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Pecchia: «Bonny out, ma con Djurić ora possiamo anche crossare. Cherubini grande professionista»

Parma Calcio

Pecchia: «Bonny out, ma con Djurić ora possiamo anche crossare. Cherubini grande professionista»

Al centro sportivo Mutti Training Center di Collecchio si è svolta in tarda mattinata la consueta conferenza stampa di mister Pecchia, alla vigilia del lunch match di domani tra Milan e Parma.

Il tecnico crociato ha analizzato il momento dei suoi con il focus puntato sulla sfida di domani che, come anche da lui detto, metterà di fronte i Crociati a un avversario di altissimo livello e ormai una big europea. Per la trasferta di “San Siro” mister Pecchia non avrà Bonny, fermato dalla febbre, e tutto fa pensare all’esordio in maglia crociata di Milan Djuric. Pronti, come da lui sottolineato, anche gli altri nuovi acquisti che potrebbero essere utili a gare in corso. Si è parlato anche dell’ultima settimana di mercato oltre che al recente arrivo, nel reparto dirigenziale, di Cherubini.

Qui di seguito vi riportiamo le parole rilasciate da Pecchia durante la conferenza stampa, a cui eravamo presenti anche noi di SportParma con il nostro inviato Riccardo Pasini:

PARTITA DI DOMANI «Discorso che facevo prima, è una partita che va giocata. In palio ci sono tre punti, sappiamo chi abbiamo di fronte. Il nostro comportamento e la voglia di andare in campo resta la stessa, giocare per vincere le partite. Tutte le partite vanno giocate inizialmente e fino alla fine. L’ho sempre detto, è anche parte del modo di essere. La gara più importante è quello di domani e che c’è intorno. Sarà una partita diversa rispetto a quella in casa».

CONDIZIONI DELLA SQUADRA «A parte la febbre di Bonny che rimane fuori, è rimasto fuori in settimana. Djuric, Ondrejka e Lovik sono vicini al poter giocare, è questione solo di adattamento. Ondrejka ha giocato ottanta minuti settimana scorsa, Djuric ha esperienza. Sono contento, sono in buone condizioni».

L’IMPORTANZA DI DJURIĆ «Qualcuno mi ha fatto la battuta, ora possono crossare. Da quando sono qui abbiamo cercato sempre di giocare palla a terra, soprattutto in area, con qualità. Questa ora è un’alternativa importante, è un grande colpitore con presenza. Si tratta solo di adattarci alle caratteristiche, ma non cambierà totalmente la nostra filosofia».

COME FERMARE LEÃO-THEO? «C’era Coulibaly (all’andata, ndr) ma è tutta la squadra che deve lavorare nel migliore dei modi. Sono contento dell’inserimento di Vogliacco, si è inserito molto bene. Delprato è in grado di ricoprire quel ruolo, anche per lui sarà una bella sfida».

L’ARRIVO DI CHERUBINI «C’è poco da dire, do il benvenuto ad un grandissimo professionista, con esperienza internazionale che ha maturato alla Juventus. Il fatto di aver lavorato insieme sarà un valore aggiunto, credo per entrambi, l’esperienza alla Juve è stata molto positiva».

L’IMPATTO DEI NUOVI «Abbiamo inserito giocatori con valori umani importanti, non è mai semplice. Abbiamo bisogno di supporto non solo tecnico ma anche umano all’interno del gruppo, per un gruppo forte che possa affrontare questo finale di stagione nel migliore dei modi».

SUL FINALE DI MERCATO «Parlo di quello che abbiamo fatto, il resto lo vedremo. Dobbiamo essere contenti del lavoro svolto, pensiamo a quelli che abbiamo adesso e cosa dobbiamo fare con i nuovi arrivi. Poi vedremo cosa succederà».

INTRIGO MAN «Tutto quello che c’è fuori lo lasciamo da parte. A Genova non era entrato bene, domenica è stato molto positivo. Ne sono contento e deve esserlo anche lui. Mi aspetto da lui e da tutti di dare ancora di più. Questa settimana ha lavorato a pieno regime, mi aspetto tanto da lui e da tutti».

SUGLI AVVERSARI «Di fronte la forza del Milan ci costringerà a tanta fase di non possesso e rimanere bassi, anche per la forza del Milan. Affrontiamo una big europea, con tutta la sua qualità. Dovremo saper fare la fase difensiva e poi esser propositivi con la palla e costringere anche loro a correrci dietro».

COME STANNO ESTÉVEZ E BERNABÉ «Ha una settimana in più di lavoro, è in condizione migliore. Bernabé ha fatto qualche passaggio in gruppo, domani non ci sarà ma siamo molto vicini».

 

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