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pecchia e il vice allenatore

Parma Calcio

Pecchia: «Non è un passo falso». Delprato: «Commessi errori»

Foto credit Parma Calcio 1913

Pecchia: «Non è un passo falso». Delprato: «Commessi errori»

Il commento di Fabio Pecchia e Enrico Delprato dalla sala stampa dello stadio Penzo di Venezia dove il Parma ha incassato la prima sconfitta della stagione.

PECCHIA: “Non è un passo falso, ci sono anche gli avversari in campo. E’ stata una partita bella con tante occasioni, una partita molto aperta. Abbiamo avuto la possibilità di andare in vantaggio e subito dopo c’è stato un doppio vantaggio. Nella finestra più importante il Venezia ha avuto maggiore forza, più voglia di prendere i tre punti. Ma ho visto anche tante cose positive, bisogna continuare a lavorare così.
La reazione sul 3-1? Tante cose positive, ripeto. Abbiamo commesso degli errori, abbiamo subito gol ma c’è stata una grande reazione. Nella parte più delicata del match, in alcune situazioni, il Venezia ha avuto la meglio. Poi la voglia, anche sul 3-1, di riprenderla e di fare le nostre cose è un merito della squadra. Faccio i complimenti ai ragazzi, in campo c’era un bel clima che ha spinto molto il Venezia, la squadra ha voluto fare la prestazione e ce la teniamo stretta. E’ più importante questo aspetto di tante altre cose, ma quando si perde fa sempre male”.

DELPRATO: “Sapevamo che era una partita difficile, soprattutto davanti loro sono molto forti. Abbiamo preso un brutto gol in avvio di secondo tempo, c’è stata una bella reazione della squadra ma nel momento in cui entrambi ci siamo allungati è uscito questo secondo gol. Siamo rimasti in partita, anche dopo il 3-1 abbiamo creato, c’è stata una bella reazione. Se avessimo avuto ancora qualche minuto ci sarebbe stata l’occasione per arrivare al pareggio. Commessi alcuni errori, è la prima sconfitta dopo nove partite, dobbiamo pensare solo a ripartire dopo la sosta.
Ci sono partite dove per vari motivi, oltre che per la bravura degli avversari, non riesci a trovare il vantaggio. Nel primo tempo, pur non avendo il pallino del gioco, abbiamo avuto le occasioni più pericolose, abbiamo concesso più gioco a loro.
La sosta? Ci saranno diversi nostri calciatori che andranno via con le nazionali, però chi resta a lavorare spingerà forte come sempre. Archiviamo questa partita, la sosta ci permette di lavorare di più con il mister, di analizzare gli errori commessi e di ripartire tutti insieme”.

 

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