l’assist di mercoledì a Firenze (per Bonny), che gli ha fatto rivedere uno spiraglio di luce, il rumeno originario di Finta è uscito dal tunnel all’86’ contro il Palermo. Un periodo buio di 463 giorni: l’esatta durata di quel trattino che separava il pomeriggio di domenica 10 dicembre dalla data del suo precedente gol in maglia crociata: 3 settembre 2022. Si giocava Genoa-Parma e curiosamente anche quella partita, terminata 3-3 con un gol nel finale dei Ducali, aveva visto entrare nel tabellino dei marcatori Nahuel Estévez, al suo primo (e unico) gol in maglia Parma. Il destino ha voluto che, dopo percorsi diversi, tornassero a segnare insieme, spezzando un comune digiuno. Ora Mihăilă è un giocatore ritrovato, convincente come con la sua Echipa națională: con indosso la maglia della Romania, infatti, si era già sbloccato a giugno (clicca qui) e a settembre (clicca qui).

Il Parma ha recuperato, psicologicamente, un giocatore forte, e le statistiche ufficiali lo sostengono: nei 385′ giocati in 12 presenze (su 16) ha provato 8 tiri, di cui 2 nello specchio, completato 140 passaggi su 170 (82,35% di precisione), creato 4 occasioni da rete e vinto 23 duelli (sui 55 totali). Numeri alla mano: questo Mihăilă fa cambiare idea ai tanti che, troppo presto, lo avevano dato per finito. Tu sì que… Vale!

 

(Un’esultanza d’archivio di Valentin Mihăilă – ©Foto: Lorenzo Cattani/SportParma)
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