Il Prefetto di Como ha vietato la trasferta ai tifosi residenti a Parma per la sfida in programma sabato 19 ottobre allo stadio Senigaglia.
La decisione penalizzante per tifosi e squadra gialloblù arriva dopo la proposta avanzata nei giorni scorsi dal Comitato per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive. La motivazione pare sia legata ai disordini avvenuti, tra alcuni tifosi del Parma e la polizia, presso la stazione di Bologna prima del derby di domenica scorsa allo stadio Dall’Ara, poi finito a reti bianche (0-0).
Nel comunicato emesso oggi dal Prefetto di Como si parla della “necessità di adottare misure idonee ad assicurate la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica in occasione della partita di calcio di Serie A Como-Parma, in programma sabato 19 ottobre alle ore 15”. Motivo per cui è stato stabilito il “divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Parma”.
Nella stagione 2022-23, in Serie B, furono i tifosi lariani ad essere penalizzati (divieto di trasferta al Tardini). Questa volta tocca al Parma, tra dubbi e perplessità.