Parma Calcio
Parma, ancora un pari: a Monza un gol di Bonny all’85’ evita la beffa

MONZA – Il Parma rischia grosso a Monza, ma si salva a 5’ dalla fine. La Brianza si conferma terra ostile, in tema di vittorie, per i ducali, che “si accontentano” del 10° pareggio stagionale.
Un altro punticino. Rimandato l’appuntamento con il balzo decisivo in ottica salvezza e, per l’ennesima settimana, i Crociati dovranno tifare contro le rivali nei bassifondi. Le buone notizie sono essenzialmente due: la sconfitta del Lecce, nell’anticipo di ieri sera, a Genova e il ritorno al gol, oggi, di Bonny. Il francese, tenuto in panchina, e inserito al 70’, sul punteggio di 1-0 per i brianzoli, entra e con una giocata fa la differenza. Il suo destro all’incrocio è imprendibile per un fin lì insuperabile Turati. È la giocata che evita una beffa atroce. Il Parma di Chivu, ancora una volta, si dimostra timido nel primo tempo e si fa preferire nella ripresa, scosso dal gol subito (su calcio d’angolo) e dalle sostituzioni di Chivu che ha sbilanciato la squadra alla ricerca di un risultato minimo. Almeno il Parma appaia il Lecce a quota 25 e ritrova il suo Bonny. Non c’è altro dal salvare.
LE SCELTE Con il forfait dell’ultim’ora di Cancellieri sulle ali trovano spazio sia Almqvist (a sinistra) sia Man, che hanno il compito di dialogare con Pellegrino, preferito a Bonny come centravanti. A centrocampo con Keita ci sono Estévez e Bernabé, che vince il ballottaggio con Hernani per sostituire Sohm. In difesa Leoni per lo squalificato Vogliacco. Tutto come previsto, invece,
FREDDO E SBADIGLI Dopo 12’ di studio, la prima conclusione in porta è quella dei brianzoli che ci provano con Birindelli: conclusione bassa e centrale dopo una fitta rete di passaggi. Il Monza ci riprova 5’ più tardi: cross dalla sinistra di Kyriakopoulos raccolto di testa di Castrovilli che s’impenna e fa correre un brivido a Suzuki. A metà della prima frazione i gialloblù non si sono ancora alla porta di Turati e, anzi, la maggiore verve dei padroni di casa porta Suzuki a diversi severamente disimpegnare, al 26’, sulla botta dal limite di Bianco dopo gli sviluppi del primo corner del match. Finalmente, dopo 33’ si vede anche il Parma: la difesa biancorosso sputa fuori un pallone messo in mezzo, Keita lo raccoglie e con un destro al volo scalda i guantoni di Turati, che blocca in presa. Ben più pericoloso è Almqvist al 38’: lo svedese riceve, spalle alla porta, da Man e girandosi calcia sul palo lungo col il suo mancino, che esce per una questione di centimetri. Non si sbadiglia per il freddo pungente: ma il primo tempo che va in archivio è tutt’altro che da ricordare.
BONNY DA URLO Al rientro in campo dagli spogliatoi, la squadra di Chivu impiega appena 40” per calciare in porta, ancora con Almqvist: lo svedese, nonostante l’ampio spazio a disposizione, non riesce a far meglio di calciare centrale. Al 3’, su disimpegno errato di Mota, la transizione positiva dei gialloblù porta Pellegrino al tiro dal limite: stavolta la parata di Turati, protesto in volo, è nettamente più complicata. Dopo l’intervallo è il Parma a mostrare maggiore intraprendenza e Keita cerca il jolly al 13’ con un altro tiro da fuori: Turanti ha la colla nei guanti.
Ma, proprio nel momento di massima spinta ospite, il Monza colpisce a freddo al 15’ sul calcio d’angolo di Castrovilli, che apre una breccia nel “castello” del Parma. Sul 6° corner dei biancorossi, il pallone passa in mezzo alla difesa a zona e arriva sul secondo palo dove Izzo è libero di battere a rete. Suzuki è trafitto, 1-0.
Scosso dallo svantaggio, il Parma rimescolato da Chivu (dentro Hernani, Hj Mohamed e anche Bonny) impiega un quarto d’ora per abbozzare una reazione: il tiro di Valeri da lontano viene impennato in angolo da Pereira. Il Parma a trazione anteriore (dentro anche Ondrejka) pesca il pareggio con un gioiello di Bonny, che, ben assistito da Keita, lascia partire un destro a giro sul secondo palo dove Turati stavolta proprio non può arrivare. Sesto gol in stagione per il francese, in campo da soli 15’, che azzecca la giocata che evita la débacle. Finisce 1-1: ancora una volta il Parma non vince in Brianza, ma soprattutto non allunga con 3 punti in classifica.
MONZA – PARMA 1-1
Reti: st 15’ Izzo, 40’ Bonny
MONZA (3-5-2): Turati; Pereira, Izzo, D’Ambrosio; Birindelli, Zeroli, Bianco, Castrovilli, Kyriakopoulos; Keita, Mota.
A disposizione: Pizzignacco, Mazza, Brorsson, Lekovic, Gagliardini, Akpa Akpro, Urbanski, Caprari, Forson, Palacios, Ganvoula, Petagna, Martins, Vignato, Ciurria. All. Nesta.
PARMA (4-3-3): Suzuki; Delprato, Leoni (18’ st Balogh), Valenti, Valeri; Keita, Estevez (18’ st Hernani), Bernabé (37’ st Ondrejka); Man (18’ st Haj Mohamed), Pellegrino, Almqvist (25’ st Bonny).
A disposizione: Marcone, Corvi, Løvik, Hainaut, Camara. All. Chivu.
Arbitro: sig. Manganiello di Pinerolo.
Assistenti: sig. Mondin di Treviso e sig. Cortese di Palermo
Quarto ufficiale: sig.ra Ferrieri Caputi di Livorno
VAR e AVAR: sig. Meraviglia di Pistoia e La Penna di Roma 1.
Note: stadio “U-Power Stadium” di Monza; spettatori 9.251 (di cui 1.379 ospiti per un incasso totale di 150.325,00 euro). Ammoniti: al 7’ st Leoni (P), al 27’ st Haj Mohamed (P), al 42’ st Hernani (P) per gioco falloso. Falli commessi: 14-16. Fuorigioco: 2-0. Corner 6-3 (5-0). Recupero: 1’ pt, 4’ st.
(In copertina, Adrian Bernabé in azione in Monza-Parma 1-1 – ©Foto: Lorenzo Cattani/SportParma)
