Chi sarà il vice Calaiò? La domanda serpeggia inquieta tra i tifosi crociati in attesa della trasferta di domenica a Mantova (tutto esaurito il settore ospiti). Per la prima volta in questa stagione il Parma dovrà fare a meno del suo bomber, proprio nel momento di maggiore difficoltà dal punto di vista degli infortunati e delle squalifiche (D’Aversa compreso). L’allenatore ha in mente diverse soluzioni, anche se tutto dipenderà dal possibile recupero di alcuni infortunati. Nocciolini, ad esempio, sta forzando i tempi per rientrare già domenica (l’allenamento di oggi pomeriggio e la rifinitura saranno decisive); Baraye (può fare la prima punta) ha qualche problemino tant’è che da due giorni si allena in parte in modalità differenziata e in parte con il resto della squadra. Le sue condizioni sono da valutare attentamente, ma la sensazione è che il senegalese sarà regolarmente in campo a Mantova. Se Baraye e Nocciolini non dovessero farcela, allora si spalancherebbero le porte per l’esordio in maglia crociata di Sinigaglia. Una soluzione da prendere in considerazione anche qualora Baraye e Nocciolini dovessero essere a disposizione. Anche perché D’Aversa sta pensando di tornare alla difesa a 4 (con Scaglia, Mazzocchi e Baraye nel tridente offensivo), anche se il dubbio resta e il modulo 3-4-2-1 di lunedì scorso contro il Forlì non è da escludere a priori. (Vittorio Primiceri)