Una storica doppietta in soli 3 minuti, poi l’ennesimo infortunio. È stata una serata particolare per Valentin Mihăilă.
Come spesso gli è capitato in questa stagione con la maglia del Parma, anche in Nazionale l’ala sinistra rumena è passata dall’euforia alla desolazione in pochi giri d’orologio. Subentrato dopo 13′ della partita giocata in Svizzera, il classe 2000 ha segnato una doppietta fra 89′ e 92′ che ha permesso alla Romania di portare a casa un prezioso 2-2 e, soprattutto, di restare imbattuta nel gruppo I dopo 4 giornate del percorso di qualificazione a Euro 2024. Il giocatore parmigiano, “l’arma segreta” del ct Iordănescu, ha semplicemente brillato contro gli elvetici, dando una saggio delle suo grande potenziale che trova una perfetta esaltazione negli spazi in profondità. La Svizzera, da ieri sera, ne sa qualcosa. Tuttavia, però, la gioia per la doppietta s’è trasformata, subito dopo, in rabbia e sconforto per l’ennesimo infortunio muscolare, che – come riporta il morale rumeno Fanatik.ro – con ogni probabilità lo priverà della possibilità di godersi l’Europeo Under 21 che prenderà il via domani.
Mosso da sentimenti contrastanti, Mihăilă – che già aveva trascorso una stagione con il Parma tormentata dai guai fisici (2 reti e 3 assist in 15 presenze, e da ben tre infortuni muscolari differenti) – ha poi parlato alla fine del match di Lucerna: «Mi sento molto bene, sono felice, ma allo stesso tempo sono triste perché ancora una volta penso di aver subito un infortunio muscolare alla coscia destra. Non sono troppo entusiasta di questo – le parole del giocatore rumeno riportate da Fanatik.ro –. Ho sentito che i miei muscoli erano un po’ carichi. E poi, con il passaggio di Moruțan quando ho segnato il secondo gol, prima del gol ho sentito la gamba pungermi la coscia e basta». Eloquente e laconica anche una dichiarazione del padre di Valentin Mihăilă, Marian, che riguardo il suo infortunio ha così commentato: «Ci teneva davvero a giocare un Europeo».